Sacerdote greco, nato in Corfù nel 1562 o 1563, da una famiglia originaria dalla piccola isola di Arcudi ('Αρκοῦδι), fra Itaca e Leucade. Della sua famiglia si sa soltanto che il padre si chiamava Teodoro, [...] 1605, e fece un lungo soggiorno a Cracovia presso il vescovo Bernardo Maciejowski. Perduta la speranza di vedere aperto il nel 1609. Accettò allora la carica di teologo del cardinale Scipione Caffarelli-Borghese, nipote di Paolo V, passando dal ...
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Nato in Mugello, forse nel villaggio La Casa da cui traeva nome la sua nobile famiglia, il 28 giugno 1503, morto a Montepulciano il 14 novembre 1556. Studiò a Bologna, a Firenze e dal 1525 di nuovo a Bologna, [...] Badia di Nervesa. Paolo IV lo nominò segretario di stato, senza però crearlo cardinale.
La fama del D. C. è legata a un trattato di buona chiamato dal nome di Galeazzo (lat. Galataeus) Florimonte, vescovo di Sessa (1478-1567) che lo incitò a comporlo ...
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SEYSSEL, Claudio di
Arcivescovo, uomo politico e scrittore savoiardo, nato probabilmente ad Aix-les-Bains nel 1450. Era figlio illegittimo di Claudio di Seyssel, maresciallo di Savoia, di nobilissima [...] di Francesco I, abbandonata la corte, si recò a Marsiglia per attendervi ai suoi doveri di vescovo; e vi rimase sino al 1517, quando, permutata col cardinale Cibo la sua diocesi di Marsiglia per l'arcidiocesi di Torino, ritornava, dopo un ventennio ...
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Eminente teologo ed erudito greco del sec. XVII. Nato a Chio nel 1586 da Nicola Allatios ('Αλλάτιος, in ital. Allacci o Allaccio, o Allazio), fece i primi studî sotto lo zio materno Michele Neuridis, che [...] . Rimasto per un triennio al servizio di Bernardo Giustiniani vescovo di Anglona e Tursi, si recò a Chio, dove nel successore Urbano VIII. Godette però la protezione del cardinale Lelio Biscia, e Francesco Barberini lo nominò suo bibliotecario. ...
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Notissimo avventuriero del '700, il C. ci fa intravvedere quel mondo pseudoscientifico, occultistico, massonico, che precedette immediatamente la Rivoluzione. Il suo vero nome era Giuseppe Balsamo; era [...] processo della collana fu per lui il principio della fine. Amico del Cardinale di Rohan, e accusato dalla contessa de la Motte d'aver ideata Trento, dove entra nelle grazie di quel principe vescovo Pier Virgilio Thun, gli fa credere d'essersi ...
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Poeta, nato a Pistoia il 26 novembre 1566 di famiglia nobile e ivi morto il 31 agosto 1645. Per volere del padre, attese a studî giuridici. Andato a Firenze (1586), s'iscrisse all'Accademia Fiorentina, [...] fosse tramontata, mentre l'anno dopo il Barberini fu creato cardinale. E di questa sua decisione ebbero a malignare i , che il B. accompagnò a Sinigaglia, quando v'andò come vescovo (1627). Come tributo di gratitudine, il B. pubblicò nel 1627 ...
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FLAMINIO, Marco Antonio
Bindo Chiurlo
Umanista nato nel 1498 a Serravalle (ora, con Ceneda, Vittorio Veneto), morto a Roma il 17 febbraio 1550. Ingegno precocissimo, fu accolto come "giovinetto prodigio", [...] protestantesimo specie a quello della giustificazione per la fede. Fu per quasi 15 anni segretario del vescovo Giberti a Verona e, per più breve tempo, del cardinale Polo, che lo condusse seco al Concilio di Trento, dove rifiutò, prima, l'alto onore ...
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Storico domenicano, nato a Lucca verso il 1240. Della sua gioventù, dei suoi studî e dell'anno in cui vestì l'abito domenieano nulla conosciamo. Messo all'insegnamento, peregrinò nei varî conventi della [...] del cardinale domenicano Pietro Godin. A contatto degli archivî pontifici e francesi, e dei grandi che si affollavano in Avignone, il F. fu in grado di portare a termine e arricchire i suoi lavori storici. Il 18 marzo 1318 fu eletto vescovo di ...
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GREGORIO da Montelongo
Pio Paschini
Patriarca di Aquileia. Figlio di Lando da Montelongo, nacque sul finire del sec. XII nel castello di Montelongo (Ferentino). Entrato nella carriera ecclesiastica, [...] sino dal marzo 1247 legato in Lombardia fosse il cardinale Ottaviano degli Ubaldini. Morto il 23 maggio 1251 Bertoldo pace durò poco, ché il 3 luglio 1268 fu ucciso Alberto, vescovo di Concordia e vicedomino patriarcale, dai fautori del conte; e il ...
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Cardinale, noto dal luogo di nascita col nome di A. di Corneto, e più tardi, dal suo titolo, detto cardinale di S. Crisogono, nato verso il 1458 o 1459. Ebbe varie missioni presso la corte inglese, e sotto [...] Alessandro VI anche tesoriere generale. Per i buoni uffici di Enrico VII fu nominato vescovo di Herersford nel 1502; il 13 maggio 1503 venne eletto cardinale. Pochi mesi dopo Alessandro VI morì, dopo una cena in una vigna del C. Giulio II non gli fu ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...