DRAGAZZO, Giacomo
Silvano Cavazza
Nacque nel 1451 a Traù in Dalmazia, da Dragazzo (o Dragoslavo) de' Dragazzi e da Margherita Matagnon (ma il cognome della madre nei documenti vaticani è di incerta [...] propri membri figure come il canonista Domenico Giacobazzi, futuro cardinale. Tra i Manualia actorum et citationum di quel periodo nella milizia cittadina.
Per il momento tuttavia il nuovo vescovo non venne consacrato. Il 13 luglio 1499 morì l' ...
Leggi Tutto
BRACELLI (de Bracellis, Bracello), Antonio
Maristella Ciappina
Nacque a Genova, nel terzo o quarto decennio del sec. XV, da Giacomo e da Nicoletta, figlia del nobile cittadino genovese Onofrio Pinelli, [...] II le congratulazioni della Repubblica per la promozione del cardinale Fregoso.
Due anni dopo, nel 1462, durante , Giobatta, fu protonotaro apostolico, governatore della provincia romana e vescovo di Sarzana); Giacomo; Simone (mercante a Lione tra il ...
Leggi Tutto
CATTANEO (Cattanei), Altigrado (Altigrado di Lendinara)
Fabrizio Ciapparoni
Nacque a Lendinara sulla metà del sec. XIII (il Cappellini suggerisce come anno di nascita, peraltro in modo dubitativo e [...] stesso anno è destinatario di una lettera del legato pontificio, il cardinale Napoleone Orsini, riguardante una controversia sulle decime e diritti feudali spettanti al vescovato vicentino.
In occasione della crociata indetta da Clemente V nel 1309 ...
Leggi Tutto
BENIVIENI, Antonio, il Giovane
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Oretta Niccolini il 17 genn. 1533. Di debole complessione e di salute cagionevole, fu destinato fin dalla fanciullezza [...] uscite a Firenze sempre nel 1573.
Nel 1581 il vescovo di Fiesole., Francesco da Diacceto, nominò il B. suo chiamato a Firenze, come vicario generale della diocesi, dall'arcivescovo cardinale Alessandro de' Medici, in nome del quale prese possesso nel ...
Leggi Tutto
MONTALTO, Vincenzo
Stefano Tabacchi
– Nacque verso il 1680 nella diocesi di Taranto. Laureato in teologia e diritto civile e canonico, si qualificava sacerdote e protonotario apostolico.
Dal 1717 fu [...] per rivestire la carica di segretario della Congregazione per i vescovi e regolari, il M. fu incaricato dalla S. P. Lefèvre, Bruxelles 1939, p. 118; L. Jadin, Le cardinal Thomas-Philippe d’Alsace, Archevêque de Malines et le Saint-Siège. ...
Leggi Tutto
BICHI, Vincenzo
Gaspare De Caro
Nato a Siena il 2 febbr. 1668 da Metello, marchese di Rocca Albegna, fu destinato, ancora fanciullo, alla carriera ecclesiastica e affidato sin dal 1677 alle cure e alla [...] protezione dello zio Carlo Maria Bichi, vescovo di Soana e cardinale, il quale lo chiamò presso di sé a Roma e lo fece studiare dapprima presso i gesuiti del Collegio Romano, poi con i somaschi nel Collegio Clementino. Si addottorò quindi a Roma in ...
Leggi Tutto
CRISPO de' MONTI (Crispomonti), Giovanni
Pier Luigi Falaschi
Di nobile famiglia, nacque all'Aquila intorno alla metà del XV secolo da Corrado e da Maria Notamanni. Non si conosce il luogo dove si formò [...] non possedevano prova alcuna del conferimento di così roboante titolo.
Il C. avrebbe sposato Isabella Agnifili, nipote del cardinale Amico vescovo dell'Aquila, e avrebbe avuto da lei tre figli: Giancarlo, Alessandro e Leonardo. Non si conosce l'anno ...
Leggi Tutto
ANTINORI, Lodovico
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 153 1 da Bongianni di Lodovico di Tommaso, della famiglia di mercanti-banchieri fiorentini.
Addottoratosi in diritto civile e canonico, ed entrato [...] dic. 1559) l'A. entrò al servizio di Sebastiano Gualtieri, vescovo di Viterbo, che egli aveva conosciuto già prima, durante la sua che il Gualtieri stabilì fin dall'inizio del suo soggiorno col cardinale Carlo di Lorena (di Guisa); il 20 apr. 1563 ad ...
Leggi Tutto
CAPIZUCCHI, Paolo
Gigliola Fragnito
Figlio di Cincio Giovanni Paolo e di Girolama de Lenis, nacque a Roma nel 1479 in una famiglia romana di antica nobiltà. In gioventù attese agli studi di diritto [...] previo esame, a Roma o personalmente o per mezzo di un vescovo, fu confermato ad vitam in questo ufficio da Clemente VII, come romani, I, Roma 1880, p. 73; E. Costantini, Il cardinale di Ravenna al governo di Ancona e il suo processo sotto Paolo III ...
Leggi Tutto
BONELLI, Costantino
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia, nacque a San Marino nel 1525. Studiò legge a Perugia e vi conseguì la laurea in diritto civile e canonico l'8 apr. 1550. Già negli anni [...] in questo senso una lettera del marzo 1563, indirizzata da Sebastiano Gualterio vescovo di Viterbo al Borromeo, nella quale, riferendo dell'opposizione condotta dal cardinal di Lorena alle tesi della maggioranza di osservanza curiale, dichiarava di ...
Leggi Tutto
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...