GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] fosse stata assicurata l'elezione del fratello al cardinalato, suscitando l'adirata reazione del pontefice che sottrasse G. avrebbe voluto - a obiettivo raggiunto - chiedere al vescovo ginevrino un riscatto di 40.000 ducati per rimetterlo in possesso ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] amichevoli. Il B. portò il cappello cardinalizio per il vescovo di Rouen, Giorgio d'Amboise, e il re il matrimonio tra il B. e Carlotta d'Albret fu celebrato a Blois dal cardinale d'Amboise; la cerimonia fu seguita da splendide feste e tornei. I due ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] taluni poteri e privilegi.
Tra le varie concessioni fatte ai vescovi fu il permesso loro accordato di visitare le rispettive diocesi piuttosto come mediatore. Il 19 febbraio scrisse al cardinale Andrea Corsini perché intercedesse presso il papa per ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] breve esperienza vissuta nel 1841-42 quale delegato apostolico. Vi tornava con la carica di vescovo e, dal 12 dic. 1853, con la nomina a cardinale.
Nella sua diocesi non mancavano ambienti che si distinguevano per un atteggiamento ostile alla Chiesa ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] ordini minori (1609-1610) da Alessandro Del Caccia, vescovo di quella città, il 16 marzo 16144 il Rospigliosi di Pedro Calderón de la Barca), scritta su invito del cardinale Carlo Barberini per le nozze di Maffeo Barberini con Olimpia Giustiniani ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] a Borgo Panicale stipulò un accordo col F. e il cardinale Condulmer, che il 21 successivo prese possesso di Bologna 672, 674 s., 720; C. Guasti, Gli avanzi dell'archivio di un pratese vescovo di Volterra, in Arch. stor. ital., s. 4, XIII (1884), p. ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] del discorso che vi era svolto. L’invito rivolto ai cardinali fu di discutere collettivamente e nei loro colloqui privati i La Chiesa nella storia, Brescia 1988, pp. 7-10; Un vescovo e un popolo, in Bologna ricorda Giacomo Lercaro, Bologna 1991, pp ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] vistoso e galvanizzante, quello in cui più la figura del vescovo spicca e s'impone, esso è ben lungi dall' quattro in coincidenza coi cinque e nove andati al suo collega veneziano cardinale Gregorio Barbarigo. E il fatto che i cinque voti andati al ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] matrimoniali in cui egli e il fratello Vincenzo, subentratogli nel cardinalato, si erano cacciati.
Il secondo. malgrado la porpora, si complicità di Gregorio Carbonelli, abate di S. Barbara e vescovo di Diocesarea oltre che suo ministro - ad una ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] promulgazione di quell'atto che avrebbe poi avuto tante conseguenze durante il pontificato dello stesso Chigi.
Divenuto cardinale il 19 febbr. 1652 e vescovo di Imola il 13 maggio, il Chigi vide accresciuta la propria influenza in curia negli ultimi ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...