BORGIA, Niccolò
Gaspare De Caro
Nacque a Trani il 6 maggio del 1700 da Domenico, patrizio e alto magistrato napoletano, che con sapienti evoluzioni politiche seppe dare nuovo lustro a questo ramo napoletano [...] 1751. Il 5 luglio dello stesso anno fu promosso al piccolo vescovato di Cava, nell'arcidiocesi di Salerno. Nel quindicennio che durò nelle due Sicilie, che è invece opera del contemporaneo cardinale Stefano Borgia.
Bibl.: G. Parente, Origini e vicende ...
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EUGENI, Marcantonio
Pietro Messina
Nacque a Perugia nel 1521 da Mariano e Minerva Alessandrini. Il padre era aggregato alla famiglia del cardinale Francesco Guglielmo Clermont, e per questo troviamo [...] per prestare obbedienza a Innocenzo IX (1591).
Nel 1564 il cardinal Fulvio Della Cornia gli affidò l'amministrazione dei suoi Stati, e questa parentela gli procurò, da parte del vescovo di Pesaro Malatesta Baglioni, il governatorato dei feudi ...
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BARGELLINI, Niccolò Pietro
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna intorno al 1630 da Ippolito. Si addottorò in diritto civile e canonico nello Studio bolognese e intraprese la carriera ecclesiastica, trasferendosi [...] . Di particolare interesse è il memoriale intitolato Giansenismo estinto, inviato dal nunzio al cardinale Altieri per illustrare le trattative con i vescovi giansenisti. Altre relazioni e lettere del B. riguardano questioni particolari, ma non per ...
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ALIGERI (Aligeri Colonna), Mario
Giuseppe Alberigo
Reatino, nacque il 16 giugno 1472, secondo l'epitaffio (Ughelli, I, col. 1213), da Serafino di famiglia poco nota. Entrò presto al servizio dei Colonna [...] addottorato in diritto civile e canonico o solo in quest'ultimo. Il 27 ag. 1529 fu nominato vescovo di Rieti da Paolo III. Il cardinale Colonna, precedente titolare della diocesi, che aveva resignato a suo favore il vescovado, si riservò, tuttavia ...
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CERVONI, Giovanni
Nicola Longo
Nacque a Colle Val d'Elsa nel 1508. In base alle poche notizie rimasteci di lui, si può dedurre che la sua famiglia ebbe la possibilità di avviarlo, con profitto, allo [...] anno dopo con la dedica a monsignor Luigi Ardinghelli, vescovo di Fossombrone, grande amico del Segni. Dobbiamo supporre che Canzone di G. C. da Colle sopra la Corona del Serenissimo Cardinale de' Medici Gran Duca di Toscana, ibid. 1587; Canzone in ...
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BONSI, Antonio
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia fiorentina, nacque in data imprecisata nella seconda metà del secolo XV da Domenico.
Studiò legge a Pisa e, conseguito il dottorato, insegnò [...] quando ritornò a Firenze per prendere possesso della diocesi per conto del cardinale Niccolò Gaddi, dovette aspettare ancora tre anni per averne un altro del B.: il 3 genn. 1528 lo nominò vescovo di Terracina e il 3 marzo successivo governatore di ...
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BAROFFI, Cesare
Gaspare De Caro
Nato a Varese nel 1582, si addottorò in diritto civile e canonico, coltivando, tuttavia, e sembra con impegno, la filosofia e la letteratura. Si ha notizia di un suo [...] un epigramma e di un sonetto dedicati nel 1602 al cardinale Federico Borromeo, al quale forse si deve se il B. ottenne nel 1606 l'ufficio di segretario di nunziatura presso il vescovo di Foligno Francesco Simonetta, nunzio in Polonia.
Durante il suo ...
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CAPITANI (Cataneo, de Capitaniis, Capitani de Crispi, de Crespis, Crispo de Capitanei), Giovanni
Mirella Tocci
Figlio di Antonio o di Amico, nacque nella prima metà del sec. XIV a Milano o a Pavia (le [...] Balzarino Pusterla e il futuro Alessandro V, Pietro Filargo, allora vescovo di Novara, il C. èpresente, come rappresentante dei Visconti Mazzuchelli "De laudibus Alexandri Papae V", dedicata al cardinale di Ravenna, che dedicasse molto del suo tempo a ...
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ANTONIO da Cannara (Antonius de Canaro, de Canario, de Cannaro, de Cannario, Antonio Bencioli)
Roberto Abbondanza
È con molta probabilità da identificare con l'"Antonius de Fulgineo", che si laurea in [...] menzionato tra i principali autori del consiglio espresso per confermare la fedeltà di Recanati al cardinale legato Domenico Capranica; nel 1447 è incaricato insieme al vescovo di svolgere le trattative per la pace tra Osimo e Recanati da una parte e ...
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BEVILACQUA, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara nel 1616 da Francesco e da Virginia Turchi. Addottoratosi in diritto civile e canonico nello Studio di Ferrara nel 1635, al principio di questo stesso [...] , nella diocesi di Ravenna, e il 23 dic. 1643 il vescovo di Ferrara, il capitolo e il priore dei giuristi, lo prescelsero presso la corte romana, dove la protezione dei cardinale Francesco Barberini gli faceva sperare una brillante carriera. Ottenne ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...