COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Figlio di Camillo di Marcello e di Vittoria Colonna, nacque probabilmente nel 1523. Compì gli studi teologici con la guida, a detta del Litta, di Felice Peretti [...] dodici forche "cariche delle membra dei banditi squartati" - e ottenendo qualche risultato. L'11 maggio del 1587 divenne cardinalevescovo della sede predestina. Da Sisto V, che egli aveva ospitato l'anno precedente a Zagarolo, ottenne di poter ...
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CAPUANO, Pietro (Capuanus, Petrus de Capua)
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia di origine longobarda che sin dal secolo XI era entrata a far parte del patriziato di Amalfi e che nel corso del secolo [...] . Il 25 aprile lo nominò patriarca di Antiochia, dopo che il capitolo, vista respinta la nomina del suo candidato, il cardinalevescovo Pelagio di Albano, non si era più messo d'accordo su un nuovo nome. Tuttavia Onorio III nel corso dell'anno ...
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GIOVANNI d'Anagni (Giovanni di Preneste)
Gabriele Archetti
Originario di Anagni, nacque presumibilmente poco dopo il primo quarto del secolo XII; appartenne alla famiglia dei conti di Segni, la quale [...] inefficace il decreto arcivescovile prima della sentenza papale.
Tornato a Roma, G. venne nominato da Clemente III cardinalevescovo di Preneste (Palestrina) nell'agosto del 1190: un giusto riconoscimento per i difficili servizi svolti Oltralpe. Nel ...
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CHIURLIA (de Churielia, de Kurielia de Baro, de Churyélie, Chùrielie de Baro, Kiurihelie), Roberto (magister Robertus de Baro, Roberto da Bari)
Norbert Kamp
Il C. apparteneva a una famiglia barese di [...] a Carlo i mezzi finanziari necessari. Nell'aprile del 1266, dopo la battaglia di Benevento, Clemente IV indicò al cardinalevescovo Radulfo di Albano, suo legato per il Regno di Sicilia, il C. come fonte delle informazioni riguardanti gli abitanti ...
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FACCHINETTI (Fachenetti), Cesare
Markus Voelkel
Nacque a Bologna il 29 sett. 1608, figlio del marchese Ludovico e di Violante Austriaca di Correggio. Il F. era pronipote di papa Innocenzo IX e nipote [...] al '79 a quello di Palestrina, nel 1679-80 a quello di Porto, infine dal 1680 all'83 ebbe il titolo di cardinalevescovo di Ostia e di governatore di Velletri. Nel 1679, dopo la morte del suo antico protettore Francesco Barberini, assunse per qualche ...
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LANDOLFO
Umberto Longo
Figlio di un Gaiderisio, non ne conosciamo la data di nascita, da collocare presumibilmente verso la metà dell'XI secolo.
L'8 nov. 1108 succedette come arcivescovo di Benevento [...] di furti e vessazioni. Falcone narra che a esso furono presenti Giovanni, cardinalevescovo di Tuscolo, Ugone, cardinale prete dei Ss. Apostoli, un altro cardinale, venti vescovi suffraganei della sede beneventana e sei abati.
L. provvide anche ad ...
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LENTINI, Rainaldo (Reginaldo) da
Salvatore Fodale
Non ne conosciamo la data di nascita, da porre presumibilmente a Lentini, nel Siracusano, agli inizi del secondo quarto del XIII secolo; non sono noti [...] , nell'Ordine dei domenicani. Il 20 giugno 1267 lo troviamo accanto al legato apostolico di Clemente IV, Radulfo Grosparmi, cardinalevescovo di Albano, dal quale gli fu affidata la predicazione della crociata nel Regno di Sicilia, insieme con il ...
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GALLOZIA (Gallocia, Gallucia), Pietro
Annibale Ilari
Nacque intorno alla metà del sec. XII da famiglia romana poco nota ma dotata di beni terrieri. Un "Romanus de Galluzza" prima del 1148 possedeva [...] diacono di S. Teodoro nel marzo di quel medesimo anno, il documento non indica la sede. Il G. fu in seguito nominato cardinalevescovo di Porto: il primo documento che egli sottoscrisse in tale veste è del 20 ag. 1190. Secondo un cronista coevo, l ...
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COLONNA, Giacomo
Agostino Paravicini Bagliani
Uno dei sette figli maschi di Stefano il Vecchio, del ramo di Palestrina della famiglia, e di Gaucerande de l'Isle-Jourdain, il C. nacque in Francia, dove [...] collocata nel mese di sett. del 1341.
In una lettera inviata da Arquà intorno al 1370 a Filippo Cabassoles, cardinalevescovo della Sabina, il Petrarca racconta che il C. era stato destinato poco prima della sua morte al patriarcato di Aquileia ...
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EGIDIO (Gilo)
Werner Maleczek
Stando alle sue stesse indicazioni, E. era originario di Toucy presso Auxerre (dip. Yonne, Francia). Non si conosce l'anno della sua nascita, che potrebbe collocarsi nell'ultimo [...] a Cluny Callisto II rimase colpito dalla cultura di E. e lo portò con sé a Roma (1120), dove lo elevò a cardinalvescovo di Tuscolo, il 20 settembre o il 20 dic. 1122, oppure il 7 marzo 1123, cioè in occasione della scadenza tradizionale dei ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...