GREMIGNI, Gilla Vincenzo
Vanessa Roghi
Nacque a Castagneto Marittimo (dal 1907 Castagneto Carducci, presso Livorno) il 22 genn. 1891 da Giovanni e Caterina Badalassi, entrambi di umili origini. La sua [...] venne quindi richiamato in guerra. Al suo rientro il Turchi, diventato vescovo dell'Aquila, lo volle come segretario, incarico che il G. Roma e ne fu più volte camerlengo; vicino al cardinale vicario B. Pompilj, dal quale ebbe numerosi incarichi, ...
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IPPOLITO da Pergine
Rotraud Becker
Nacque il 30 sett. 1643 dalla famiglia Ippoliti (Hippoliti), residente dal 1527 a Pergine in Valsugana, nel vescovato-principato di Trento, e ascritta alla nobiltà [...] bisognava designare un candidato austriaco, egli compilava una lista di tre nomi, dalla quale veniva scelto il nuovo cardinale. Anche il vescovato di Wiener Neustadt fu assegnato a un candidato da lui proposto.
Al nunzio Buonvisi I. prestò un aiuto ...
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DELLI MONTI (de Montibus, de Monte), Nicola Antonio (Cola Antonio de Capua)
Andrea Romano
Discendente da una famiglia francese venuta a Napoli al seguito di Carlo I d'Angiò (quantunque risulti una famiglia [...] dal sovrano di delicate missioni diplomatiche a Roma presso il pontefice Paolo II ed in due missive al vescovo di Tarazona P. Ferriz ed al cardinale di Spoleto B. Eruli nel 1467 il re Ferdinando espresse sul D. un giudizio laudativo. Nel 1469 gli ...
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FARNESE, Ottavio
Dario Busolini
Nacque a Parma il 20dic. 1598, figlio naturale del duca Ranuccio I e di Briseide Ceretoli, una nobildonna all'epoca nubile. Non conobbe la madre naturale, che il duca [...] grazia e giustizia e il compito di accogliere il nuovo vescovo P. Cornazzani.
Verso la fine di quell'anno però Ranuccio Il F., che aveva ormai ventidue anni, espresse francamente al cardinale la sua contrarietà. In risposta si vide trattare ancor più ...
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DEL CARRETTO, Fabrizio
Tiziana Bernardi
Figlio di Giovanni (I), marchese del Finale, e fratello del marchese Galeotto (II), e del card. Carlo Domenico non se ne conosce la data di nascita che comunque [...] suo soggiorno romano (1505-1513) quando, attraverso il giovane cardinale, entrò in contatto con la cerchia di umanisti e letterati seguente fu mandato a Venezia per sollecitare, attraverso il vescovo di Tivoli, l'armamento delle sette navi che il ...
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GONZAGA, Rodolfo
Isabella Lazzarini
Quartogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 18 apr. 1452. Destinato dal padre ad abbracciare la carriera [...] marchese e gli zii Gianfrancesco, il G. e Ludovico, vescovo di Mantova, nei primi anni di marchesato di Francesco non marchese Francesco. Alessandro Luzio, citando una lettera del cardinale Francesco al G., le cui condoglianze sembrano far presupporre ...
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ESTE, Alessandro d'
Paolo Portone
Figlio naturale legittimato di Alfonso d'Este (a sua volta figlio naturale legittimato del duca Alfonso I), marchese di Montecchio, e di Violante Segni - successivamente [...] Ferrara, IV-V, Ferrara 1848, ad Indicem; G. Saccani, I vescovi di Reggio Emilia, Reggio Emilia 1902, pp. 132 s.; F. S Roma 1920, pp. 115-131, 251-260; I. Pinelli, Note biografiche sul cardinale A. d'E., in Atti e mem. della Soc. tiburtina di storia e ...
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PAZZI, Ranieri
Federico Canaccini
PAZZI, Ranieri (o Rinieri). – Detto Ranieri Pazzo, del Valdarno, vissuto a cavallo della metà del XIII secolo, fu uno dei capi della fazione ghibellina attiva nell’area [...] Nell’agguato perse la vita, tra gli altri Garcia, vescovo di Silves. Per questa ragione Dante condannò Pazzi in , 456, 458, 462 s.); I. Lori Sanfilippo, La pace del cardinale Latino a Firenze nel 1280. La sentenza e gli atti complementari, in ...
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MARCHESELLI (Adelardi), Guglielmo
Hélène Angiolini
Primo di questo nome, figlio di Bulgaro e di Marozia, nacque intorno alla metà del secolo XI a Ferrara o nei suoi dintorni. Il M. è ricordato nella [...] è documentata intorno al 1135. Nell'ottobre di quell'anno il legato di Innocenzo II, Azzo cardinale di S. Anastasia, riceveva dal vescovo Landolfo il terreno destinato all'edificazione della cattedrale intitolata a S. Giorgio; a sua volta Landolfo ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simona Feci
Figlio di Aldobrando di Aldobrandino, nacque a Lucca nel 1489; aveva un fratello, Girolamo, nato nel 1479.
La famiglia - tra le più prestigiose della Repubblica - [...] conseguì alcuni tra gli incarichi principali della corte e il cardinalato; sempre all'ombra dei Farnese si svolse anche la la seconda metà del marzo 1545 e intimato dal G. ai vescovi francesi in febbraio. Nei primi mesi dell'anno, tuttavia, il ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...