LIONE I, CONCILIO DI
GGirolamo Arnaldi-Ovidio Capitani
Con il pontificato di Innocenzo IV (1243-1254) si concluse la lunga vicenda, più che trentennale, della lotta fra il papato e Federico II, che [...] : "l'arcivescovo di Rouen [Pietro di Calmieu], ora cardinalevescovo di Albano, il vescovo di Modena [Alberto Moschetti, subentrato a Niccolò Maltraversi, vescovo di Reggio, deceduto nel 1243], ora cardinalevescovo di Sabina, e l'abate di S. Facondo ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] , nonché sul contenimento della componente francese nel Collegio cardinalizio.
Il 12 marzo 1278 il papa creò il M., cardinalevescovo della diocesi suburbicaria di Ostia e Velletri, e il 25 settembre lo nominò legato a latere, assegnandogli un ...
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Benedetto X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] in occasione dell'elezione di B. e di Niccolò II. Questi infatti, non membro del clero romano - era vescovo di Firenze, mentre B., come cardinalevescovo di Velletri, lo era in maniera eminente -, eletto al di fuori di Roma, dopo che a Roma era ...
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BOCCAMAZZA, Giovanni
Ingeborg Walter
(Boccamaci, Bochamacii, Bocamathia, Buccamati, Buccamatius, Iohannes de Tusculo,
Iohannes episcopus Tusculanus). - Nacque a Roma, verso la metà del sec. XIII, da [...] IV segnò una svolta fondamentale per la sua carriera. Da lui prediletto, il 22 dic. 1285 fu nominato cardinalevescovo di Tuscolo e fu l'unico cardinale di Onorio IV. Il 31 maggio 1286 ebbe dal papa l'incarico di recarsi come legato in Germania per ...
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FIESCHI, Luca
Thérèse Boespflug
Nato verso il 1275 da Niccolò di Tedisio e da una Leonora di cui non conosciamo il casato, apparteneva alla famiglia guelfa ligure dei conti di Lavagna, che aveva assunto [...] i principali beneficiari. Un importante incarico politico attendeva infatti il F.: insieme con il cardinal legato Arnaud de Faugières e con il cardinalevescovo di Porto, Niccolò da Prato, doveva andare incontro a Enrico VII di Lussemburgo, che ...
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NICCOLÒ IV
Giulia Barone
Girolamo, questo il nome di battesimo del futuro papa, nacque probabilmente presso Lisciano (Ascoli Piceno) intorno al 1225-1230. Si ignora praticamente tutto della sua famiglia: [...] che vivevano una vita penitente al servizio di poveri e malati, spesso senza seguire una regola precisa. Per questo, il cardinalevescovo fu incaricato - qualora il suo esame avesse avuto un esito positivo - di dare alle pie donne una Regola, che fu ...
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BOLOGNETTI, Baldassare (Baltassarre)
Boris Ulianich
Nato a Bologna, dalla famiglia de Surghi (così gli Annales, il Fantuzzi, il Memorabilium... Breviarium, mentre l'Ughelli e il Mazzuchelli affermano [...] et gratiae Ordini nostro exinde foret", come procuratore generale. Il B. infatti era assai stimato da Gregorio XIV. Come cardinale, vescovo di Cremona, Nicolò Sfondrati aveva avuto modo di conoscere il B. quando nel 1587 aveva predicato la quaresima ...
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GRIMOARD, Anglic de
Andrea Gamberini
Nacque verso il 1320 a Grisac, in Linguadoca, da Guillaume (II), signore di Grisac, Bedouès, Bellegarde, Montbel e Grasvillar, e Amphélise de Sabran-Montferrand.
Proveniente [...] prete di S. Pietro in Vincoli (18 sett. 1366), quindi con quello più prestigioso di cardinalevescovo di Albano (17 sett. 1367).
L'alto rango e la parentela col pontefice ne facevano ormai la figura più adatta per il difficile incarico di legato ...
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BERARDI, Giovanni
Ingeborg Walter
Discendente da una famiglia comitale, infeudata di Tagliacozzo fino al sec. XIII, che derivava le sue origini da un certo Berardo, conte dei Marsi nel sec. X, il B., [...] Collegio, carica che mantenne fino all'ottobre del 1444. Già il 7 marzo dello stesso anno era stato promosso cardinalevescovo di Palestrina e poco dopo all'alta carica di penitenziere maggiore di Santa Romana Chiesa. Fu nominato protettore dell ...
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GERARDO da Borgo San Donnino
Raniero Orioli
Originario di Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza presso Parma), non è nota la sua data di nascita.
Le principali notizie su di lui, antecedenti al 1254, [...] IV, da poco salito al soglio pontificio, affidò a una commissione, composta da Oddone cardinalevescovo di Tuscolo, Stefano cardinalevescovo di Palestrina e Ugo, cardinale prete di S. Sabina, il compito di esaminare il Liber. Il 7 luglio dello ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...