BERTOLDO di Andechs
Gianfranco Spiazzi
Nacque nel 1180 o nel 1181, ultimo figlio maschio di Bertoldo IV duca di Merania e marchese d'Istria. Avviato alla carriera ecclesiastica, divenne preposito di [...] stringendo un'alleanza con Padova e con i vescovi di Feltre e Belluno; quindi, raggiunto Federico di P. Pressuti, I, Romae 1888-1895, ad Indicem; G. Levi, Registri dei cardinali Ugolino d'Ostia e Ottaviano degli Ubaldini, Roma 1890, pp. 8, 42, 43, 52 ...
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BUVALELLI, Rambertino (Lambertino)
Eugenio Ragni
Nacque a Bologna, da Guido, probabilmente tra il 1170 e il 1180.
Se la forma del nome oscilla tra "Lambertino" e "Rambertino", il cognome è più variamente [...] 'autorizzazione fu concessa il 19 settembre.
Nel 1211 il cardinale Gerardo di Sesso, legato apostolico di Innocenzo III, era accettare, allorché un intervento di Onorio III presso Rolando vescovo di Ferrara gli ingiunse di rifiutare l'incarico, pena ...
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Ancona
Alberto Meriggi
Nelle vicende storiche che contrassegnarono la politica degli Svevi in Italia, la città di Ancona ha sempre occupato una posizione di rilievo. Essa, grazie ai suoi antichi rapporti [...] Giovanni Colonna fu sostituito nell'ufficio di rettore dal cardinale Sinibaldo Fieschi, futuro papa Innocenzo IV. Anch'egli, però, di lì a poco venne sostituito dal vescovo di Arezzo, Marcellino, che Federico II aveva espulso dalla sua sede.
Nel ...
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Magonza
MMichael Matheus
Anche Magonza fu interessata dal generale moto di sviluppo comunale che riguardò, a partire dall'XI sec., soprattutto le grandi città lungo il Reno e la Mosa. A determinare [...] 1206 Sigfrido si recò a Roma, dove è testimoniato in veste di cardinale del titolo di S. Sabina, e in seguito, dopo l' sec. era ancora valido cum grano salis il celebre detto del vescovo Ottone di Frisinga (m. 1158), secondo il quale lungo il ...
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BEATRICE d'Aragona, regina d'Ungheria
Edith Pàsztor
Nata il 14 nov. 1457, molto probabilmente a Capua, era la figlia quartogenita di Ferdinando I d'Aragona, noto come Ferrante, allora principe di Calabria, [...] di Mattia per procura, venne incoronata regina d'Ungheria dal cardinale Oliviero Carafa, a Napoli, il 15 sett. 1476. Tre grandi festeggiamenti a Buda, il 22 dic. 1476, benedette dal vescovo di Eger.
Per conoscere l'ambiente dove si svolse la seconda ...
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CASALE, Scipione Giuseppe
Nilo Calvini
Manca ogni dato sulla sua nascita e sulla sua formazione. Nel 1740 era a Roma quale impiegato nella segreteria del rappresentante diplomatico della Repubblica [...] . del 16 dic. 1758, Fonzi, p. 131).
Dopo la morte del cardinale Doria, che aveva tentato di premere sul Torrigiani per ottenere un breve pontificio ai vescovi corsi gradito alla Repubblica, Clemente XIII creò una congregazione particolare formata dai ...
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ENRICO DI AVRANCHES
EEdoardo D'Angelo
Maestro E., secondo la definizione di Josias Cox Russel uno degli ultimi clericivagantes di rilievo davvero 'internazionale' del Medioevo, è figura assai peculiare [...] per la Francia, diretto alla corte di Luigi IX, insieme al cardinale Giacomo di Palestrina (oltre a Parigi, si reca a Le di Sully, arcivescovo di Bourges, R 68; Milone di Nanteuil, vescovo di Beauvais, R 126; ecc.) e tedeschi (Engelberto, arcivescovo ...
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STEFANO IX
Michel Parisse
Federico delle Ardenne o di Lorena era figlio di Gozelon, duca di Lotaringia; il nome della madre è ignoto. Originario della diocesi di Liegi in Lotaringia ("Leodiensis papa", [...] il provvedimento d'importanza capitale del nuovo pontefice che deliberò di riservare l'elezione del vescovo di Roma al solo Collegio dei cardinali. Per quanto sostenitore della riforma, S. apparì nondimeno come un papa condizionato dalle pratiche ...
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DELLA TORRE, Pagano
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Iacopo e nipote di Martino, detto il Gigante, conte di Valsassina, ci sono ignoti il luogo e l'anno di nascita. Il D. è nominato nelle fonti per la [...] a quanto pare, erano stati cacciati dalla città. Il cardinale, per riportare la calma e ristabilire l'ordine, fece nelle vicende politiche milanesi; Caverna, Pagano e Raimondo, che fu vescovo di Como e dal 1273 patriarca di Aquileia.
Fonti e Bibl ...
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Piacenza
Pierre Racine
Quando si evoca la storia di Piacenza all'epoca di Federico II, è inevitabile tornare di continuo alle lotte tra fazioni che videro contrapposti milites e popolo e, a partire [...] fu nominata fra le città colpite dall'interdetto lanciato dal vescovo Corrado di Hildesheim a Borgo S. Donnino l'11 luglio 156, 1931, pp. 254-304.
E. Nasalli Rocca, Il cardinale Giacomo da Pecorara da Piacenza. Profilo biografico, Piacenza 1937.
J. ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...