Città della Baviera, capoluogo del distretto di Svevia (Schwaben), è l'antica Augusta Vindelicum (Vindelicorum) fondata nel 15 a. C. dopo le vittorie di Druso sui Vindelici, e importante punto d'incrocio [...] nella sua spedizione contro il duca Tassilone di Baviera (787). Il vescovo Witgar (dopo l'862-887) fu prima cancelliere di Lodovico il la riforma; qui ebbe luogo il colloquio di Lutero col cardinale Gaetano (1518); in seguito qui si tennero le diete ...
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VEGA CARPIO, Lope de
Salvatore Battaglia
Nacque il 25 novembre 1562 a Madrid, dove morì il 27 agosto 1635. I primi anni e i suoi primi contatti con la vita, che di solito per lo storìco rimangono avvolti [...] dove fu mandato a spese di Jerónimo Manrique de Lara, vescovo di Cartagena. Ritormato a Madrid, fu assunto come segretario Osorio lo tradisce "ufficialmente" con un ricco nipote del cardinale Granvela, il poeta ne è addolorato e sinceramente deluso: ...
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SIGILLO (lat. sigillum, dimin. di signum, anche signaculum; gr. αϕραγίς, donde "sfragistica", lo studio sistematico dei sigilli)
Cesare MANARESI
Goffredo BENDINELLI
Cesare MANARESI
Filippo ROSSI
Goffredo [...] prospetto con lunga chioma, circondato dal nome; quelli dei vescovi sappiamo che ebbero in principio solamente dei monogrammi. Già alla Trattato dell'oreficeria parla di quelli da lui fatti pel cardinale di Mantova e per Ippolito d'Este, e dedica ...
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. In generale, collegio è una qualunque collettività o aggruppamento di persone affini per ufficio o per professione, che si riuniscono o stabilmente o periodicamente per trattare gli affari comuni e deliberare [...] spettano a S. Ignazio di Lojola e al celebre cardinale Giovanni Morone. Ebbero essi per fine la restaurazione cattolica nel a Salisbury, fondato nel 1262 da Giles of Bridport vescovo di Salisbury; seguirono il Balliol College (1266), il Merton ...
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. Il nome "breviario" (lat. breviarium) significa compendio" e, in senso derivato, "estratto, catalogo, inventario". Già usato nel linguaggio teologico (per esempio, breviarium fidei), amministrativo (breviarium [...] Questo avviene ad Antiochia verso il 350, quando il vescovo Leonzio ammette all'ufficiatura nella cattedrale gli asceti della centro dei piatti vi è un medaglione, col ritratto del cardinal Grimani in quello anteriore, e con quello del padre suo ...
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Col nome di controriforma, o restaurazione cattolica, si designa tutta la varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa per porre argine al dilagare della Riforma protestante, e riconquistare le vaste cerchie [...] Pastoralis officii munus del 12 ottobre 1562 riafferma la facoltà degl'inquisitori di procedere contro chiunque, ma per i vescovi, cardinali e re è riservato al papa di pronunciare condanne.
L'Inquisizione, sola fra i tribunali ecclesiastici, fa uso ...
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TOLEDO (A. T., 37-38, 39-40)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
José A. DE LUCA
Mario NICCOLI
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Capoluogo dell'omonima provincia, e una delle città spagnole più celebri per la sua storia e la ricchezza [...] di S. Giovanni Battista o "de Afuera", fondato dal cardinale Tavera, è un vasto edificio di pianta quadrata, costruito dal fedeli e si chiudevano tutte le porte meno una; entravano i vescovi a due a due e si sedevano per ordine d'anzianità in ...
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SAN MARINO (A. T., 24-25-26)
Ettore RICCI
Pietro FRANCIOSI
Ettore RICCI
Pasquale ROTONDI
Pietro FRANCIOSI
MARINO Piccolo antichissimo stato libero (repubblica), posto fra Romagna e Marche; morfologicamente [...] pratiche del nuovo culto. Pare che anche Gaudenzio, vescovo di Rimini, aiutasse a formare questo nascente aggregato cristiano fino al 5 febbraio 1740; poi per le insidie del cardinal Luigi Valenti Gonzaga, altro prolegato papale, che nell'anno 1786 ...
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Città della Francia, capoluogo del dipartimento della Gironda, situata sulla Garonna, a 96 km. dall'Atlantico e a 25 km. a monte del Bec d'Ambès, dove comincia l'estuario della Gironda.
Bordeaux è l'unica [...] le più preziose che di lui possegga la Francia: fu ordinata dal cardinale de Sourdis, di cui c'è anche il busto, opera dello cristiana e il fondatore della sede vescovile sia stato il vescovo Orientalis, che è presente al concilio d'Arles, nel 314 ...
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Questo termine, fra i molti significati che ritiene nell'uso corrente - come di dote che rende gradito chi la possiede, di benevolenza e di favore che ne deriva, di beneficio che n'è l'effetto, di riconoscenza [...] Seripando, generale dell'ordine agostiniano e poi cardinale. Che se il tomismo sembrava dar E il sistema di Baio ebbe poi continuatori in Cornelio Jansen (Giansenio; v.), vescovo d'Ypres nel Belgio, e nei fautori del suo postumo libro Augustinus, di ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...