GRADENIGO, Giorgio
Anna Siekiera
Nacque a Venezia il 10 ott. 1522 da Andrea di Taddeo e da Beltramina de' Gomberti da Udine.
La famiglia patrizia dei Gradenigo era originaria di Grado e per qualche [...] 1570), conservatore delle Leggi e soprintendente alle Fortificazioni (1592). Nel 1560 sposò Laura Valier, sorella del cardinale Agostino, vescovo di Verona. In occasione delle nozze, questi omaggiò la sposa con lo scritto Istruzione del modo di ...
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GARSIA, Francesco
Rosario Contarino
Nacque nel 1590, forse a Palermo, come attesta G. Galeano, che lo chiama "compositore nostro palermitano" (Muse siciliane, II, 1, p. 222); ma A. Mongitore riferisce [...] , Catania 1646; i poemetti eroici Il tempio di Cerere Catanea e i Vaticini di Simeto (per la venuta del cardinale C. Astalli vescovo di Catania, 1661-63), ibid. 1665; Oda nella quale s'incoraggian gli Austriaci al racquisto di Portogallo, Monteleone ...
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GRAMIGNA, Vincenzo
Dario Busolini
Nacque a Riccia, presso Campobasso, nel Molise, nel 1580 da una famiglia al servizio del feudatario del luogo, il conte d'Altavilla e principe della Riccia Vincenzo [...] Del governo tirannico, e regio nel 1615. La dedica al cardinale Scipione Borghese della tragedia e del trattato, nonché un brano dei dal 1622 coadiutore dello zio Carlo Gaudenzio, principe-vescovo di quella città. Dopodiché, finalmente, gli riuscì di ...
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CALDANA, Marco Petronio
Amedeo Quondam
Nacque verso il 1645 da Petronio e da una Lucia a Pirano (Istria). Fu avviato agli studi letterari dal precettore, fra' Bartolomeo Grassi, e dal can. Domenico [...] infatti sulla strada verso Roma, nel 1671, mentre accompagna il vescovo che era stato convocato dal papa, Clemente IX; ma lungo presso la corte imperiale di Vienna, munito di lettere del cardinale C. Carafa e di A. Giulio Giustiniani, ambasciatore di ...
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BALBI (Balbo, Barbo), Pietro
Alessandro Pratesi
Nacque nel 1399 a Pisa, sebbene la maggior parte degli autori - perpetuando un errore dell'Ughelli, che ebbe probabilmente a confonderlo con l'omonimo [...] la padronanza del latino e del greco.
Pio II lo creò vescovo di Nicotera, secondo alcuni cronisti locali il 15 febbr. 1461, τῶν Πλάτωνος δογμάτωνdi Alcinoo, lavoro dedicato a Niccolò di Cusa, cardinale di S. Pietro in Vincoli, e pubblicato a Roma nel ...
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BOLDONI, Giovanni Nicolò
Claudio Mutini
Scarse e sporadiche sono le notizie biografiche di questo oratore e rimatore sacro che nacque a Bellano (più verosimilmente che a Milano) intorno al 1595. Era [...] e fratello di Sigismondo, professore di filosofia, di Ottavio, vescovo di Teano, di Aurelio e Flavio, poeti. Le muse erano Boldoni Milanese,All'Emin.mo e R.mo Sig.re Il Cardinale AntonioBarberino, Bologna 1636.
Si tratta di una operetta edificante in ...
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CERVONI, Giovanni
Nicola Longo
Nacque a Colle Val d'Elsa nel 1508. In base alle poche notizie rimasteci di lui, si può dedurre che la sua famiglia ebbe la possibilità di avviarlo, con profitto, allo [...] anno dopo con la dedica a monsignor Luigi Ardinghelli, vescovo di Fossombrone, grande amico del Segni. Dobbiamo supporre che Canzone di G. C. da Colle sopra la Corona del Serenissimo Cardinale de' Medici Gran Duca di Toscana, ibid. 1587; Canzone in ...
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CORFINI, Iacopo
Bianca Maria Antolini
Non ci sono noti i dati anagrafici, tuttavia è molto probabile che il C. sia nato a Lucca, dove esisteva una famiglia di questo nome, che ebbe fra i suoi componenti [...] voci, ibid., Alessandro Gardano, 1581 (dedicato ad Alessandro Guidiccioni, vescovo di Lucca); Concerti... continenti musica di chiesa a 5, 6 voci, ibid., Ricciardo Amadino, 1591 (dedicati al cardinale Castrucci).
Il C. è, inoltre, presente in ...
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COSTA, Giovanni
Paolo Preto
Nacque ad Asiago (Vicenza) l'8 maggio 1737 da Cristiano Modesto e Maria Fabris. Allievo del seminario di Padova dal 1750, si distinse negli studi classici, e con il favore [...] dei docenti e del cardinale Rezzonico conseguì la laurea in utroque iure. Nominato professore nelle scuole esterne del seminario termine nel 1808, grazie anche agli incoraggiamenti del vescovo Niccolò Antonio Giustiniani (Pindari Olympia, Pithia, ...
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EMELIANI, Emiliano
Maria Giuseppina Marotta
Nacque a Faenza (od. prov. Ravenna) il 21 febbr. 1682 da Francesco e da Anna Rossi, entrambi di antica famiglia. Si hanno scarse notizie della sua breve esistenza [...] presso la Biblioteca arcivescovile di Bologna, ms. A 474, f. 260, sec. XVIII). Grazie all'interessamento del cardinale M. Durazzo, vescovo di Faenza, nel 1710 fu onorato della dignità di arciprete della collegiata di S. Stefano di Cotignola, ed ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...