CANGIAMILA, Francesco Emanuele
Mario Condorelli
Nacque a Palermo il 1ºgenn. 1702 da Paolo, magistrato, e da Anna Tramonte. Addottoratosi in diritto civile e canonico nel 1717 a Catania, esercitò per [...] assessore e di giudice, e fu nominato dall'arcivescovo cardinale Alvaro Cienfuegos avvocato fiscale presso la Curia arcivescovile e popolazione, tanto che nel 1742, malgrado le insistenze del vescovo mons. Lorenzo Gioeni, il quale si era offerto ...
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GUINDAZZO, Francesco Antonio
Marcello Moscone
Nacque a Napoli da importante famiglia salernitana forse nel secondo decennio del XV secolo, visto che nel 1444 egli figura già tra i membri del Sacro Regio [...] esso era composto da un presidente (Alfonso Borgia, vescovo di Valenza), dai sette ufficiali detentori delle principali cariche e, nel febbraio 1459, Ferdinando venne incoronato a Barletta dal cardinale Latino Orsini, legato di Pio II.
Il 3 genn. 1461 ...
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CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] p. 11). Sempre all'ombra di Lorenzo, nel frattempo creato cardinale, il C. lo accompagnò nella sua legazione in Inghilterra; a seguito alla rinunzia del fratello Lorenzo, il C. fu nominato vescovo di Feltre il 1º giugno 1520. Sotto Adriano VI fu tra ...
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MEZZAVACCA, Bartolomeo
Salvatore Fodale
MEZZAVACCA (de Mezavacchis, Mezavachis), Bartolomeo. – Nacque poco prima del 1350 da Guglielmo e da Tramontana (o Zana) de’ Garisendi, probabilmente a Bologna, [...] altro non erano stati ancora restituiti i castelli del vescovo di Luni, mentre gli uomini di Galeazzo ( ’Occidente, in L’Archiginnasio, XIX (1924), pp. 34-43; P. Stacul, Il cardinale Pileo da Prata, Roma 1957, pp. 167, 174, 182; A. Cutolo, Re Ladislao ...
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LUDOVISI, Ludovico
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1415 da Verzuso di Paolo e da Antonia di Pasio Fantuzzi. Ebbe alcuni fratelli maggiori, tra i quali Nicolò, e due sorelle, Uliana e Giovanna, [...] gliene dava facoltà, aveva nominato il L. arcidiacono. Ma il cardinale Ludovico Mila, nipote di Callisto III e legato in Bologna, di arcidiacono unì quelle di vicario generale del vescovo, il tutto accompagnato dall'assegnazione di altri benefici ...
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LATINI, Carlo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Collalto Sabino, presso Rieti, il 9 marzo 1797 da Giovanni, che si attribuiva il titolo di conte, e da Maria Crocefissa Bagnani di Subiaco.
La [...] ufficialmente figurare, ed evitò perfino di lasciarsi presentare al pontefice. Nel maggio 1827 il nuovo vescovo di Rieti, G. Ferretti, futuro cardinale, nel giorno della sua consacrazione nominò il L. provicario generale della diocesi: in tale carica ...
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DONA (Donati, Donato), Lodovico
Katherine Walsh Strnad
Nacque a Venezia prima del 1430 dal patrizio veneziano Giovanni, figlio dei senatore Natale, e da Maddalena, figlia di Jacopo quondam Pier Loredan, [...] episcopale del D. deve essere avvenuta poco tempo dopo, se egli era già vescovo quando il 2 apr. 1462 pagò una tassa di 26 fiorini d'oro de dell'Ordine a Roma, S. Agostino, che il cardinale aveva fatto ricostruire nel 1479-1482. La data più ...
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BRANDI, Fracesco Uguccione
Alfred A. Strnad
Appartenente a una delle principali famiglie urbinati, devota ai signori della città, nacque nel 1327 a Urbino da Sante di Uguccione. Per questo motivo è [...] , 137 s., 168; L. Cardella, Memorie storiche de' cardinali, II, Roma 1793, pp. 334 s.; A. Lazzari, Memorie del cardinale F. U. B. di Urbino, Urbino 1802; A. Strocchi, Serie cronologica... de' vescovi faentini, Faenza 1841, pp. 162-164; G. Cappelletti ...
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GOZZADINI, Giovanni
Cecilia Ciuccarelli
Nacque a Bologna il 31 dic. 1477 da Bernardino e da Giulia Capelli. Presso lo Studio bolognese l'11 febbr. 1499 conseguì il dottorato in diritto civile con Sigismondo [...] per qualche mese in qualità di commissario a fianco del cardinale Antonio Ferreri, nominato il 19 febbr. 1507 legato della anche la guida ad interim della diocesi, dopo che il vescovo era fuggito con i Francesi in ritirata. Alla morte di Giulio ...
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LAPACCINI, Alessio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 sett. 1478 da Iacopo di Alessio e da Lisabetta di Francesco Della Stufa.
I Lapaccini erano originari di Parma, provenienza che doveva risalire [...] in lode di Cosimo de' Pazzi in occasione della sua nomina a vescovo di Arezzo; di altre poesie latine composte in varie occasioni, tra cui iniziato il mandato quando la città era governata dal cardinale Silvio Passerini, che, dietro la facciata delle ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...