NORVEGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Sverre STEEN
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Francis BULL
Astrid SCHJOLDAGER BUGGE
Luigi PARIGI
Arthur [...] venne a seria contesa col clero: l'arcivescovo (Erik) e il vescovo di Oslo (Nicolaus) gl'incitarono contro i gruppi ribelli (i Bagler), durante un'assemblea a Bergen, alla quale assisteva il cardinale Guglielmo di Sabina, e i privilegi del clero ...
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Raccolta libraria, ordinata e custodita, con opportuni cataloghi, a determinati scopi di cultura; distinta perciò dal deposito, dall'emporio, dalla bottega di libri, con o senza ordine riuniti ad altro [...] era composta quasi esclusivamente di opere religiose e sotto il vescovo Bernuardo (morto 1022) ebbe un periodo di fiore; Bury (1344). Della Germania basterà ricordare il testamento del cardinale Nicolò Cusano, con cui la ricca raccolta di codici ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] episodio svoltosi alla presenza di Goethe in Roma il cardinale Albani poteva commentare scherzosamente un ritornello cantato in etiopico novella cristianità di Aksum, e chiese per essa un vescovo; naturalmente Frumenzio stesso fu ordinato tale da S. ...
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. Il lat. cohors, chors, o cors (connesso etimologicamente con hortus e col ted. Garten) indica anzitutto il cortile, il terreno adiacente alla villa; da questo significato si è svolto quello di gruppo [...] energicamente repressi da Innocenzo VI, che rinviò alle proprie diocesi i vescovi e prelati in cura d'anime. Da tempo immemorabile il attuale della corte pontificia. Vengono in prima linea i cardinali e prelati palatini, così detti perché una volta ...
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È termine che può essere inteso in diverso modo a seconda del punto di vista da cui ci si mette nel considerare l'uomo, le sue potenze, i suoi atti e i suoi fini.
Più comunemente e, per così dire, più [...] maestri), le quali non furono create da un editto sovrano o di un vescovo, come quelle di Napoli (Federico II), di Tolosa (Folco di Marsiglia dell'umanesimo reagirono gli oratoriani francesi del cardinale de Būrulle e i solitarî di Port-Royal ...
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PUGLIA (A. T., 24-25-26 bis e 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Piero BAROCELLI
Raffaele CIASCA
Giulio BERTONI
Saverio LA SORSA
Sebastiano Arturo LUCIANI
Vincenzo VERGINELLI
Nome, [...] re e le città dal 1215 al 1225; protetti i vescovi e dignitarî ecclesiastici; curate le popolazioni; mantenute in vita la reazione, la Puglia intera subì l'occupazione militare del cardinale Ruffo, delle orde raccogliticce del "capomassa" Soria, di ...
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LAZIO (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARDINALI
Roberto ALMAGIA
Giulio BERTONI
Raffaele CORSO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Ugo ANTONIELLI
Bruno PARADISI
Pietro TOESCA
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E uno dei compartimenti in cui [...] si trovano nel vasto ciclo di affreschi a S. Maria di Vescovio presso Stimigliano.
Nel Trecento diminuì gravemente anche nel Lazio, come , ma "nato dal capriccio" del Vignola; quello del cardinale Ippolito d'Este a Tivoli, costruito da Pirro Ligorio; ...
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. Il nome Basilicata, col quale noi indichiamo una parte dell'antica Lucania (che si estendeva dal Sele al Lao sul Tirreno, dal Bradano al Crati sull'Ionio; v. lucania e bruzio), appare per la prima volta [...] su un fondo verde, alla ricca sedia vescovile fatta erigere dal vescovo Clemente Confetti nel 1631, cui fu aggiunto nel '700 il magnifico postergale decorato dallo stemma del cardinale Orsini, poscia Benedetto XIII. L'intarsio non fu praticato con ...
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La Boemia costituisce una regione naturale ben individuata, sia perché idrograficamente appartiene tutta (o meglio per 37/38) al bacino superiore dell'Elba, sia perché ha confini ben definiti, essendo [...] principe Carlo di Liechtenstein in Boemia e del cardinale Francesco Dietrichstein in Moravia, con la nuova costituzione del sec. XI, soltanto quella di Břevnov venne fondato da un vescovo, gli altri (quello già citato di San Giorgio, quelli di Ostrov ...
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Espressione vocale della musica. In quanto espressione totale il canto va considerato libero dalla sintesi a priori "gesto-parola-suono" in cui teorici e artisti, fra i quali il Wagner, hanno cercato il [...] , in mancanza di notizie concrete ricorderemo che S. Ireneo, vescovo di Lione nella seconda metà del sec. II, era asiatico S. Anna in Gerusalemme, tenuto dai Padri Bianchi del cardinale Lavigérie, gl'insegnanti si erano sforzati d'istruire gli ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...