MANNA
Giulia Veneziano
Famiglia di musicisti. Gennaro nacque a Napoli il 12 dic. 1715 da Giuseppe e da Caterina Feo. Iniziò gli studi musicali nel conservatorio napoletano di S. Onofrio a Capuana, probabilmente [...] la cantata Festeggiandosi la traslazione del sangue del glorioso vescovo e martire s. Gennaro (G. di Silva; alla rappresentazione assistette in forma privata anche il viceré, il cardinale Michele Federico d'Althan.
La celebrità di Antonio era tale ...
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CLARI, Giovanni Carlo Maria
Cesare Orselli
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Nacque a Pisa il 27 sett. 1677, da Costantino, suonatore di contrabbasso, conosciuto con il soprannome de "il romano" e Margherita Mariacini. Dopo i primi [...] merito a Pisa, trovò invece appoggio e stima presso il cardinale Francesco Maria de' Medici, fratello di Cosimo III granduca di , in una lettera, il principe dovette raccomandare al vescovo di Pistoia di mostrarsi più comprensivo nei confronti delle ...
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PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico
Stefania Nanni
PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico. – Nacque il 30 giugno 1671 a Fermo, primo dei sei figli di Giovanni Francesco, notaio e pubblico archivista, e di Maria [...] Carlo Tommaso Maillard de Tournon che, allora garante dei progetti apostolici lazzaristi e procuratore a Roma del vescovo di Fermo cardinale Baldassarre Cenci, aveva introdotto Pedrini in Arcadia con il nome di Dioro Taumasio (1696). Il 12 gennaio ...
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MAGINI, Francesco
Saverio Franchi
Nacque a Fano verso il 1668-70, da famiglia di buone condizioni (nei documenti d'archivio viene indicato come "signore"): un Giuseppe Magini fu canonico del duomo negli [...] con gli Albani da oltre mezzo secolo, quando un Verospi fu vescovo di Osimo, e li mantennero nel tempo (nei primi anni del su poesia dell'abate G. Buonaccorsi.
I rapporti con il cardinale si estesero al padre dello stesso, A. Ottoboni, che si ...
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CANOVA (Canona), Francesco (Francesco da Milano)
Ariella Lanfranchi
Figlio di Benedetto, nacque a Monza il 18 agosto del 1497. Frammentarie sono le notizie sulla sua vita ed attività. Incerta è la sua [...] . Attorno al 1530 era di nuovo a Roma, al servizio del cardinale Ippolito de' Medici, e nel 1535 passò alle dipendenze di Paolo cure ed attenzioni di un barone...; Galeazzo Florimonte, vescovo di Aquino, che nei Ragionamenti sopra la filosofia ...
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CIRRI, Giambattista
Claudia Colombati
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Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Forlì il 1º ott. 1724 (secondo il Montanelli e lo Schmidl sarebbe nato nel 1740). Assai scarse sono le notizie biografiche [...] negli ambienti londinesi come esecutore e compositore, accettò dal vescovo G. Vignoli l'incarico di coadiutore del fratello Ignazio eseguita a Forli nel 1759in occasione della visita del cardinale di York.
Il Torchi, nell'esaminare la produzione ...
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ANGELINI-BONTEMPI, Giovanni Andrea
Claudio Mutini
Nacque a Perugia nel 1624 da famiglia borghese. In Germania l'A. penserà di nobilitare la sua origine adottando il nome di Bontempi (dal protettore [...] O. Lancellotti sappiamo che nel 1641 l'A. seguì il vescovo di Osnabrück Francesco Guglielmo conte di Wartenberg a Firenze, dove si Roma, poté essere agevolmente introdotto alla corte del cardinale Francesco Barberini ed essere da questo presentato a ...
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FONTANELLI, Alfonso
Rossella Pelagalli-Cristina Scarpa
Nacque a Reggio Emilia il 15 febbr. 1557 dal conte Emilio e da Isabella del conte Raffaello Fontanelli iuniore.
Dimostrò molto presto attitudine [...] in pubblico un'orazione latina in onore di s. Prospero, vescovo di Reggio, che venne data alle stampe. In quello stesso risolvere le difficili e intricate controversie legate all'eredità del cardinale, gravata da debiti e vincoli di ogni sorta. Nel ...
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BELLINZANI, Paolo Benedetto
Raoul Meloncelli
Nato a Mantova intorno al 1690, come risulta dai registri capitolari di Recanati, si dedicò giovanissimo agli studi musicali e nel 1717 fu ordinato sacerdote. [...] , il 6 agosto dello stesso anno gli fu affidata dal vescovo la Scuola di musica del seminario. Al nuovo incarico si 'anno, due Messe e tre Magnificat a 4 voci, dedicati al cardinale Annibale Albani (5 maggio 1733), e Salmi Vesprertini e Messe a 4 ...
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DE LEGGE, Venereo
Cesare Corsi
Organaro attivo a Roma e a Ravenna nella seconda metà del XVI secolo, di sicura patria veneta, discendeva probabilmente da una antica famiglia della nobiltà veneziana [...] soltanto nei primi mesi del 1573 sono dettagliatamente descritti nel carteggio tenuto in questo anno dal cardinal Della Rovere con il suo suffraganeo, vescovo di Utica. L'immagine di magnificenza che circonda la figura del D. nei primi anni del ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...