Compiacenti genealogisti riallacciarono alla linea regale d'Aragona le origini di quella casa spagnuola de Borja, il cui nome, italianizzato in quello di Borgia, era salito a così alta fama: in verità [...] , nato intorno al 1474 da don Jofré Lançol y de Borja ch'era figliuolo di Juana sorella del papa, vescovo eletto di Melfi nel 1494, cardinale il 20 febbraio 1496, legato di Perugia e Spoleto (1497), e di Bologna e Romagna (1498), intimo confidente di ...
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, Incerte le origini sue, annebbiate anziché chiarite dalle fantastiche costruzioni genealogiche del sec. XVIII. Suo capostipite par che sia da ritenere Alidosio de Malaparte, vissuto a mezzo il sec. XII.
Egli [...] in protezione la chiesa di san Cassiano e i beni del vescovo d'Imola. Con Alidosio figurano il conte Malvicino da Bagnacavallo ramo, e precisamente da Giovanni, figlio di Ludovico, il cardinale Francesco (v.); l'ultima della famiglia fu Elena, sposa ...
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CARRETTO Dalla vecchia marca aleramica, spezzatasi in più marchesati intorno alla metà del sec. XII, derivò tra gli altri il ramo dei marchesi di Savona. Di fronte alla sempre più minacciosa espansione [...] e, anche per opera del fratello Ambrogio che ne era vescovo, rinunciò a tutti i diritti feudali, conservando solo il ricuperare lo stato nel 1506. Carlo Domenico, conosciuto col nome di cardinale del Finale, servì il re di Francia Luigi XII e morì ...
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Città della provincia di Pesaro e sede vescovile; è sulla Via Flaminia, alla confluenza del Bosso e del Burano (bac. del Metauro), a 276 m. s. m., nel tratto N. della sinclinale camertina.
La popolazione [...] fossero veramente riusciti a dominarla, quando il cardinale Albornoz li spodestò, riprendendola per la chiesa. 'età antica e nel Medioevo, Cagli 1878; A. Tarducci, De' vescovi di Cagli, Cagli 1896; G. Mangaroni-Brancuti, Congetture sull'origine del ...
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. Le edizioni aldine, celebri nella storia della tipografia italiana, comprendono tutti i libri stampati dal 1494 al 1515 da Aldo Manuzio il vecchio; dal 1515 al 1529 da suo suocero Andrea Asolano, col [...] del secolo (e particolarmente dal 1785 al 1790) il cardinale Loménie de Brienne (1727-1794), che comperava molto in 1828, il più ardente compratore di aldine fu Samuele Butler, vescovo di Lichfield. La sua collezione fu poi comprata in blocco da ...
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Figlio di Carlo di Borbone duca di Vendôme e di Francesca di Alençon, nacque il 22 dicembre 1523 al castello di La Ferté-sous-Jouarre. Creato vescovo di Nevers nel 1540, otteneva nel 1544 anche il vescovato [...] in Avignone, e nel settembre 1569 otteneva il vescovato di Beauvais.
Ma gli avvenimenti seguiti ai massacri dell anno, il giorno in cui Enrico di Guisa veniva assassinato, il cardinale era arrestato a Blois per ordine del re; condotto prima ad ...
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JIMÈNEZ DE CISNEROS, Francisco
Nino Cortese
Di famiglia nobile, ma priva di mezzi, nacque in Torrelaguna (Madrid) nel 1436. Studiò in Alcalá e in Salamanca e divenne baccelliere in diritto canonico; [...] più anni. Poi la fortuna gli arrise quando l'allora vescovo Mendoza, il futuro consigliere d' Isabella la Cattolica, lo volle vivere secondo la sua regola. Nel 1507 Giulio II lo creò cardinale.
L'ardente fede che lo animava gli fu di sprone e di ...
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Nobile famiglia bolognese, divenuta celebre nei secoli XV e XVI per dottori dello Studio di Bologna, e per prelati. I principali sono: Bartolomeo, laureato in leggi nel 1428, che lesse diritto civile e [...] canonico di Bologna, dottore in leggi nel 1534 e arcidiacono di Bologna. Il 28 maggio 1537, a 24 anni, successe allo zio cardinale Lorenzo nel vescovato di Parenzo, ma non ne ebbe il governo che tre anni dopo. Alla morte di Paolo III il collegio dei ...
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Famiglia oriunda, secondo la tradizione, dell'Umbria, appartenente, nella prima metà del Cinquecento, alla classe media di Bologna. Cristoforo B. (1470-1546), commerciante agiato, s'era già accostato alla [...] per sé e i suoi il puro titolo di principe di Piombino.
Nel sec. XVIII la famiglia ebbe ancora due cardinali: Giacomo (1653-1731), vescovo di Bologna, e Ignazio (1743-90), legato a Bologna e infine segretario di stato di Pio VI (1785-89): carica ...
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GIACOMO I re d'Inghilterra (VI di Scozia)
Eucardio Momigliano
Nato a Edimburgo il 19 giugno 1566 da Maria Stuarda e dal suo secondo marito lord Enrico Darnley, fu incoronato re a poco più di un anno [...] Luigi XIII, in seguito a lunghe trattative con il cardinale di Richelieu per garantire la reciprocanza di trattamento dei York.
Le opere di Giacomo I furono raccolte ed edite dal vescovo J. Montague (Londra 1616), tradotte in latino (Londra 1619), ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...