CAMPEGGI, Antonio Maria
Gian Paolo Brizzi
Secondogenito del giureconsulto Giovanni Zaccaria e di Dorotea Teobaldi, figlia di Tommaso, consigliere del duca Galeazzo Sforza, il C. nacque alla fine del [...] ; egli svolse infatti un ruolo di coordinatore degli interessi economici dei fratelli: il cardinale Lorenzo, Tommaso vescovo di Feltre, Marco Antonio vescovo di Grosseto e Bartolomeo capitano di Carlo V. Una testimonianza di questa collaborazione ci ...
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BORGASIO, Paolo
Roberto Zapperi
Appartenente ad una famiglia originaria di Limassol, nacque a Feltre nel 1466 da Giovanni Vittore, giurista che fu podestà di Trento, e da Corona Brandelizi. Studiò legge [...] vicario generale. Presto conquistò la simpatia del potente cardinale veneziano Marco Corner che seguì a Roma, quando lo tenne. Certo è che il 14 luglio 1539 resignò il vescovato di Limassol e si ritirò a vita privata, stabilendosi a Feltre per ...
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CAETANI, Bonifacio
Gaspare De Caro
Nipote del cardinale Enrico e fratello minore di Antonio, che pure fu cardinale, nacque nel 1568 da Onorato (IV), signore di Sermoneta, e Agnesina Colonna. Destinato [...] pare, del re di Spagna Filippo III, gran protettore della famiglia Caetani, ed in particolare del cardinale Enrico: il C. rinunziò a questo vescovato il 27 luglio 1612.
Comunque non sembra essersi dedicato mai con troppo zelo ai suoi doveri pastorali ...
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BORGIA, Niccolò
Gaspare De Caro
Nacque a Trani il 6 maggio del 1700 da Domenico, patrizio e alto magistrato napoletano, che con sapienti evoluzioni politiche seppe dare nuovo lustro a questo ramo napoletano [...] 1751. Il 5 luglio dello stesso anno fu promosso al piccolo vescovato di Cava, nell'arcidiocesi di Salerno. Nel quindicennio che durò nelle due Sicilie, che è invece opera del contemporaneo cardinale Stefano Borgia.
Bibl.: G. Parente, Origini e vicende ...
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EUGENI, Marcantonio
Pietro Messina
Nacque a Perugia nel 1521 da Mariano e Minerva Alessandrini. Il padre era aggregato alla famiglia del cardinale Francesco Guglielmo Clermont, e per questo troviamo [...] per prestare obbedienza a Innocenzo IX (1591).
Nel 1564 il cardinal Fulvio Della Cornia gli affidò l'amministrazione dei suoi Stati, e questa parentela gli procurò, da parte del vescovo di Pesaro Malatesta Baglioni, il governatorato dei feudi ...
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BARGELLINI, Niccolò Pietro
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna intorno al 1630 da Ippolito. Si addottorò in diritto civile e canonico nello Studio bolognese e intraprese la carriera ecclesiastica, trasferendosi [...] . Di particolare interesse è il memoriale intitolato Giansenismo estinto, inviato dal nunzio al cardinale Altieri per illustrare le trattative con i vescovi giansenisti. Altre relazioni e lettere del B. riguardano questioni particolari, ma non per ...
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ALIGERI (Aligeri Colonna), Mario
Giuseppe Alberigo
Reatino, nacque il 16 giugno 1472, secondo l'epitaffio (Ughelli, I, col. 1213), da Serafino di famiglia poco nota. Entrò presto al servizio dei Colonna [...] addottorato in diritto civile e canonico o solo in quest'ultimo. Il 27 ag. 1529 fu nominato vescovo di Rieti da Paolo III. Il cardinale Colonna, precedente titolare della diocesi, che aveva resignato a suo favore il vescovado, si riservò, tuttavia ...
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CERVONI, Giovanni
Nicola Longo
Nacque a Colle Val d'Elsa nel 1508. In base alle poche notizie rimasteci di lui, si può dedurre che la sua famiglia ebbe la possibilità di avviarlo, con profitto, allo [...] anno dopo con la dedica a monsignor Luigi Ardinghelli, vescovo di Fossombrone, grande amico del Segni. Dobbiamo supporre che Canzone di G. C. da Colle sopra la Corona del Serenissimo Cardinale de' Medici Gran Duca di Toscana, ibid. 1587; Canzone in ...
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BONSI, Antonio
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia fiorentina, nacque in data imprecisata nella seconda metà del secolo XV da Domenico.
Studiò legge a Pisa e, conseguito il dottorato, insegnò [...] quando ritornò a Firenze per prendere possesso della diocesi per conto del cardinale Niccolò Gaddi, dovette aspettare ancora tre anni per averne un altro del B.: il 3 genn. 1528 lo nominò vescovo di Terracina e il 3 marzo successivo governatore di ...
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BAROFFI, Cesare
Gaspare De Caro
Nato a Varese nel 1582, si addottorò in diritto civile e canonico, coltivando, tuttavia, e sembra con impegno, la filosofia e la letteratura. Si ha notizia di un suo [...] un epigramma e di un sonetto dedicati nel 1602 al cardinale Federico Borromeo, al quale forse si deve se il B. ottenne nel 1606 l'ufficio di segretario di nunziatura presso il vescovo di Foligno Francesco Simonetta, nunzio in Polonia.
Durante il suo ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...