GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] , che seguì la morte di Innocenzo IX, fu eletto il cardinale Ippolito Aldobrandini, candidato dei Peretti. Dal nuovo pontefice, Clemente VIII, il G. fu nominato, il 17 febbr. 1592, vescovo di Amelia, dove risiedette per circa un triennio, provvedendo ...
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CAMPELLO, Bernardino
Angela Dillon Bussi
Nacque a Spoleto il 28 marzo 1594 dal conte Solone, giureconsulto, e dalla nobile Rotilia Capecio, terzogenito di dieci figli. Le vicende della sua famiglia, [...] Roma presso la Dataria apostolica quale auditore nella Congregazione dei vescovi e dei regolari. Non è noto se fin da tale scopo, rimase nel ducato di Urbino alle dipendenze del cardinale Antonio Barberini, inviato in luogo del Campeggi.
L'anno ...
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CAMBIASO, Michelangelo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 21 sett. 1738 da Francesco Gaetano e da Maria Caterina Tassorello, maschio terzogenito dopo Giovan Battista e Carlo. Ascritto il [...] nominato vicelegato a Ravenna, ove, per la morte del cardinale Oddi, si trovò a reggere la legazione come prolegato, del Senato che ne permetteva l'introduzione nello Stato, il vescovo di Noli, Benedetto Solari, oppose un reciso rifiuto alla sua ...
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LAMBERTAZZI, Giovanni Ludovico
Fiammetta Cirilli
Detto anche Corvo per via del soprannome attribuito alla famiglia (Corvi), il L. nacque da Pietro Paolo presumibilmente a Padova, intorno alla metà del [...] diritto civile, mentre nel 1380, in qualità di commissario del vescovo, conferì il dottorato a Vano da Fermo. Da allora e il L. fu nominato governatore del collegio di scolari dal cardinale Pileo da Prata, da questi fondato nella città veneta. Nello ...
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MANFREDI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 marzo 1828 a Cortemaggiore, nel Piacentino, da Domenico, cassiere degli stabilimenti di beneficenza, e da Paolina Fogliazzi. Compiuti i primi studi nel paese [...] generale della locale sezione di corte d'appello. Qui, fra l'altro, intrecciò una cordiale relazione con il vescovo di Perugia, cardinale G. Pecci, il futuro pontefice Leone XIII, che si sarebbe conservata nel tempo, contribuendo a rafforzare in lui ...
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GUINDAZZO, Francesco Antonio
Marcello Moscone
Nacque a Napoli da importante famiglia salernitana forse nel secondo decennio del XV secolo, visto che nel 1444 egli figura già tra i membri del Sacro Regio [...] esso era composto da un presidente (Alfonso Borgia, vescovo di Valenza), dai sette ufficiali detentori delle principali cariche e, nel febbraio 1459, Ferdinando venne incoronato a Barletta dal cardinale Latino Orsini, legato di Pio II.
Il 3 genn. 1461 ...
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CESANO, Gabriele Maria
Franca Petrucci
Nacque a Pisa da Leonardo, presumibilmente non molto prima del 10 genn. 1490, giorno in cui gli fu impartito il battesimo. Compì studi giuridici e con ogni probabilità [...] " (B. Varchi, p. 468).
Per incarico del cardinale il C. compì più di una missione diplomatica presso l pisani, IV, Pisa 1792, pp. 383-403; C.F. Savio, Saluzzo e i suoi vescovi, Saluzzo 1911, pp. 235-45; V. Pacifici, Ippolito II d'Este, Tivoli 1920, ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia intorno al 1457 da Antonio, originario di Olmeto, località situata nel contado perugino, trasferitosi con la famiglia in città a metà del sec. [...] seguito alla nomina del nuovo legato di Perugia nella persona del cardinale di Cortona Filippo Silvio Passerini, l'E. fu inviato con altri quattro cittadini, per coordinare l'opera del vescovo di Veroli, Ennio Filonardo, vicedelegato apostolico, ...
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FABRI, Giacomo
Hélène Angiolini
Nacque a Vicenza intorno al 1360, figlio del giudice e dottore in leggi Bartolomeo. Dopo aver frequentato l'università di Padova, ottenne la licenza in diritto civile [...] . Vedova, Memorie intorno alla vita ed alle opere del cardinale Francesco Zabarella padovano, Padova 1829, p. 56; I rotuli . Magagnato, Verona 1966, p. 22; P. Brugnoli, Il primo vescovo veneziano sulla cattedra di S. Zeno (Angelo Barbarigo), in Atti e ...
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CANETOLI, Giovanni
Gianfranco Pasquali
Nacque a Bologna prima del 1359. Fratello, probabilmente minore, di Lambertino e maggiore di Matteo, apparteneva a una famiglia di giuristi, in quanto il padre, [...] papa, il quale tolse alla città l'interdetto, confermò il vescovo eletto dal popolo, concesse agli Anziani e ai gonfalonieri il degli Anziani. Nel 1405, alla fine di agosto, il cardinale legato lo inviò a Roma per invitare il pontefice Innocenzo VII ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...