CIMA, Benuttino
Michele Franceschini
Nacque verso la metà del sec. XIV in Cingoli (Macerata) da Tanarello di Pagnone, dell'antica famiglia dei Cima, e da Elisabetta Silvestri.
Il capostipite della famiglia, [...] guelfa. Tanarello, padre dei C. e imparentato con il vescovo di Firenze Francesco Silvestri, poiché ne aveva sposato la tradizione familiare, il C. militò al servizio dei cardinale Albornoz insieme col fratello Pagnone, contri buendo validamente ...
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FIESCHI, Carlo
Giovanni Nuti
Nato forse a Genova, nella prima metà del secolo XIV, era figlio di Giovanni, signore di Torriglia.
Giovanni, che insieme col fratello Luchino (morto prima del 1336) aveva [...] confiscato. L'anno dopo, il 4 maggio, Giovanni Fieschi, vescovo di Albenga, fratello del F., ratificò un altro accordo, acconciò a cedere.
Il 6 ott. 1396 il F., il cardinale Ludovico Fieschì e gli altri capi guelfi si incontrarono con il doge ...
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PACINI, Salvatore
Elisabetta Stumpo
– Nacque il 14 agosto 1506 nella frazione di Vico di Boscona, nei pressi di Colle Val d’Elsa, da Antonio di Piero Pacini.
Ebbe quattro fratelli di cui due, Agostino [...] ., f. 490, c. 710). Dal 1565 (in questo anno come vicelegato del cardinale Giovanni Antonio Serbelloni) al 1566 fu governatore di Perugia.
Durante la sua lunga attività come vescovo di Chiusi si distinse per la grande attenzione e la cura profusi nel ...
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FOSCARINI, Michele
Roberto Zago
Nacque il 3 sett. 1574 (probabilmente a Rovigo, dove il padre era rettore) da Renier di Michele del ramo di S. Agnese e da Elisabetta di Pietro Morosini, sorella del [...] S. Canciano detto "dal zardìn" e dimorava a S. Cassiano. Gianfrancesco, dopo una brillante carriera politica divenne vescovo, nunzio pontificio e cardinale. Un discendente con lo stesso nome fu patriarca di Venezia dal 1644 al 1678.
Secondo G. Priuli ...
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CAPODIVACCA, Antonio
Roberto Zapperi
Appartenente ad un'antica famiglia padovana fra quelle più eminenti per censo e che avevano da secoli il predominio sulla vita cittadina. Nacque in data imprecisata [...] del 1511 fu segnalata la sua presenza al seguito del vescovo di Gürck, Matteo Lang, ministro imperiale. Tanto bastò un complotto di schietto stile veneziano per l'assassinio del cardinale Matteo Lang e dell'ambasciatore spagnolo conte di Cariati, già ...
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MALPIGLI, Niccolò
Leonardo Quaquarelli
Figlio di Bichino di Niccolò, morto prima del 1400, e di Fiore di Giovanni Dal Verme, nacque probabilmente a Bologna al più tardi sulla fine degli anni Settanta [...] cittadini illustri, il legato papale in Romagna, cardinale Baldassarre Cossa, "causa tollendi sisma et fatiendi tre nuovi studenti e Antonio Malvasia fu nominato amministratore dal vescovo Niccolò Albergati. Sembra tuttavia che il M. abbia mantenuto ...
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FERRATINI, Bartolomeo
Dario Busolini
Nacque ad Amelia (prov. di Temi) da nobile famiglia, con ogni probabilità intorno al 1475. Addottoratosi in giurisprudenza a Roma, scelse lo stato ecclesiastico, [...] banchetto.
Tornato a Roma, il F. lasciò il governo di Perugia al vescovo di Terracina C. Filonardi e la diocesi di Sora al cardinale A. Farnese. Il 14 genn. 1534 ottenne il vescovato di Chiusi. Morì nell'estate dello stesso anno 1534.
Fonti e Bibl ...
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GIANFIGLIAZZI, Giovanni (Vanni)
Vanna Arrighi
Nacque negli anni Settanta del sec. XIII, presumibilmente a Firenze, da Rosso di Cafaggio e da Lena Davizzi.
La sua era una delle più ricche e potenti famiglie [...] fra chi praticava l'usura, aveva lasciato cospicui legati al vescovo di Firenze e alla badia di S. Trinita, posta nelle inviato nel 1334 a Bologna a chiedere il rilascio del cardinale legato Bertrand du Poujet (Del Poggetto), che era stato fatto ...
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BECCADELLI DI BOLOGNA, Girolamo
Roberto Zapperi
Appartenente a una nobile famiglia palermitana di origine bolognese, il B. nacque verso la fine del sec. XV da Fabio e da Laura Bologni. Abbracciò la [...] di essere venuto al concilio. Lo ricordò espressamente il cardinale Francisco de Toledo raccomandandolo a Carlo V il 20 Nadro, Città del Vaticano 1960, p. 3; G. Alberigo, I vescovi italiani al concilio di Trento (1545-1547), Firenze 1960; Dictionn. d ...
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CONESTABILE DELLA STAFFA, Carlo
Mario Casella
Nacque a Perugia il 2 gennaio del 1854 dal conte Giovanni Carlo e da Maria Baron, irlandese. Nel 1859, per sottrarlo alle incertezze e ai pericoli della [...] sotto la guida spirituale di mons. F. A. Ph. Dupanloup, vescovo della città, che dal 1862 si impegnava, al fianco di Montalembert, esponenti del mondo ecclesiastico italiano ed europeo (dai cardinali Nina e Iacobini, Guibert e Bartolini, ai monsignori ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...