CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] riconoscere nuovamente i diritti pontifici nel ducato.
Durante gli anni del suo rettorato il C. strinse con il cardinalevescovo Ugolino di Ostia stretti legami che si sarebbero rivelati decisivi per la sua evoluzione spirituale e politica. Nel marzo ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] del quadrivio presso la cattedrale di S. Donnino a Piacenza.
Intorno al 1236 entrò in contatto con il cardinalevescovo di Palestrina Giacomo Pecorara, anch'egli piacentino, che probabilmente conobbe allorché questi fu inviato quale legato a Piacenza ...
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CONONE
Dieter Girgensohn
Nato intorno al 1060, è qualificato nelle fonti "gente Teutonicus", cioè tedesco, ma nient'altro si sa delle sue origini. Trasferitosi in Inghilterra per motivi di studio, vi [...] del 1108-09 la corte pontificia si trovava in Italia meridionale. Dopo il suo trasferimento in Curia C. venne nominato cardinalevescovo di Palestrina: compare con questo titolo per la prima volta nell'agosto 1109, quando, durante il soggiorno di ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] crociata del 1147-1148 E. III si fece rappresentare dal cardinalevescovo di Porto, Dietwin, mentre il cardinal prete Guido di S. Crisogono accompagnò i crociati francesi. Il vescovo Anselmo di Havelburg funse invece da legato pontificio nel 1147 ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] dipendenti dalla Chiesa di Roma. Le dichiarazioni furono sottoscritte da Enrico e dai legati papali e successivamente il cardinalevescovo di Ostia reintegrò il re in seno alla Chiesa senza nessuna particolare cerimonia penitenziale. Una lettera di C ...
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LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] (cfr. Regesto di S. Angelo in Formis); di lì a poco, tra il 1102 e il 1107, fu nominato da papa Pasquale II cardinalevescovo di Ostia e di Velletri. In tale veste emerge per la prima volta in un atto pontificio del 7 sett. 1109 (cfr. Liber censuum ...
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CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] . Il C. fu uno degli elettori del suo successore Eugenio IV, il 3 marzo 1431. Il papa lo nominò il 14 marzo cardinalevescovo di Porto (il 29 genn. 1440 passò alla sede di Sabina). Il 27 luglio 1431, incaricato di una nuova missione diplomatica, il ...
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GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] Treviri, con l'abate Jean Pey, autore di numerosi scritti filocuriali pubblicati anche con il sostegno economico del G., con il cardinalevescovo di Malines, Johann Heinrich von Frankenberg, con il canonico Joseph Philippe Castel San Pietro, con il ...
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COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] a tutta prova, fra cui facevano spicco i pistolesi Niccolò "de Maconibus", suo procuratore, e Niccolò Forteguerra, poi cardinalevescovo di Teano, e il pisano Giliforte de' Buonconti, chierico di Camera e suo coadiutore negli ultimi tempi della ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] nel 1573 divenne membro della Congregatio Germanica. Nel 1561 ebbe il titolo di cardinalevescovo di Albano, dal 1570 quello di Porto.
Tenne fino alla morte il vescovato di Bressanone, nel quale nel 1552 aveva messo come coadiutore il nipote Giovanni ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...