DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] gli Opuscula.
Nel conclave che seguì alla morte di Leone X, il 1º dic. 1521, si poté imporre l'elezione del cardinale Adriano di Utrecht, vescovo di Tortosa, sostenuta dal De Vio. Il neoeletto, che aveva preso il nome di Adriano VI, entrò a Roma solo ...
Leggi Tutto
IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] Curia romana, si dimettesse. Le pressioni dei cardinali presso i frati riuniti nel capitolo non ebbero alcun sancti Cassiani è stata scritta da I. nel 1282 su richiesta del vescovo di Imola, Sinibaldo de' Milotti, che aveva consacrato nel 1271 la ...
Leggi Tutto
ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] del discorso che vi era svolto. L’invito rivolto ai cardinali fu di discutere collettivamente e nei loro colloqui privati i La Chiesa nella storia, Brescia 1988, pp. 7-10; Un vescovo e un popolo, in Bologna ricorda Giacomo Lercaro, Bologna 1991, pp ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] promulgazione di quell'atto che avrebbe poi avuto tante conseguenze durante il pontificato dello stesso Chigi.
Divenuto cardinale il 19 febbr. 1652 e vescovo di Imola il 13 maggio, il Chigi vide accresciuta la propria influenza in curia negli ultimi ...
Leggi Tutto
LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] a termine con la collaborazione di Raffaello Petrucci, vescovo di Grosseto e castellano di Castel Sant'Angelo, il quale defenestrò suo cugino, Borghese di Pandolfo Petrucci, fratello del cardinale Alfonso, reo di essersi volto alla Spagna per ...
Leggi Tutto
BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] lo si ritrova anche nel dicembre dello stesso anno. Nel gennaio e nel febbraio 1226 era a Roma: a lui e al cardinale Ugolino, vescovo di Ostia, e a Gregorio di S. Teodoro Onorio III affidò l'affare relativo all'assoluzione del conte di Tripoli. Nello ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] d'Orvieto, subentrato, il 29 maggio, al vescovo d'Urbino Antonio Trombetta rinunciante per vecchiaia, in veste esce, in lettiga, di casa per esser portato di peso dal cardinale Bernardino Carvajal, a una sorta di riunione dei porporati antimedicei. ...
Leggi Tutto
BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] di vicari e vi predica nella quaresima; in tale occasione il vescovo di Novara Francesco Bossi gli offre l'incarico di penitenziere, che di s. Carlo, che vi era studente: il futuro cardinale Federico Borromeo. Reduce da una scappata in Piemonte, il 13 ...
Leggi Tutto
CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] studi", come il 15 luglio dell'anno successivo scrisse al vescovo di Fano, Cosimo Gheri (Oxford, Bodleian Library, Mss c. 793; f 391, c. 244; f. 467, c. 500; Carte del cardinale di Ravenna, b. 16, n. 81; Firenze, Biblioteca nazionale, Magl.VIII, 51, ...
Leggi Tutto
PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] ordinato che ogni prelato lasciasse Roma per andare a risiedere presso la propria chiesa e aveva espresso il desiderio che i cardinali-vescovi vi si trattenessero per almeno sei mesi. Alla metà del 1567 si ridussero l’organico della corte e la spesa ...
Leggi Tutto
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...