CALLISTO III, papa
Michael Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dic. 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] sue pretese: finalmente lo scisma ebbe termine. In ricompensa dei servigi resi, il Borja fu creato vescovo di Valenza e fu ordinato dallo stesso cardinale di Foix.
Per tre anni Alonso si occupò attivamente della sua diocesi, che era stata uno degli ...
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LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] ; Ibid., Arch. della Curia arcivescovile, Carteggio ufficiale, 58, 83-84, 86; Arch. segreto Vaticano, Segreteria di Stato, Cardinali, 32; Ibid., Vescovi e prelati, 37, 38; FondoCarpegna, 98 c. 195; Arch. di Stato di Venezia, Senato, Dispacci, Milano ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] sistemarsi a Trento, governatore delegato di quel principe vescovo, per incarico del quale ebbe a raccogliere stato investito del Regno di Napoli, a suo fratello il cardinal Maurizio sarebbe rimasto il Piemonte, al duca di Mantova sarebbe andato ...
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BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] Leto, poi al Platina, che gli procurò un posto di segretario presso il cardinale di Ravenna Bartolomeo Roverella; fu protetto anche dal vescovo di Teramo Antonio Campano, poeta ed epistolografo. Inseritosi facilmente nell'ambiente dei letterati ...
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BENTIVOGLIO, Annibale
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1469, primogenito di Giovanni II e di Ginevra Sforza. Nel gennaio del 1474 il Senato bolognese richiese ed ottenne per il B. da Sisto IV il [...] 1522 il B., d'accordo con il governatore pontificio di Bologna, il vescovo Bernardo Rossi, con Annibale Rangoni, con Francesco Maria Della Rovere e con il cardinale bolognese Achille Grassi, che aveva proposto durante l'interregno al Sacro Collegio ...
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ATTAVANTI, Attavante
Renata Cipriani
Spesso chiamato Vante nei documenti; nacque probabilmente a Castelfiorentino nel 1452 da Gabriello, appartenente alla nobiltà fiorentina, e da madonna Bartola, figlia [...] segnata in due delle carte miniate), che passò al cardinale Agostino Trivulzio, poi alla biblioteca urbinate, e di qui Ancona vorrebbe riconoscere la sua mano ancora in un Cerimoniale dei Vescovi, già nella collezione Spitzer, datato 1520. Nel 1525 è ...
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MALASPINA, Moroello (Moroello il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio di Manfredi di Corrado, ramo dello Spino Secco, capostipite della linea di Giovagallo, e di Beatrice, di casato ignoto, nacque verosimilmente [...] Lunigiana e Lombardia, quando sferrò l'attacco ai beni del vescovo di Luni, mentre al Nord diventò capitano generale di guerra 1304, quando Dante, appoggiando la missione pacificatrice del cardinale Niccolò Albertini da Prato, si attirò il disprezzo ...
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CORRADINI (Coradin), Antonio
Rossella Vodret Adamo
Nacque ad Este (Padova) il 6 sett. 1668 da Bernardo e Giulia Gatolin (Biasuz, 1935, p. 278 nota). La sua famiglia era di estrazione popolare, suo padre [...] ; Blažiček, 1940; un bozzetto si trova a Passavia, residenza del vescovo: cfr. Matsche, 1976); l'opera fu eseguita a Vienna e (1944, p. 97).
Probabilmente per intercessione del cardinale Neri Corsini, protettore in Roma della Corona dei Portogallo ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] mai possesso della diocesi. Sempre nel 1439 ottenne la commenda del vescovato di Digne e quindi quella della chiesa di Conserans.
Anche negli anni immediatamente seguenti al cardinalato prese, cedette, riprese una grande quantità di benefici in terra ...
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FERRINI, Contardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, il 4 apr. 1859, da Rinaldo e da Luigia Buccellati.
La famiglia era di origine svizzera: il nonno Gaspare Antonio (1797-1867) fu farmacista [...] con C. Secchi, che erano però tutti esterni al "Borromeo". Entrò in relazione anche col mons. A. Riboldi, vescovo di Pavia e futuro cardinale, che ne intuì subito le straordinarie doti spirituali e intellettuali e gli fece da guida nella scelta di un ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...