GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] la soluzione di un groviglio di problemi straordinariamente complesso. Così il concilio aveva deciso di conferirgli il titolo di cardinalevescovo di Porto con il primo rango dopo il papa. Ottenne anche la nomina vitalizia di legato per la Marca ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] l'abate Desiderio di Montecassino procurava l'aiuto armato del normanno Riccardo, principe di Capua e conte di Aversa, i cardinalivescovi si riunivano fuori delle mura di Roma (30 sett.) ed eleggevano papa Anselmo. La notte seguente, con l'aiuto di ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] giugno), che egli muterà il 16 dic. 1720 in quello di S. Pietro in Vincoli mantenuto fino alla nomina a cardinalevescovo di Frascati (19 nov. 1725). Conservò interinalmente la carica di protesoriere, finché non dette le dimissioni verso la metà del ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] sett. 1342, in occasione della sua prima promozione cardinalizia. Nel 1348 fu nominato gran penitenziere e il 13 febbr. 1352 cardinalevescovo di Ostia.
Dopo la morte di Clemente VI, avvenuta il 6 dicembre di quell'anno, Étienne Aubert fu eletto papa ...
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Callisto III
Michael E. Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dicembre 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] sue pretese: finalmente lo scisma ebbe termine. In ricompensa dei servigi resi, il Borja fu creato vescovo di Valenza e fu ordinato dallo stesso cardinale di Foix. Per tre anni Alonso si occupò attivamente della sua diocesi, che era stata uno degli ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] di crociata, C. III lanciò appelli alla Cristianità e mandò legati nei vari paesi con l'incarico di propagarla. Il cardinalevescovo di Albano, Enrico, legato già al tempodi Gregorio VIII e l'arcivescovo Joscius di Tiro, un ottimo conoscitore della ...
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CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] con il re si trascinarono a lungo: il 10 aprile i legati, tra i quali si trovava ora anche il cardinalevescovo di Albano Matteo, futono presenti a una curia del re ad Aquisgrana. Essi tornarono alla Curia pontificia, ormai rientrata in Italia ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] di offendere i congiunti filospagnoli di Clemente VIII.
In effetti l'anziano cardinale voleva capitalizzare la sua influenza romana. Il 30 ag. 1600 era stato designato cardinalevescovo di Albano e il 17 giugno 1602 di Palestrina; intanto si tornò ...
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ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] di S. Eustachio, rimanendo, però, sempre accanto al papa, anche in conseguenza della sua attività di camerario.
Eletto cardinalevescovo di Ostia verso il 1231-32, entrò in possesso della diocesi solo quattro anni dopo, continuando a conservare la ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] nel 1073-1085: la riforma stessa sarà, per gli storici moderni, "gregoriana") al lorenese Umberto di Moyenmoutier (poi cardinalevescovo di Silvacandida: morto nel 1061). Essendo scomparso il 19 aprile 1054, Leone IX non fece in tempo ad assistere ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...