GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] tardi del 19 dicembre, dovette cederlo a Tommaso Campeggi, vescovo di Feltre. Sdegnato, egli tornò a pensare seriamente al , ingannato dall'agente spagnolo Ugo de Moncada e dal cardinale Pompeo Colonna, con l'obbligo di ritirare l'esercito pontificio ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] Umanità nuova. I giovani che vi aderiscono sono divisi per età e sesso. Infine ci sono i rami ecclesiastici: cardinali, vescovi, preti, religiosi e religiose, seminaristi. Tra le opere più importanti vi è certamente l’editrice Città nuova, nata in ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] è attestato dai c. di S. Clemente a Roma, fatto erigere dal cardinale Anastasio al tempo di Pasquale II (1099-1118), e di S. Elia . SS, XV, 1, 1887, pp. 173-179: 177); che il vescovo di Auxerre Aronne (800-813) ne fece innalzare uno d'oro e d' ...
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Abruzzo
M. Andaloro
M. Righetti Tosti-Croce
(lat. Aprutium)
INQUADRAMENTO STORICO-ARTISTICO
di M. Andaloro
Cerniera fra il Mezzogiorno e le regioni centrosettentrionali d'Italia, l'A. matura nel corso [...] tardi - in S. Pietro ad Alba Fucente (sec. 6°), del vescovo Albino già nella cattedrale di Forcona (sec. 7°), i frammenti di una di Ocre, abate commendatario dell'abbazia abruzzese e cardinale proprio della basilica romana di S. Cecilia dal 1294 ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] essere un aperto partigiano della Riforma; quando il cardinale Giacomo Sadoleto dovette imporre, a nome del pontefice, ferrarese.
Intervenne a questo punto delicato dello scontro il vescovo Foscarari (uscito allora prosciolto da un'accusa di eresia) ...
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LIMOGES
D. Thurre
(lat. Augustoritum; Lemovicum, Urbs Lemovicum, Urbs Lemovicina, Lemovica, Lemovicae, Lemovicas nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. Haute-Vienne, [...] presente in Saint-Etienne in due tombe di prelati della prima metà del sec. 14°: il cardinale avignonese Raynaud de La Porte e suo nipote, il vescovo di Auxerre, Bernard Brun. Posti negli intercolumni su entrambi i lati dell'altare maggiore, verso il ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] la decorazione di cappelle di famiglia.
La prima, per il cardinale Marzio Ginetti, in S. Andrea della Valle, era già restaurare il casino della Cecchignola (Montalto, 1955).
Flavio Chigi, vescovo di Albano, fece erigere al F. "un'ampia Sagrestia e ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] fosse stata assicurata l'elezione del fratello al cardinalato, suscitando l'adirata reazione del pontefice che sottrasse G. avrebbe voluto - a obiettivo raggiunto - chiedere al vescovo ginevrino un riscatto di 40.000 ducati per rimetterlo in possesso ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] dei Conti di Segni, futuro Gregorio IX e allora cardinale di Ostia, mandato nel 1221 come legato pontificio nell' , il dovere di inquirere d'ufficio o su denuncia del vescovo era stato incluso nel giuramento del podestà di exterminare gli eretici ...
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SANTIAGO DE COMPOSTELA
M.A. Castiñeiras González
M. Silva Hermo
SANTIAGO DE COMPOSTELA Città della Spagna, situata nella parte meridionale della provincia di La Coruña e capitale della regione autonoma [...] III il Grande (866-910) o forse della sua ricostruzione a opera del vescovo s. Pietro di Mezonzo (985-1003), dopo la razzia di al-Manõùr 1995b; 1996a; 1996b), al quale non a caso il cardinale romano Gregorio di S. Crisogono dedicò il Polycarpus (ca. ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...