FOSCARARI (Foscherari), Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno all'anno 1333 da Simone di Gualmacco, abitante nella cappella di Santa Maria de' Carrari. Lo aveva preceduto di qualche anno [...] , come indica la sua partecipazione tra i maggiorenti cittadini nel giugno del 1389 alle esequie del vescovo della città, il cardinale Filippo Carafa.
Qualche nube sembra si fosse addensata invece sull'orizzonte privato. La sua famiglia comprendeva ...
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CASALI, Giambattista (Battista)
Luigi Cajani
Figlio di Michele e di Antonia Caffarelli, nobile romana, nacque probabilmente a Bologna poco prima del 1490.
La sua famiglia era infatti originaria di Bologna, [...] , in Fonti per la storia d'Italia, XXXII e XLV, ad Indices;G. N. Pasquali Alidosi, I sommi pontefici, cardinali.. e vescovi bolognesi, Bologna 1621, p. 73; Id., Appen., Dichiaraz. e correttione al libro delli Dottori Bolognesi…, Bologna 1623, p. 36 ...
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JEROCADES, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° sett. 1738 a Parghelia, piccolo centro nei pressi di Tropea in Calabria, da Andrea, pescatore e mercante, e dalla sua seconda moglie, Antonia Pietropaolo. [...] e di "quasi carcere" che, sotto la sorveglianza speciale del vescovo, si protrasse per un paio di anni, trascorsi i quali tornò padri giuliani di S. Pietro a Casarano, sulle alture di Cardinale, in provincia di Catanzaro, fino al 1794. Appena liberato ...
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PALLAVICINO, Rolando, detto il Magnifico
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Rolando, detto il Magnifico. – Nacque (forse a Polesine Parmense) intorno al 1390, figlio naturale di Niccolò, marchese [...] clientelare e politica. Nel 1410 catturò il cardinale Branda Castiglioni, imprigionandolo per quattro mesi: l Bargone; Gian Francesco Zibello e la metà di Solignano; Carlo, vescovo di Lodi, Monticelli; Gian Manfredo Polesine e Costamezzana; Uberto ...
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BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] simoniaco, delle sue funzioni, il B. lo sostituì alla Dataria sotto la sorveglianza di una congregazione di tre cardinali. Morto Filiberto de Rye, vescovo di Ginevra, il B. fu destinato a quella diocesi da Paolo IV con bolla del 27 giugno 1556, ma ...
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ESTAING (Etain, de Stagno), Guillaume (Guillaume Hugues, Huin, Huyn, Guillelmus Hugonis) d'
Wolfgang Decker
Non si conosce con esattezza l'anno della sua nascita, che può comunque essere fissato al [...] 'università di Lovanio. Fu questo il periodo in cui a Metz e a Verdun il capitolo si trovava in conflitto con i vescovi Corrado Bayer di Boppard a Metz, i cardinali Louis de Bar e Louis de Haracourt a Verdun. L'E. fu coinvolto sia nella disputa tra ...
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GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] invece che l'assegnazione della porpora spettasse piuttosto a Ludovico, fratello di Federico e del defunto cardinale, essendo Ludovico vescovo eletto di Mantova.
Numerosi, continui e condotti per diverse vie furono quindi i tentativi intrapresi da ...
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CORSINI, Ottaviano (Ottavio)
Stefano Andretta
Figlio di Lorenzo di Bernardo e di Marietta Rinuccini, nacque a Firenze il 12 agosto del 1588. Dopo essere stato avviato allo studio delle discipline umanistiche [...] cardinale Maffeo Barberini molto contribuirono ad indurre Gregorio XV a nominarlo dapprima vescovo , 239 s., 242, 261, 264, 268, 271 s.; XIX, p. 612; Corresp. du cardinal Pierre de Bérulle, a cura di J. Dagens, II, Paris-Louvain 1937, pp. 224-230, 233 ...
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DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia), Fulvio (Fulvio Giulio)
Irene Fosi Polverini
Figlio di Francesco, detto Francia, e di Giacoma Ciocchi Del Monte, nacque a Perugia nel novembre 1517. Discordi [...] pássato agli Oddi, sul colle detto del Cardinale, a cinque miglia da Perugia.
Il 5 maggio del 1574 il D., che era stato nominato vescovo di Albano, rassegnò la diocesi perugina a Francesco Bossi, vescovo di Gravina, già governatore di Perugia, anche ...
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MANFREDI, Taddeo
Isabella Lazzarini
Nacque nel 1431 da Guido Antonio e da Bianca di Niccolò Trinci, signore di Foligno. Poco è noto dell'infanzia e adolescenza del M.: a otto anni si recò con il padre [...] conflitto. Nell'autunno 1462 inviò a Faenza Angelo Geraldini, vescovo di Sessa, a imporre ad Astorgio la consegna dei IV, alla fine del quale la città fu consegnata dal duca al cardinale Pietro Riario dietro il pagamento di 40.000 ducati. Il 7 nov. ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...