CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] . 1439), ottenne in commenda anche l'arcivescovato di Taranto. Il 23 maggio 1443 fu nominato gran penitenziere e il 7 marzo 1444 cardinalvescovo di Frascati.
In quel periodo il C. non si trovava più in Curia: il 1º marzo 1442 infatti Eugenio IV lo ...
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CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] in Inghilterra: Schweikhart, 1971). L'anno dopo il cardinale Ercole Gonzaga ordinava quattro pale d'altare per il l'Adorazione dei Magi, i quattro Evangelisti, S. Nicolò acclamato vescovo di Mira e le Stigmate di s. Francesco (appartenenti tutte alle ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] . Nello stesso anno (1500) sposò Francesca Guastavillani e dal matrimonio nacquero tre figli maschi (tra i quali Alessandro, cardinale e vescovo di Bologna), e due figlie. La morte prematura della moglie (1509) dette un nuovo indirizzo alla vita del ...
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GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] il 17 novembre. Alla morte, il 22 febbr. 1565, del cardinale Federico Gonzaga, il duca Guglielmo si affretta a far presente a Roma Beauvais, "commandeur" dell'abbazia di St-Denis, nonché il vescovo di Mans Claude d'Angennes. è già partito in tutta ...
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BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] ordinato suddiacono B., era già, e dall'842, prete cardinale del titolo di S. Marco. A questo grado non 98 (B. e la questione del Patriarca Ignazio), 107 (B. e la questione dei vescovi bretoni), a c. di E. Perels, in Monumenta Germ. Hist., Epp., VI, ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] per Beran il permesso di recarsi a Roma per la nomina a cardinale. Il governo di Praga dopo il rilascio dell'arcivescovo, avvenuto il 3 delle congregazioni per la Dottrina della fede e per i Vescovi, che l’anno successivo, nel 1968, assunse la nuova ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] ; e del diritto canonico, sotto Andrea Giovanni Baglioni vescovo di Perugia. Solo i primi due sono da lui scrittori legali, l'umanista Francesco Novello in una lettera all'allora cardinale Giulio de' Medici (Bandini, Catalogus, II, col.606).
Dopo ...
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LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] un primo nucleo di cappella nella persona del diacono Benedetto, futuro vescovo di Cremona e membro di un placito presieduto nell'842 da IV ottenne che L. II ordinasse ad Anastasio Bibliotecario, cardinale prete di S. Marcello, di recarsi a Roma, dove ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] Genet, la cui Theologia moralis detta "Morale di Grenoble" dal vescovo di Grenoble, Le Camus, che l'aveva ispirata, era stata ricevette il diaconato; il 21 dicembre fu ordinato sacerdote dal cardinale Pignatelli. A questo punto la storia di A. si ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] rapporti con il Garasda, che era molto vicino a Giovanni Vitez, vescovo di Strigonia, da cui il D. sperava di ottenere di essere novembre del 1483, di recarsi a Roma al seguito del cardinale Battista Zeno, che in quel periodo si trovava a passare per ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...