Antica famiglia toscana, originaria di Signa; ne è considerato capostipite un Pandolfino di Rinuccione, notaio a Signa, che combatté coi guelfi di quel comune nella battaglia di Montaperti (1260). Alla [...] di Pistoia, governatore pontificio in Romagna e consigliere di Giulio II, cardinale (1517); Giannetto (m. 1525), vescovo di Tropea (1484); Ludovico Maria (1675-1748), vescovo di Volterra; mentre qualche fama letteraria ebbe nel sec. 17º Filippo ...
Leggi Tutto
Famiglia di uomini politici e di prelati scozzesi: 1. James I (1473-1539), lord tesoriere (1505-09), vescovo di Galloway (1508), arcivescovo di Glasgow (1509), lord cancelliere (1513-1526), reggente durante [...] della politica dello zio (matrimonio del re con Maria di Guisa), lord del sigillo privato (1528), vescovo (1537) di Mirepoix (Francia), cardinale (1538), arcivescovo di St. Andrews (1539), lord cancelliere, protonotario e legato papale a latere (1543 ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico e uomo politico (Torino 1593 - ivi 1657), figlio di Carlo Emanuele I; cardinale a quindici anni, arcivescovo di Monreale, canonico di Torino e vescovo di Vercelli (1611), fu nominato altresì [...] Madama Reale, la reggente Cristina, protestando la nullità della sua reggenza, e dando origine alla guerra civile tra "cardinalisti" e "madamisti". Maurizio ottenne molti successi, occupando varie terre e città (1639), e da ultimo riuscì ad ottenere ...
Leggi Tutto
Nobile famiglia biellese; al ramo dei marchesi di Romagnano appartennero varî prelati: 1. Bonifacio (n. 1476 - m. Roma 1543): titolare di varie abbazie tra cui l'abbazia di Fruttuaria, fu poi vescovo di [...] - Roma 1585), figlio di Maddalena Borromeo, zia di s. Carlo, e nipote del precedente, fu vescovo di Vercelli, nunzio a Venezia, legato di Romagna e cardinale (1565); scrisse una biografia di Gregorio XIII. 6. Cesare Camillo, nipote del precedente (n ...
Leggi Tutto
Nobile famiglia bolognese, alla quale, tra gli altri, appartengono: Antonio (m. 1491), nunzio presso l'imperatore Federico III (1478-79), uditore di Rota (1482), governatore della Campagna e Marittima, [...] I e i sovrani di Polonia e di Ungheria), fu uditore di Rota (1491), vescovo di Città di Castello (1506-11), cardinale e arcivescovo di Bologna (1511), vescovo (1521) di Pomerania (Prussia orient.); sotto il suo nome fu pubblicata una Raccolta di ...
Leggi Tutto
Uomo politico e cardinale (Lodève 1653 - Parigi 1743). Elemosiniere della regina nel 1679 e poi (1683) di Luigi XIV, vescovo di Fréjus nel 1698, precettore nel 1715 del giovane re Luigi XV, ne divenne [...] nel 1726 primo ministro e fu creato cardinale. Con la sua politica amministrativa promosse un notevole sviluppo commerciale e diminuì le imposte; la sua politica religiosa fu caratterizzata da un atteggiamento intollerante verso giansenisti e ...
Leggi Tutto
Famiglia napoletana; capostipite è Pietro, cavaliere normanno al seguito di Roberto il Guiscardo, che trasse nome dal castello di S. Felice nella Terra di Lavoro. Nel sec. 13º la famiglia possedeva già [...] vanno ricordati: Paride, giustiziere di Calabria e vicario di Terra di Lavoro (1393); Francesco, giurista (v.); Tommaso, vescovo di Cavour e di Venosa, commissario generale del Concilio di Trento, governatore di Perugia (sec. 16º); Giovanni Vincenzo ...
Leggi Tutto
Potente e ricca famiglia del Regno di Napoli che comincia ad avere rilievo storico già nell'età dei primi Angioini. Fra tutti ricordiamo Filippo, arcivescovo di Napoli dal 1288 al 1301, insigne per le [...] (1390-1400), che restaurò la facciata del duomo e vi costruì una cappella di famiglia; cardinale prete di S. Anastasia, eletto da Bonifacio IX, fu poi card. vescovo di Tuscolo (1405) e infine di Sabina (1409); Ceccarella (v.). Assunto anche l'altro ...
Leggi Tutto
Famiglia napoletana, risalente all'epoca bizantina. Al tempo del regno indipendente diede guerrieri, magistrati e prelati tra cui: Marino (n. 1205 - m. 1285), arcivescovo di Capua; Matteo (m. 1322), arcivescovo [...] di Rocca d'Aspide. Appartennero al primo, tra gli altri, il cardinale Ascanio (v.); suo fratello Scipione (n. 1585 - m. 1647), per la Spagna e per l'Impero; Marcello (m. 1750), vescovo di Treviso e discepolo del Vico; i fratelli Ascanio (n. 1751 ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico (Firenze 1501 - Roma 1550), figlio di Piero e di Contessina de' Medici, figlia di Lorenzo il Magnifico; quando lo zio Giovanni fu eletto papa (Leone X), fu creato cardinale diacono di S. [...] diaconia di S. Maria in Cosmedin (1534) e infine a quella di S. Maria in Via Lata (1540). Dal 1520 vescovo d'Orvieto, ottenne dall'altro pontefice mediceo suo parente, Clemente VII, numerosi vescovadi oltre agli arcivescovadi di Firenze (1524) e di ...
Leggi Tutto
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...