Vocabolo usato da Platone, per designare gli abitanti della parte della terra diametralmente opposta all'οἰκουμένη, cioè al continente formato dall'Europa, dall'Asia e dalla Libia. Il concetto di Antipodi [...] 65 C, 132 A, 192 B). Nel 741, avendo Virgilio vescovo di Salisburgo osato affermare la rotondità della terra e l'esistenza degli Antipodi ; basti citare, per tutte, la Imago Mundi del cardinale Pietro d'Ailly. Non andrà molto che i navigatori ...
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GIOVANNI VIII Paleologo, imperatore d'Oriente
Angelo Pernice
Quando successe al padre Manuele II (1425) l'impero si riduceva alla capitale, limitata verso terra dalla linea di fortificazione fra Selimbria [...] Santa Sofia fu costretto a eleggere l'unionista Metrofane vescovo di Cizico; Demetrio fu allontanato da Bisanzio. al comando del giovane re d'Ungheria, Ladislao, del cardinale legato Giuliano Cesarini e dell'eroe transilvano Giovanni Hunyadi. Il ...
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. Famiglia nobile genovese, derivante da uno di quei discendenti del visconte Ido che, abitando in città e possedendo terre intorno, costituirono il primo nucleo della nobiltà e del governo comunale. Che [...] violente lotte civili, terminando prigioniero dei Montaldo; a Camillo, vescovo di Aleria tra il 1720 e il 1741, che cercò specchiata, carissimo a Innocenzo VIII e da lui fatto cardinale, venne ascritto col fratello Pietro alla famiglia Cybo. ...
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(VIII, p. 761; App. II, i, p. 501; III, i, p. 304; IV, i, p. 359; V, i, p. 488)
Dall'inizio del 1989 a tutto il 1999 Giovanni Paolo ii ha proclamato 42 santi e 618 beati, per un totale complessivo (riferito [...] concluso solo diciassette anni dopo la morte del fondatore della discussa organizzazione), del vescovo missionario e fondatore Daniele Comboni e del cardinale arcivescovo di Milano Alfredo Ildefonso Schuster (entrambi beatificati nel 1996), del laico ...
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Dall'infante don Luigi, duca di Beja, secondogenito di Emanuele, re del Portogallo (1495-1521), e da Violante Gomez, ebrea, nacque, nel 1531, A., conosciuto come "il priore di Crato". Destinato al sacerdozio [...] schiavitù, rimpatriò. Governava allora il Portogallo il cardinale Enrico, unico figliuolo superstite del re Giovanni III fatto proclamare re di Portogallo a Santarem, e consacrare dal vescovo della Guardia (18 giugno 1580) con lo stesso cerimoniale ...
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Nacque in Spagna nel 1572: consacrato alla vita ecclesiastica, fu trasportato ancor giovane nella vita diplomatica, quale ambasciatore di Filippo III, in una delle sedi più importanti e più delicate del [...] di azione e di interesse per la vita del suo paese: presidente del Consiglio nelle Fiandre fino al 1622; cardinale e vescovo di Oviedo dopo quest'anno e fino alla morte avvenuta nel 1655.
Il momento spiccatamente rappresentativo della sua opera è ...
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L'ultimo discendente degli antichi signori di Dalberg (anticamente Dalburg) trasmise nel 1315 il suo feudo e il suo nome al cugino Johann Kämmerer di Worms. Un cavaliere Gerhard fu investito nel 1239 della [...] nato il 14 agosto 1455, morto il 28 luglio 1503), dal 1482 vescovo di Worms, nel 1473 fece un viaggio in Italia, dove fu eventi. Nel 1806 egli nominò lo zio di Napoleone, cardinale Fesch, suo coadiutore cum spe succedendi; poche settimane dopo si ...
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. Famiglia francese originaria della Touraine Nel corso del sec. XV, varî membri della famiglia arrivarono a posti importanti: Bertrand fu notaio e segretario di Carlo VII; un altro figlio, Jean il giovane, [...] è conosciuto anche con il nome di Saint-Malo. Creato vescovo di Saint-Malo, divenne il principale consigliere di Carlo VIII VIII fu sostituito dal cardinale d'Amboise, e si stabilì a Roma. Convocò a Pisa un concilio di cardinali scontenti di Giulio II ...
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. Celebre famiglia del patriziato milanese, particolarmente nota per aver dato alla chiesa San Carlo. Essa trae origine dai Vitaliani di Padova: di questi, Vitaliano (morto nel 1449) per primo assunse [...] Arese per il primogenito della casa. Dei suoi molti figli ricordiamo: Giberto (1671-1740), patriarca d'Antiochia, indi vescovo di Novara e cardinale, e Carlo (1657-1734), diplomatico insigne, che fu viceré di Napoli, dal 1710 al 1713, e commissario ...
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. Famiglia napoletana del seggio di Nido. Ad essa furono attribuiti S. Candida, prima cristiana di Napoli, e S. Baccolo, vescovo e patrono di Sorrento, ma in realtà il primo ricordo sicuramente datato [...] fece erigere il sepolcro, lavoro di Donatello. Francesco Maria (1592-1675), come vescovo di Capaccio costretto a fuggire dalla diocesi a Roma per questioni giurisdizionali, fu promosso cardinale in odio alla Spagna (1633); ma questa si oppose al suo ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...