È la persona ecclesiastica che riceve in commenda un'abbazia (v. commenda: La commenda ecclesiastica). Di solito è un prelato secolare, talora vescovo o cardinale. Nelle abbazie che hanno territorio con [...] di giurisdizione. Oggi questo potere è solamente di ordine spirituale. L'abate commendatario non può ingerirsi nelle cose che riguardano la disciplina e la vita monastica, come dichiarò la S. Congregazione dei Vescovi e Regolari il 20 settembre 1697. ...
Leggi Tutto
Cardinale, nato a Casalnuovo (Napoli) il 22 ottobre 1872. Ordinato sacerdote nel 1895, fu in ancor giovane età, nel 1909, promosso vescovo di Muro Lucano, donde passò alla diocesi di S. Agata dei Goti [...] (1911) e all'arcidiocesi di Benevento (1915). Creato cardinale da Benedetto XV, il 4 dicembre 1916, assunse il titolo di S. Callisto. Da Benevento, passò il 7 marzo 1924, all'arcidiocesi di Napoli che ha tenuto e tiene tuttora, con molta autorità, ...
Leggi Tutto
Nato il 18 giugno 1852 a Szakolca, studiò a Vienna teologia e fu ordinato sacerdote nel 1874. Professore al seminario di Strigonia (Esztergom), si occupò molto dell'azione cattolica e contribuì alla creazione [...] in Ungheria; da questo fu inviato deputato al parlamento, ove si occupò soprattutto di politica religiosa. Nel 1908 fu creato vescovo di Csánád, nel 1911 arcivescovo di Kalocsa, nel 1913 arcivescovo di Strigonia e primate d'Ungheria; nel 1914 ...
Leggi Tutto
EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] giugno 1302, sia nelle risposte del Collegio dei cardinali alle lettere della nobiltà francese e del terzo stato (26 giugno 1302): gli unici italiani posti a capo di diocesi francesi erano E. e il vescovo di Arras, Gerardo Pigalotti, ma nessuno dei ...
Leggi Tutto
BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] di vicari e vi predica nella quaresima; in tale occasione il vescovo di Novara Francesco Bossi gli offre l'incarico di penitenziere, che di s. Carlo, che vi era studente: il futuro cardinale Federico Borromeo. Reduce da una scappata in Piemonte, il 13 ...
Leggi Tutto
GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] e temporale, ma già il 3 maggio il papa rispondeva aprendo il concilio Lateranense V alla presenza di 16 cardinali, 70 vescovi e una trentina di altri prelati. L'orazione di apertura fu tenuta da Egidio da Viterbo, che stigmatizzava duramente ...
Leggi Tutto
ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] toccati allo spagnolo B. Carvajal.
Determinante per l'elezione di A. fu allora l'accessio del cardinale Caetano, Tommaso de Vio, che aveva personalmente conosciuto il vescovo di Tortosa. Aderirono subito dopo il Colonna e gli altri. Il nome di A. non ...
Leggi Tutto
INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] in concistoro, quasi d'improvviso, un memorandum che il grande studioso inglese e vescovo di Lincoln, Roberto Grossatesta, aveva poc'anzi consegnato a tre cardinali e allo stesso Innocenzo IV.
Il testo riveste una notevole importanza di carattere ...
Leggi Tutto
Leone X
Antonio Menniti Ippolito
Un papa principe rinascimentale
Leone X si trovò a operare in una particolare situazione storica, nei primi decenni del 16° secolo, con la Santa Sede schiacciata tra [...] ecclesiastica, a 11 era abate di Montecassino e a 13 fu nominato cardinale da papa Innocenzo VIII, il quale però gli impose di non rivelare rapidissimo. Ordinato sacerdote (non lo era ancora!) e poi vescovo, Leone X – fu questo il nome che assunse – ...
Leggi Tutto
GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] il castello dell'Agosta a Lucca, il disegno del sepolcro del vescovo Tarlati nel duomo di Arezzo, il campanile di S. Maria del a Roma, ivi, pp. 175-185; I. Hueck, Il cardinale Napoleone Orsini e la cappella di S. Nicola nella basilica francescana di ...
Leggi Tutto
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...