EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] dell'Università di Roma, la Sapienza, e dal potenziamento del collegio fondato dal cardinale Capranica. Parallelamente sosteneva l'Albergati, promuovendolo nuovamente vescovo di Bologna. E. IV si interessò soprattutto alla riforma del clero regolare ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] alle quali intervenne anche il cugino di Antonio Correr, il cardinale Gabriele Condulmer: fu lui a proporre il nome del B Il 15 apr. 1437, morto il giorno prima Giovanni di Benedetto vescovo di Treviso, il papa destinava il B. a succedergli su quella ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] Billanovich, Fra centro e periferia. Vicari foranei e governo diocesano di G. B. vescovo di Padova. 1664-1697, Padova 1999; G. B., patrizio veneto, vescovo e cardinale nella tarda controriforma (1625-1697). Atti del Convegno…, Padova 1996, a cura di ...
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CIBO, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Genova il 16 luglio del 1613 da Carlo I Cibo Malaspina, duca di Massa, e da Brigida di Giannettino Spinola. Mentre il primogenito Alberico veniva educato per succedere [...] f. 58: nomina a legato di Urbino; ibid., f. 279: vescovo di Iesi; Acta miscellanea, 40, f. 116: legato di Romagna; legato di Urbino; Arch. di Stato di Massa, Archivio ducale, Archivio del cardinale Alderano Cibo, ff. 1-31: carteggio fra il C. e i ...
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PONTELLI, Baccio
Jessica Gritti
PONTELLI (de Puntellis), Baccio (Bartolomeo). – Nacque a Firenze presumibilmente nel 1449 da Fino di Tura di Bartolo de Puntellis e da Monna Bruna, secondo l’estimo del [...] , p. 529).
Il 23 novembre 1487 fu nuovamente impegnato come ingegnere militare: una lettera di Jean Balue, cardinale di Angers, vescovo titolare della sede suburbicana di Albano e legato pontificio nelle Marche, ricorda a quella data l’attività di ...
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CONCINI, Concino
William Monter
Figlio di Giovan Battista, uditore e primo segretario del granduca di Toscana, e di Camilla Miniati, nacque a Firenze dopo il 1570. Già suo nonno Bartolomeo era stato [...] in carica dalla morte di Enrico IV, furono rimpiazzati da tre uomini nuovi, fra cui il giovane vescovo di Luçon, il futuro cardinale Richelieu, che divenne segretario di Stato nel novembre.
Per mezzo della sua influenza sulla regina, Leonora aveva ...
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ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Nacque nel terzo decennio del sec. XIII dal marchese Azzo (VII) e dalla prima moglie di questo, Giovanna di Puglia (o forse dell'Aquila, secondo l'ipotesi avanzata [...] esente dalla giurisdizione episcopale. L'atto di acquisto venne rogitato l'8 febbr. 1257 nel palazzo del cardinale a Roma, presenti lo stesso e il vescovo di Ferrara; il prezzo ammontava a 1.000 lire di ferrarini vecchi ed era già stato pagato. Con ...
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MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] Parma, a Cremona, a Milano nel 1582, dove fu ospite del cardinale Carlo Borromeo, infine a Ferrara, dove visitò il Tasso recluso a Accoltiana, 1596).
Con una lettera di dedica indirizzata al vescovo Agostino Valier, del 15 febbr. 1597, a margine delle ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] Roma, fece eleggere papa (con il nome di Gregorio VIII) il cardinale Maurizio Burdino già arcivescovo di Braga.
Il 9 e il 10 B. e del card. Pandolfo glossato da Pietro Bohier O.S.B. vescovo di Orvieto…, a cura di U. Prerovský, II, in Studia Gratiana, ...
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MARCHIONNI, Carlo
Simonetta Ceccarelli
Elisa De Benedetti
Figlio di Onofrio, di Monticelli (odierna Guidonia Montecelio nei pressi di Roma), e di Orsola Cenni di Arezzo, nacque a Roma il 10 febbr. [...] la sopraelevazione del secondo piano con funzione di residenza del cardinale, la costruzione della strada di accesso a tale livello con della chiesa parrocchiale di Montemarciano, per incarico del vescovo di Senigallia, terminata intorno al 1768, ed ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...