GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] con N. Bischi (un protetto della Spagna), che, per diventare cardinale, dovrà pazientare sino al 14 febbr. 1785. Altra questione di da un lato il "rifiuto" pontificio della "preconizzazione del vescovo di Potenza", dall'altro - come riassume, il 17 ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] per visitare i conventi del suo Ordine, la notizia della nomina a cardinale, decretata da Bonifacio il 5 dic. 1298. Gli fu assegnato il tratteneva nei dintorni di Roma, egli mandò il vescovo Pietro di Tolosa per invitarlo a sospendere ogni iniziativa ...
Leggi Tutto
FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] dello storico romano; con Catelolo dei Medici, nipote del cardinale Guglielmo Longhi e membro del clero ordinario milanese, che pp. 11 s., n. 36, e Id., Cataloghi e biografie dei vescovi di Milano dalle origini al secolo XVI, Milano 1982, p. 24.
...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] defunto fu inviata in Spagna ed è oggi sulla tomba del vescovo Luis Torres a Malaga (Camacho Martinez, 1985, pp. 93- , di diventare pigro e infingardo; più tardi il D. scriveva al cardinal Farnese che "alcuni anni fa me dete una passata con dire ch ...
Leggi Tutto
GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] Francia e, secondo alcuni biografi, studiò al collegio di Lisieux (Parigi) insieme con il fratello Pietro, futuro cardinale e vescovo di Parigi. Non sembra invece che abbia alcun fondamento la notizia, riferita da alcuni contemporanei, secondo cui in ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] evidente allusione a Rosiers - si scoprì che il ramo di C. VI portava 11 cardinali (creati durante e dopo il pontificato) e 16 arcivescovi e vescovi.
Anche gli uffici curiali furono assegnati di frequente a limosini: l'amministrazione e la giustizia ...
Leggi Tutto
MICANZIO, Fulgenzio
Antonella Barzazi
– Nacque, secondo la versione più accreditata, mai accertata tuttavia in maniera definitiva (Dal Pino, pp. 134-137), l’8 giugno 1570 a Passirano, nel Bresciano.
Entrò [...] beneficiario, in vario modo coinvolgente i membri dell’intera gerarchia ecclesiastica: parroci e cappellani, canonici e vescovi, cardinali titolari di pensioni assegnate sulle rendite di chiese venete. Ben presente già in Annotazioni e pensieri, la ...
Leggi Tutto
PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] dire se Rampolla sarebbe stato eletto papa dai sessantadue cardinali presenti in conclave se non ci fosse stato quel tempo, a cura di G. La Bella, Bologna 2003; Giuseppe Sarto vescovo di Mantova 1884-1893. Lettere pastorali, a cura di S. Siliberti, ...
Leggi Tutto
GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] Bosnia in Ungheria, dove ritornò più volte, invitato da vescovi di varie diocesi, per predicare contro gli eretici hussiti in 1459 fu invitato, da Pio II, oltre che dal cardinale Bessarione, a predicare per raccogliere fondi che servissero a mandare ...
Leggi Tutto
GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] il G. per tutta la vita, coronata dalla scelta del cardinale come consulente e censore del Pastor fido. È, inoltre, presumibile cose passate e scritte sopra la venerabil'arca del benedetto vescovo e martire s. Bellino, Ferrara 1609; Ragioni… perché ...
Leggi Tutto
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...