GIOVANNI di Minuccio (Giovanni da Siena)
Andrea Giorgi
Nacque a Siena nella prima metà del XIV secolo da una famiglia popolare dimorante nel terzo di Camollia.
La figura di G. giurista e diplomatico [...] Marsica, insieme con Guglielmo Guasconi - futuro vescovo di Siena - quale testimone del contratto di senese di storia patria, XXXVII (1930), pp. 218, 223; F. Filippini, Il cardinale Egidio Albornoz, Bologna 1933, pp. 171, 188, 196, 199 s., 213, 277 ...
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BICHI, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 maggio del 1614, da Firmano, appartenente all'antica e nobile famiglia cittadina dei marchesi di Scorgiano, e da Onorata Mignanelli, sorella uterina [...] B. la carica di nunzio permanente ed anche l'elevazione al vescovato: il B., infatti, si indusse con questa prospettiva a ricevere Osimo e nel concistoro del 1º dic. 1659 lo creò cardinale con il titolo di S. Agostino.
Questa decisione dimostra come ...
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GOZZADINI, Brandaligi
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1295 da Paganino di Brandaligi e da Marchesina (Sina) di Bartolomeo da Fermo dottore di grammatica. Nel 1298 il padre, avendo ferito due [...] G. e i suoi congiunti avessero beneficiato del provvedimento con cui il cardinale Bertrand du Poujet il 15 giugno 1328 aveva esteso a tutti coloro fiume; mentre del miglior terreno a Castel del Vescovo, una vigna di cinque tornature, si erano ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] 'ufficio di tesoriere apostolico e quindi, il 5 marzo 1460, lo nominò cardinale prete del titolo di S. Cecilia.
Per quanto riguarda gli incarichi diplomatici, appena eletto vescovo, gli fu affidata dal nuovo pontefice, che voleva rendersi amico il re ...
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FRACZON (Fraczos), Jean (detto da Brogny, detto anche d'Allarmet)
François-Charles Uginet
Nato nel 1342 a Petit-Brogny (località nei pressi di Annecy-le-Vieux, dipartimento della Haute-Savoie), all'epoca [...] . a Costanza nell'agosto del 1414 per prepararvi l'importante riunione prevista per il mese seguente.
Come decano dei cardinalivescovi spettò al F. la presidenza dell'assemblea conciliare dopo che Giovanni XXIII era stato da questa condannato. In un ...
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LIAZARI, Paolo (Paulus de Eleazaris, Paulus de Liazaris)
Andrea Bartocci
Figlio di Guidotto, nacque a Bologna intorno agli anni Novanta del secolo XIII; fu allievo di Giovanni d'Andrea nella città natale [...] il L. è documentato nel 1313-14 come giurisperito, vicario del vescovo Pagano Della Torre, chierico della chiesa di S. Biagio "de le decretali.
Dopo la ribellione dei Bolognesi al cardinale legato Bertrand du Poujet, avvenuta nel marzo 1334, ...
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LANDO, Vitale
Giuseppe Gullino
Ultimo dei figli maschi di Marino di Vitale e di Marina Baseggio di Nicolò di Pietro, nacque a Venezia nel 1421 da ricca e prestigiosa famiglia: un fratello del nonno [...] era il cardinale Francesco Lando e lo zio Marco era vescovo di Castello; inoltre una sorella del padre, Bianca, era andata sposa a Pietro Barbo, della famiglia del futuro papa Paolo II, e un'altra, Chiara, era sposata con uno dei principali banchieri ...
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DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] sono coinvolte due figure di rilievo dell'Osservanza italiana, un cardinale, Gabriele da Verona, e un vicario generale, Angelo da , di approvare la sua opera. Seguono la risposta positiva del vescovo, datata 10 febbr. 1492, e un'altra lettera del D ...
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MASSA, Antonio
Francesca Sigismondi
– Nacque il 7 giugno 1500 a Gallese, antica località situata tra il Tevere e i monti Cimini, nell’attuale provincia di Viterbo.
Intraprese gli studi giuridici ed [...] e sostenitore della dottrina valdesiana, familiare del vescovo Giberti, che seguì per un periodo a cc. 98v, 157v; t.21, cc. 38v, 144v ss.; Il processo inquisitoriale del cardinal Giovanni Morone. Ed. critica, a cura di M. Firpo - D. Marcatto, II, Il ...
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PONTANO, Lodovico
Thomas Woelki
PONTANO, Lodovico (Ludovicus Romanus). – Nacque probabilmente verso il 1409 a Cerreto di Spoleto dal medico Sante Pontano. Non si conosce il nome della madre.
L’anno [...] Tedeschi (il Panormitanus) e a Giovanni Pesce OFM, vescovo di Catania, in veste di ambasciatore al Concilio 8 dicembre 1438 pronunciò infine due orazioni per difendere il diritto del cardinale Juan de Cervantes di entrare a Basilea con le insegne di ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...