CLAVANO (Chiavano, Clovano), Abrunamonte (Brunamonte, Albunamonte)
Luisa Miglio
Figlio di Enrico e di una nobildonna di cui ignoriamo il nome ed il casato, nacque presumibilmente intorno alla metà del [...] e Riguccio venne creato - grazie anche all'appoggio del vescovo Guido Tarlati di Arezzo - gonfaloniere del Popolo. Non si , abbattendo le opere d'assedio e costringendo alla fuga il cardinale che, con il suo operato, si era alienato le simpatie ...
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DIAZ GARLON, Maria
Felicita De Negri
Figlia di Ferrante conte di Alife e di Violante Grappina, se ne ignorano data e luogo di nascita, probabilmente avvenuta nell'ultimo ventennio del sec. XV a Napoli, [...] Carafa. Le nozze furono celebrate il 29 ott. 1509 dal vescovo di Alife nel feudo materno dell'Oliveto, ma l'eco Croce, Lodi di dame napoletane, p. XXVII), mentre il cardinale Borgia, protagonista ideale del poemetto "Dechado de Amor", l'annovera ...
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GRASSI (Grasso, Crassi, Crasso), Francesco
Franca Petrucci
Della famiglia dei signori di Zibido al Lambro, nel Pavese, nacque nel 1500 da Pietrantonio e da Laura Balsami. Compì gli studi giuridici e, [...] proteste del famoso poeta latino Marco Gerolamo Vida, allora vescovo di Alba, che lamentò invano l'interferenza del potere figli, Pietrantonio e Ippolito - fu creato da Pio IV cardinale diacono. Il 26 ottobre del medesimo anno venne trasferito dall' ...
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BRANCALEONI, Brancaleone (Branca, Branchino)
Gino Franceschini
Figlio di Monaldo nacque intorno al 1295 e fu fratello di Antonio abate di S. Cristoforo e di Francesco vescovo di Camerino. Conosciuto [...] Castello. L'improvvisa morte dei due capi ghibellini toscani, del vescovo di Arezzo Guido Tarlati prima (21 ott. 1327) e che tuttavia per testimonianza dello stesso successore dell'Albornoz, cardinale Anglico Grimoard, non sarebbe stato d'accordo con ...
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LAMBERTAZZI, Giovanni Ludovico
Fiammetta Cirilli
Detto anche Corvo per via del soprannome attribuito alla famiglia (Corvi), il L. nacque da Pietro Paolo presumibilmente a Padova, intorno alla metà del [...] diritto civile, mentre nel 1380, in qualità di commissario del vescovo, conferì il dottorato a Vano da Fermo. Da allora e il L. fu nominato governatore del collegio di scolari dal cardinale Pileo da Prata, da questi fondato nella città veneta. Nello ...
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GOZZADINI, Gabione
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1370, da Nanne di Gabione e da Giovanna Negrisoli, primogenito, probabilmente, di numerosi figli.
Seguendo quella che era già una tradizione [...] stato ufficialmente raccomandato dal Comune di Bologna all'atto del suo trasferimento a Roma; con Francesco Carboni, cardinale e vescovo di Monopoli; e soprattutto con Corrado Caracciolo, congiunto di papa Bonifacio IX e da lui nominato arcivescovo ...
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DEL CARRETTO, Daniele
Anthony Luttrell
Nato nella prima metà del secolo XIV, apparteneva alla nobile famiglia dei marchesi Del Carretto che si era da tempo stabilita sia nel territorio intorno a Savona, [...] il 12 gennaio, dalle mani di Gómez de Albornoz, nipote del cardinale, le chiavi della Città; il 20 fu proclamata solennemente la pace; il 22 il D. consegnò Bologna al vescovo della città, all'arcivescovo di Candia e a Filippo de Mézières, cancelliere ...
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DEL CARRETTO, Ottone
Franca Petrucci
Di nobile famiglia ligure, nacque in epoca imprecisata da Oddonino, definito da F. Filelfo "uomo prudentissimo", e fu fratello di Giacomo, Spinetta e Pietro, vescovo [...] la Dieta, il D. fu uno degli inviati, che con vari cardinali e curiali costituivano il seguito del papa. Con lui si portò a relazione particolareggiata, insieme con Giacomo Antonio Della Torre, vescovo di Modena, che lo coadiuvava, in cui metteva ...
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BOTTRIGARI, Galeazzo
Roberto Zapperi
Appartenente a un'antica famiglia bolognese di giuristi, nacque a Bologna da Alessandro, in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV. Seguendo la tradizione [...] . 1506 come "astuta persona", pupilla degli occhi del cardinal Riario, e in una lettera di Bernardo Dovizi da dei meriti acquisiti nel corso dei tre anni di nunziatura fu nominato vescovo di Gaeta. Non ebbe però neanche il tempo di farsi consacrare ...
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FIESCHI, Giovanni
Giovanni Nuti
Figlio di Luchino, consignore di Torriglia, e di Costanza Orsini, nacque a Genova nella prima metà del sec. XIV. Avviato alla carriera ecclesiastica, fu ordinato sacerdote [...] s.; C. Dionisotti, Mem. stor. della città di Vercelli, II, Biella 1864, pp. 242-251; A. Remondini, I cardinali liguri, Genova 1879, p. 9; F. Gabotto, Biella ed i vescovi di Vercelli, in Arch. stor. ital., XVIII (1896), pp. 29, 38 s., 41-53, 55 ss.; R ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...