CONVERSINI, Benedetto
Gigliola Fragnito
Nacque a Pistoia nel 1491 dal secondo matrimonio di Antonio di Francesco con Agnoletta di Paolo Mati, contratto il 6 febbr. 1481. Di umili origini, la famiglia [...] un Antonio da Lucca, che furono inviati su ordine del cardinale Farnese a Roma, mentre il figlio di sette anni del p. 300; E. Bindi, Notizia biogr. di mons. B. C. pistoiese vescovo d'lesi, Prato 1851; A. Bertolotti, Artisti lombardi a Roma nei secc. ...
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DOVIZI, Piero
Raffaella Zaccaria
Nacque a Bibbiena (Arezzo) forse nel 1456 o poco dopo, da Francesco e da Francesca Nutarrini (che si erano sposati nel 1455), primogenito di cinque fratelli: Bernardo, [...] Medici a Firenze nel settembre del 1512 e l'elezione al pontificato del cardinale Giovanni, con il nome di Leone X, il D., che in In questa occasione fu anche recitata una orazione funebre dal vescovo di Kisamos Domenico di Aleppo. Il D. venne poi ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] il F. ostacolò i numerosi tentativi di reintegrare nei propri beni il cardinale Odet de Coligny, detto di Châtillon, giudicato eretico nel 1563, nel vescovato di Beauvais e resistette alle pretese monarchiche di esercitare un diritto di sorveglianza ...
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Martino IV
Simonetta Cerrini
Simon de Brie (o di Brion o di Mainpincien), familiare dei conti di Champagne, dovette studiare a Parigi prima di diventare - sembra su interessamento della corte - tesoriere [...] province ecclesiastiche di Lione, Embrun, Vienne, Tarentaise e Besançon. Il cardinale di S. Cecilia svolse l'incarico di legato pontificio tra il sui miracoli del re. L'arcivescovo di Rouen e i vescovi di Auxerre e di Spoleto nell'arco di circa un ...
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GUICCIARDINI, Agnolo
Vanni Bramanti
Nacque a Firenze il 27 dic. 1525 da Girolamo di Piero e Costanza di Agnolo Bardi, deceduta pochi giorni dopo averlo dato alla luce: a lei era stata assegnata in dote [...] arrivò alla corte il 10 genn. 1561, insieme con Lorenzo Lenzi, vescovo di Fermo, al tempo vicelegato papale ad Avignone, per essere ricevuto de Montmorency, il duca Francesco di Guisa, il cardinale Carlo di Borbone e soprattutto Antonio di Borbone re ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] 1405 era stato a Milano, al seguito del cardinale Filargo, inviato da Innocenzo VII a mediare la la lettera del Senato al papa, con la quale se ne raccomandava l'elezione al vescovato di Padova, ed altra del 29 apr. 1451, ancora in difesa del D., ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Nadia Covini
Figlio di Pagano capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano, e fratello di Napoleone detto Napo signore di Milano, nacque attorno al 1230 e fu pregto avviato alla [...] S. Sede. Urbano IV, forse su istanza del cardinale Ottaviano degli Ubaldini, elesse Ottone Visconti e contemporaneamente, favore della causa della Chiesa e della coalizione guelfa. Al vescovo di Como era inoltre delegata la nomina dei podestà delle ...
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PALLANTIERI, Alessandro
Simona Feci
PALLANTIERI, Alessandro. – Figlio di Achille, forse un notaio, nacque a Castel Bolognese nel 1505.
Ebbe almeno un fratello, Giorgio, e una sorella, Caterina, che [...] . Il 7 dicembre il papa affidò a Baldo Ferratini, vescovo di Amelia, la revisione del processo contro i Carafa, che si concluse nel settembre successivo con la riabilitazione del cardinale Carlo.
All’inizio di gennaio del 1567 Pallantieri fu nominato ...
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MANCINI, Ortensia
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 6 giugno 1646 da Lorenzo e da Geronima Mazzarino, sorella del cardinale Giulio. Crebbe a Roma, insieme con i suoi fratelli, fino al maggio del 1653, [...] castellano di Chambéry, M. d'Orlier, a S. Le Camus, vescovo di Grenoble, che nel 1673 fu protagonista di un fallito tentativo di Quattro Nazioni a Parigi, dove si trovava la tomba del cardinal Mazzarino.
Un anno dopo la morte della M., apparvero Some ...
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COLONNA, Carlo
Gino Benzoni
Terzogenito di Filippo gran contestabile del Regno e di Lucrezia Tomacelli, nacque a Roma nel 1607. Sin da fanciullo il C. rivela una natura particolarmente collerica, un'indole [...] a Salamanca, di studi e spassi d'un fratello del C., Girolamo poi cardinale) si occupa di lui e vigila sulla sua condotta. E, poiché il agio riprendere le sue vecchie abitudini. Non è certo un vescovo di cui Roma possa menar vanto. E le saltuarie ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...