Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] . Nel 1461 egli aveva intrapreso un viaggio in Italia con il cardinale Bessarione (1403 ca.-1472) e l'anno successivo, a Venezia, proseguirono. Nel 1513 Paolo di Middleburg (1445-1534), vescovo di Fossombrone, pubblicò la cosiddetta Paulina, o Sul ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] . 1297), figlio di Carlo II e di Maria d'Ungheria, vescovo di Tolosa per pochi giorni e frate francescano, che fu canonizzato nel che fino al 1283 era arcivescovo di Salerno il futuro cardinale Filippo Minutolo: vale a dire il consigliere di Carlo I ...
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Educazione, formazione, istruzione
Giuseppe Gullino
Una gondola misura undici metri e qualcosina: nonostante sia dunque un’imbarcazione piuttosto lunga, il conducente riesce a manovrarla, a girarla [...] prestigioso Collegio Amuleo, così chiamato dal suo fondatore, il cardinale Marcantonio da Mula che, essendo stato bandito dalla patria non poteva essere accettata a cuor leggero dal vescovo patriarca, il cui operato veniva, oltretutto, implicitamente ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] col. 1169C; si confronti 1 Cor. 2, 4). Il vescovo di Gerusalemme chiede all'imperatore che continui la munificenza del padre, ma Trebisonda nel sec. 13° (Durand, 1992b), o quella del cardinale Bessarione del sec. 15° (Venezia, Gall. dell'Accademia). ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] evidentemente deluso nelle sue aspettative alla corte papale.
Quando Gabriele Paleotti, suo amico di gioventù, nel 1566 divenne cardinale e vescovo di Bologna, gli venne affidato il compito di scrivere la storia della città felsinea, parte di un più ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] che si concluse con la deposizione e scomunica di Anastasio, cardinale prete di S. Marcello, di lì a poco antipapa, redatto sulla base degli atti del sinodo. A questo punto il vescovo fece trasmettere al papa le proprie auctoritates: turbato dal suo ...
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Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] corso del XVII secolo.
Il 5 maggio 1460 Bessarione, divenuto cardinale, arrivò a Vienna. Vi giungeva in qualità di nunzio ), che insegnò all'Università di Parigi e in seguito fu vescovo di Lisieux, non solo aveva suggerito la possibilità che il ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] mai cessato di studiare le opere di Newton, ricorda che il vescovo Horsley, cui era stato chiesto di esaminare la scatola in vista a quello che potrebbe essere definito il più piccolo cardinale transfinito, 'l'aleph zero' dei matematici moderni. ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] a bordo il plenipotenziario pontificio Raimondo Sequet, vescovo di Saint-Omer, la situazione volse definitivamente anche con l'appoggio di Talleyrand di Périgord e di altri cardinali ostili alla casa regnante di Napoli. Mentre la rivolta in Provenza ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] ", Perugia 1971, I, pp. 165-198; E. Dupré Theseider, Il Cardinale Albornoz in Umbria, ivi, II, pp. 609-640; G. De Angelis . Si proseguì con la cappella della Maddalena, di patronato del vescovo Teobaldo Pontano, in cui l'opera di Giotto è molto estesa ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...