DUPRA, Domenico (Giorgio Domenico)
Alberto Cottino
Nato con ogni probabilità a Torino verso il 1689, si trasferi in gioventù a Roma (1717 c.) a studiare pittura nello studio di F. Trevisani, specializzandosi [...] Doria, morto nel 1733 (anch'esso noto attraverso l'incisione del Pozzi), ed il cardinale Giuseppe Spinelli, vescovo di Ostia, di cui esistono sia la versione dipinta (Napoli, proprietà duca di Marinella, firmato e datato 1735; cfr. Tarchiani ...
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LUCINI, Antonio
Micaela Mander
Allo stato attuale degli studi, non si hanno notizie documentarie circa la data di nascita, comunque collocabile nella seconda metà de XVII secolo, e i nomi dei genitori [...] nelle opere di soggetto religioso con il pensiero del cardinale che negli anni del suo operato cercò di far Transito di s. Giuseppe e la Madonna col Bambino, un santo vescovo e s. Caterina della parrocchiale di Morosolo; ma soprattutto i due teleri ...
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CARCANI, Filippo, detto Filippone
Antonella Pampalone
Scultore, fu operante a Roma nella seconda metà del sec. XVII e se ne ignorano le date di nascita e di morte. Secondo le fonti (Baldinucci), fece [...] nel 1679, due Angeli in stucco sorreggenti lo stemma del cardinale Gastaldi sopra l'arco della tribuna e altri due sopra il era intanto morto monsignor Agostino Favoriti, al quale il vescovo Ferdinando von Fürstenberg volle dedicare un monumento in S ...
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PAOLO
Antonio Milone
(Paulus). – Gli estremi biografici di questo marmoraro, attivo a Roma e nel Lazio nella prima metà del XII secolo, sono ignoti, né ne conosciamo il patronimico e l’ascendenza. Attraverso [...] parte dell’antipapa Clemente III (1080-1100) e del vescovo suburbicario di Palestrina da lui nominato, Ugo Candido (morto Gerusalemme, era presente un terzo ciborio, fatto eseguire dal cardinale Ubaldo Caccianemici (1144-71), nipote di papa Lucio II ...
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CREMONINI (Zamboni), Giovan Battista
Giuseppina Benassati
Nacque a Cento (Ferrara) intorno al 1550 da Matteo di Zanebone (da cui Zamboni), fuoruscito da Cremona e trasferitosi a Cento (Orsini, 1880), [...] condotta con fare carraccesco. Secondo l'Oretti, nel vescovo e nei suoi consiglieri il C. ha rappresentato il ; al Collegio di Spagna le Virtù laterali alle armi del cardinale Albornoz sulla facciata esterna; in casa Fiorini fregi in un camerotto ...
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GASPARINI (Gasparrini, Gasperini), Gaspare
Ilaria Fiumi
Nacque con ogni probabilità a Macerata intorno al quinto decennio del Cinquecento da Nicolò, di nobile famiglia maceratese, e da Ludovica Panici.
Maestro [...] , il G. ricevette una commissione di notevole entità: il vescovo di Ascoli Piceno, G. Camajani, gli commissionò infatti la i ss. Girolamo e Nicola da Tolentino, il ritratto del Cardinal Albani e le scene laterali, sempre ad affresco, raffiguranti ...
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GRESTA, Antonio
Maria Elena Massimi
Nacque il 19 febbr. 1671 ad Ala, nel Trentino, da Francesco e Bernardina Burri. Il padre apparteneva a un ramo collaterale della nobile famiglia Gresta (Dalla Laita). [...] (Dalla Laita).
Con la mediazione del musicista Francesco Antonio Bonporti il G. entrò in contatto con il cardinale Damian Hugo von Schönborn vescovo di Spira, che lo convocò nella residenza di Bruchsal, nel Baden, per affrescare la cappella di corte ...
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GIORGIO d'Alemagna (Zorzo Tedesco)
Micol Forti
Nacque a Modena intorno al secondo decennio del Quattrocento da Alberto Tedesco. La sua formazione di miniaturista si colloca nel complesso ambito culturale [...] individuata la mano di G. in alcune miniature.
Il codice fu eseguito tra il 1438, anno in cui il cardinale Niccolò Albergati, vescovo di Bologna, aveva presieduto il concilio di Ferrara, e il 1443, data della sua morte. Probabilmente G. vi collaborò ...
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CECCHI, Giovanni Battista
Fabia Borroni
Incisore, per lo più al bulino, e mercante di stampe, fiorentino, nato nel 1748 o 1749, ancora operante nel 1815. Costretto ad abbandonare il mestiere di falegname [...] Jesse con Livorno sullo sfondo, del 1807, dedicato a Filippo Ganucci vescovo di Livorno. Firmate dal C. sono le tavole 13,15, 18 Eredi nel 1815 (Arrigoni-Bertarelli, 1932): la liberazione del cardinale Pacca e le burrascose vicende di Pio VII del C. ...
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LAZZARI, Sebastiano (Bastian)
Francesca Rapposelli
Nacque a Verona presumibilmente intorno al 1730. Firmando alcuni dipinti, fu lo stesso artista a qualificarsi come veronese, pittore, scultore e architetto [...] J. Bonfadio (parte prima), raccolta stampata a Brescia nel 1746, realizzata dall'abate A. Sambuca e dedicata al cardinale A.M. Querini, vescovo di Brescia.
Dalla metà del secolo si dedicò prevalentemente alla pittura e in particolare a un genere di ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...