CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] dipendenti dalla Chiesa di Roma. Le dichiarazioni furono sottoscritte da Enrico e dai legati papali e successivamente il cardinalevescovo di Ostia reintegrò il re in seno alla Chiesa senza nessuna particolare cerimonia penitenziale. Una lettera di C ...
Leggi Tutto
LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] (cfr. Regesto di S. Angelo in Formis); di lì a poco, tra il 1102 e il 1107, fu nominato da papa Pasquale II cardinalevescovo di Ostia e di Velletri. In tale veste emerge per la prima volta in un atto pontificio del 7 sett. 1109 (cfr. Liber censuum ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] . Il C. fu uno degli elettori del suo successore Eugenio IV, il 3 marzo 1431. Il papa lo nominò il 14 marzo cardinalevescovo di Porto (il 29 genn. 1440 passò alla sede di Sabina). Il 27 luglio 1431, incaricato di una nuova missione diplomatica, il ...
Leggi Tutto
GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] Treviri, con l'abate Jean Pey, autore di numerosi scritti filocuriali pubblicati anche con il sostegno economico del G., con il cardinalevescovo di Malines, Johann Heinrich von Frankenberg, con il canonico Joseph Philippe Castel San Pietro, con il ...
Leggi Tutto
COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] a tutta prova, fra cui facevano spicco i pistolesi Niccolò "de Maconibus", suo procuratore, e Niccolò Forteguerra, poi cardinalevescovo di Teano, e il pisano Giliforte de' Buonconti, chierico di Camera e suo coadiutore negli ultimi tempi della ...
Leggi Tutto
Incoronazioni
JJürgen Petersohn
Secondo la tipologia stabilita da Carlrichard Brühl (1982, pp. 2 ss.), nei rapporti pubblici di un monarca con le insegne della corona si devono distinguere differenti [...] cerimonia fu integrato nel 1220 da un altro atto: dopo l'incoronazione Federico ricevette nuovamente la croce dal cardinalevescovo Ugolino di Ostia, il futuro papa Gregorio IX.
Una differenza sostanziale tra l'incoronazione imperiale e la maggior ...
Leggi Tutto
GALLIO (Galli), Tolomeo
Giampiero Brunelli
Nacque a Cernobbio, presso Como, molto probabilmente nel 1526 da Niccolò e da Elisabetta Vailati, terzo di quattro figli maschi. Nonostante le fonti lo considerino [...] 1582 il marchesato di Scaldasole.
Durante il pontificato sistino ebbe nuovi titoli cardinalizi: il 2 dic. 1587 fu promosso cardinalevescovo di Albano, passando già nel marzo 1589 alla sede della Sabina. Qui, a Magliano, fece convocare, nel maggio ...
Leggi Tutto
LANDO, Francesco
Dieter Girgensohn
Figlio di un Pietro di nobile famiglia veneziana, nacque verso il 1350, presumibilmente a Venezia; non si conosce il nome della madre.
Alla fine del 1367, quando papa [...] successore il 19 luglio 1419. Il 23 dic. 1424 giunse poi per il L. una promozione di rango, con la nomina a cardinalevescovo di Sabina.
A Roma, il L. diede inizio alla realizzazione di una spettacolare fondazione, destinata a tenere a lungo vivo il ...
Leggi Tutto
BIANCHI (Albus, Blancus), Gerardo
Peter Herde
Nacque probabilmente tra il 1220 e il 1225 a Gainago, presso Parma: il nome dei suoi genitori, Alberto e Agnese, è ricordato nell'iscrizione di un affresco, [...] presa di posizione a favore del partito francese: comunque per riconoscenza il nuovo pontefice innalzò il cardinale prete dei SS. Apostoli a cardinalevescovo di Sabina (probabilmente il 12 apr. 1281).
Lo scoppio dei Vespri siciliani, il 30 marzo ...
Leggi Tutto
EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] il 28 ag. 1230.
Anche in seguito l'E. si adoperò a favore della pace. Dall'ottobre 1232, insieme con il cardinalevescovo Rainaldo di Ostia, tentò di comporre il contenzioso tra Roma e Viterbo, ma vi riusci soltanto nell'aprile 1233. Nel febbraio ...
Leggi Tutto
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...