ANTONIO da Budrio (Antonius de Butrio)
Luigi Prosdocimi
Figlio di Bartolino Biagi (o di Biagio) da Budrio, località presso Bologna, nacque in questa città circa il 1338. Quivi compì gli studi civilistici, [...] avuto allettanti chiamate ad insegnare altrove. Così nel 1390 insegnò a Perugia, ove coadiuvò nell'amministrazione della diocesi il vescovocardinale Andrea Bontempi. Ritornato nel 1391 a Bologna vi insegnò fino al 1393, anno in cui fu chiamato come ...
Leggi Tutto
VALIER, Pietro
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Samuele, il 13 aprile 1575, secondogenito dei sei figli di Gian Alvise e di Paola Bernardo di Lorenzo.
Fu lo zio, il cardinale [...] ’altro segno, come testimonia il podestà Girolamo Lando, il quale in data 19 ottobre 1627 scriveva al Senato che il vescovocardinale «così absente come presente, ci ha dato sempre segni assai chiari di filiale osservanza a questa Serenissima Patria ...
Leggi Tutto
PERUZZI, Angelo
Guido Dall'Olio
PERUZZI, Angelo. – Nacque a Mondolfo, in diocesi di Senigallia, da Bernardino; il nome della madre è sconosciuto.
Si laureò in utroque iure a Bologna nel 1554. Per il [...] dopo il Concilio di Trento si trovava a Piacenza come vicario del vescovocardinale Bernardino Scotti. Il 9 marzo 1566 Gabriele Paleotti, da poco nominato vescovo di Bologna, gli scrisse che desiderava averlo come collaboratore. Il 25 giugno ...
Leggi Tutto
NASALLI, Ignazio.
Cosimo Semeraro
– Nacque a Parma il 7 ottobre 1750.
La documentazione circa la sua famiglia, certamente di ceto nobile, come pure quella riguardante l'iter della sua prima formazione [...] titolare di Cirro: (Cyrrhensis) in partibus. La consacrazione episcopale, avvenuta il 19 dicembre 1819, fu presieduta dal vescovocardinale di Porto e S. Rufina, Giulio Maria Capece Anguillara della Somaglia. Dalle carte della nunziatura di questo ...
Leggi Tutto
BUCELLI, Giovanni (Giovanni da Scanzo)
Giulia Berardi Azzola
Nato nella prima metà del sec. XIII a Scanzarosciate, presso Bergamo, in questa città compì gli studi ecclesiastici; e quindi, ricevuti gli [...] di Bergamo con bolla Aduniversalis Ecclesiae del 31 luglio 1295, e consacrato da Giovanni Boccamati, vescovocardinale di Tuscolo, prese immediatamente possesso della sua diocesi per mezzo di procuratori; ma solo nel dicembre successivo egli fece ...
Leggi Tutto
ARDUINO di Valperga
Axel Goria
Fu vescovo di Torino dal 1188 al 1207. Una tradizione, che viene comunemente accolta, lo vuole discendente da un fratello di re Arduino, ma i nomi dei padre e della madre, [...] del tutto inattendibili. Scarsa credibilità presenta anche la notizia secondo cui A. nel 1176 sarebbe stato compagno del cardinale Ubaldo, vescovo d'Ostia, in un'ambasceria inviata dal papa a Federico Barbarossa. E' certo comunque che fu eletto e ...
Leggi Tutto
BONADIE
**
Fu creato da Adriano IV cardinale diacono di S. Angelo in Pescheria, e come tale appare in sottoscrizioni di bolle pontificie per il periodo dal 17 febbr. 1157 al 18 marzo 1158. Dal 24 febbr. [...] Adriano IV nel 1155) aveva riconosciuto come spettanti a S. Crisogono. La causa fu affidata dal pontefice al cardinale Bernardo vescovo di Porto, che emise parere sfavorevole a S. Salvatore (tutta la questione è menzionata in una bolla di riconferma ...
Leggi Tutto
GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] Aragona, si recò a Santiago, adoperandosi, insieme al vescovo Pedro Ruiz de la Mota, affinché le Cortes di cattivo stato di salute. A Roma, intanto, il papa lo creava cardinale, conferendogli il titolo di S. Giovanni ante portam Latinam; la consegna ...
Leggi Tutto
GIAMBERTI, Francesco, detto Francesco da Sangallo o Il Margotta
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore e architetto Giuliano e di Bartolomea Picconi, nacque a Firenze il 1° marzo 1494 nella dimora di [...] secolo, in un tempo di poco posteriore alla morte del vescovo, avvenuta nel 1545. Un disegno autografo del G. conservato il nome del G. anche per la Lastra tombale del cardinale Angiolo Acciaiuoli, sempre alla certosa del Galluzzo (Chiarelli, pp. ...
Leggi Tutto
RAVERTA, Ottaviano
Massimo Carlo Giannini
RAVERTA, Ottaviano. – Non conosciamo l’anno di nascita, che possiamo congetturare verso il 1516. Secondo Sitoni di Scozia (1705), suoi genitori erano Pietro [...] e riforma cattolica, Roma 1958, pp. 120 s., 204 s.; G. Alberigo, I vescovi italiani al Concilio di Trento (1545-1547), Firenze 1959, ad ind.; F. Arese, Cardinali e vescovi milanesi dal 1535 al 1796, in Archivio storico lombardo, CVII (1981), p. 205 ...
Leggi Tutto
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...