DORIA, Giorgio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova, da Melchiorre e da Marietta Spinola, intorno al 1524. Il padre partecipò attivamente alla politica cittadina della prima metà del secolo XVI, ma la vita [...] modo da isolare gli irriducibili; e con la mediazione del vescovo di Sagona riuscì a far capitolare anche Alfonso d'Ornano. popolare, non fu possibile utilizzarli. All'arrivo del cardinale Morone, inviato dal papa con il compito di mediare ...
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DELLA TOSA, Rossellino
Massimo Tarassi
Nacque a Firenze intorno al 1260 dal cavaliere Arrigo, membro influente dei Consigli cittadini e podestà in varie città della Toscana: a San Gimignano nel 1273, [...] che nessuno dei contendenti riuscisse a prevalere.
Nel marzo, tuttavia, l'inviato del pontefice Benedetto XI, il cardinale Niccolò da Prato, vescovo di Ostia, era già riuscito a comporre il dissidio tra Lottieri e Rosso. Si trattò, in pratica, dell ...
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FIESCHI, Federico
Giovanni Nuti
Con ogni verosimiglianza il più giovane dei figli di Tedisio dei conti di Lavagna, uno dei fratelli del papa Innocenzo IV, e di Simona, probabilmente dalla casata dei [...] lettera cortese nella forma, ma decisa nella sostanza, il vescovo respinse la richiesta. Non sembra probabile che i due personaggi di Castelletto di Genova. Nel 1270 (26 aprile) il cardinale Ottobono, fratello del F., attribuì a un altro fratello, ...
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CORRER, Paolo
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano, nato nel 1380 da Filippo di Nicolò, del ramo a Castello, e da Chiara Venier di Francesco. La famiglia, che pure contava su prestigiose parentele nell'ambito [...] ), il 28 marzo 1407 diventava, d'un tratto, procuratore di S. Marco; suo figlio Antonio vescovo di Bologna, in quello stesso 1407, e cardinale l'anno seguente.
Colui, però, che più d'ogni altro seppe approfittare della situazione fu certamente ...
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DE MARI (Mari), Stefano
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1593, terzogenito di Francesco (tre volte senatore della Repubblica nel 1607, 1623 e 1627) e di Lelia Pallavicini. Venne ascritto [...] alle disposizioni dei Collegi, al D. non fu possibile realizzare un accordo col nuovo vescovo Giovan Battista Spinola, che, come il suo predecessore cardinale S. Durazzo, rinunciò alla cura pastorale di Genova.
Pochi giorni prima della fine del ...
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FERRERI, Antonio
Raffaella Cascioli
Nacque a Savona verso la metà del XV secolo da una famiglia di bassa estrazione sociale. Poco si conosce della gioventù del F., finché non divenne domestico e scudiero [...] . La successiva carriera del F. fu tra le più rapide e brillanti tanto da suscitare invidie ed ostilità tra molti cardinali. Eletto vescovo di Noli l'8 genn. 1504, il F., allora già protonotario apostolico, il 13 agosto dello stesso anno sostituì ...
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ESTE, Niccolò Maria d'
Paolo Portone
Nacque a Ferrara all'inizio della seconda metà del XV secolo. Suo padre Gurone, figlio naturale del marchese Niccolò [III], era uomo di prestigio tra i principi [...] 1484, destinò la pingue commenda a suo nipote, il cardinale Giuliano Della Rovere. Pare che infine si raggiungesse un giugno del 1487 Ercole I, allora a Roma, chiese che il vescovato di Adria, vacante per la morte di Tito Novello, fosse assegnato ...
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MADDALENA de la Tour d'Auvergne, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Madeleine nacque intorno al 1500 da Jean (III) - 1467-1501; figlio di Bertrand (VI) e di Louise de la Trémoille -, conte d'Auvergne, [...] da Roma si ordinò al nunzio in Francia, il vescovo di Sebenico Giovanni Staffileo e, in subordine, all'oratore alle esequie. Ed era già morto, quando, il 7 maggio, il cardinale Bernardo Dovizi lo informava da Parigi che la morte di M. era spiaciuta ...
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BANNISIO (Bannisius, Bannissius, de Bannissiis), Iacopo
Gerhard Rill
Nato il 15 ott. 1547 nell'isola di Curzola in Dalmazia, da Paolo Bannisio, forse di una famiglia di bassa nobiltà, il B., compiuti [...] fino a 300 ducati annui, spiega la sua rinuncia al vescovato di Lesina, per il quale gli fu concessa l'aspettativa comparve di nuovo a Roma, dove fu proposto al papa dal cardinal Schinner per una carica di segretario personale; tuttavia a partire ...
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DOROTEA SOFIA di Neuburg, duchessa di Parma e Piacenza
Sonia Pellizzer
Nacque a Neuburg il 5 luglio 1670 da Filippo Guglielmo, conte elettore palatino del Reno, e da Isabella Amalia d'Assia.
Il 15 genn. [...] ".
Il 30 luglio 1714 D., il duca Francesco, il cardinale F. Acquaviva d'Aragona ed Elisabetta sottoscrissero i patti nuziali delle immunità ecclesiastiche e dei diritti papali. Anche il vescovo C. Marazzani tentò di persuadere D. affinché la ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...