GREGORIO VII papa, santo
Giovanni Soranzo
Si chiamava Ildebrando ed era nato a Rovaco di Soana, borgata senese, tra il 1013 e il 1024. Ebbe per padre tal Bonizone non nobile; col favore di suo zio, [...] questa tradizione e affemma che Ildebrando venne senz'altro a Roma con Brunone, vescovo di Toul, fatto papa col nome di Leone IX. Comunque sia, è certo di designare l'eligendo papa, innalzarono il cardinale Federico di Lorena, che prese il nome di ...
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Nacque fra il 1431 e il 1434, pare il 1° gennaio 1431, a Xátiva presso Valenza nel regno d'Aragona, da Jofré de Boria y Doms, nobile cittadino (v. borgia, famiglia), e da Isabella, sorella di Alonso, che [...] fu poi papa Callisto III. Ebbe dallo zio, vescovo di Valenza, benefici ecclesiastici; ma la fortuna sua cominciò con l' e, guadagnati alla sua causa, non senza simonia, parecchi cardinali, fu eletto pontefice (11 agosto 1492). L'elezione di ...
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Nome assunto da Joseph Ratzinger dopo la sua elezione papale. Nato a Marktl am Inn (Baviera) il 16 aprile 1927 da una famiglia di origini contadine e artigiane, terzo figlio di un commissario della gendarmeria, [...] pontefice polacco, primo papa tedesco dopo più di nove secoli e unico cardinale entrato in conclave (oltre lo statunitense W.W. Baum) a non la messa "per l'inizio del ministero petrino del vescovo di Roma", il rito inaugurale del pontificato per la ...
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NICCOLÒ II papa
Raffaello Morghen
Di nome Gerardo, nato a Chevron-enBourgogne (Isère) verso il principio del sec. XI, creato poi vescovo di Firenze e legato da particolari vincoli di amicizia con Desiderio [...] in caso che ciò non fosse possibile, era previsto che potesse avvenire anche in altro luogo, purché, insieme con i cardinalivescovi e preti, vi fosse una rappresentanza del clero e del popolo di Roma. All'imperatore si riconosceva infine un generico ...
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LEONE XI papa
Giovanni Battista PICOTTI
Alessandro de' Medici era nato in Firenze nel 1535, da Ottavio e da Francesca Salviati sorella di Leone X. Ambasciatore a Roma per Cosimo de' Medici dal 1569, [...] (1573), arcivescovo di Firenze (1574), era stato creato cardinale nel 1583, e più tardi vescovo di Albano (1600) e di Palestrina (1602); era tra i discepoli e gli ammiratori di S. Filippo Neri, tra i più fervidi sostenitori della Controriforma ...
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MONTECASSINO (A. T., 24-25-26 bis)
Vincenzo EPIFANIO
Mauro INGUANEZ
Caratteristica sporgenza calcarea, a SE. del M. Cairo (m. 1669), limitata a E. dal Rapido (affluente del Liri), a S. e a SO. dal [...] il beneficio di un saggio e illuminato governo; col cardinale Federico, fratello di Goffredo di Lorena e Toscana (1057 per le lotte tra papa e antipapa; Brunone (1107-11), già vescovo di Segni, per il suo santo zelo ebbe molti fastidî nella lotta ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] V abbracciarono la carriera ecclesiastica: il primo, Béraud, fu arcivescovo di Lione (1289-1294) prima di essere creato cardinalevescovo di Albano da Celestino V nel 1294; il secondo, Guillaume de Got. di recente identificazione (Kicklighter), morì ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] di decano del Sacro Collegio fu conferita dal papa al favorito del re Hugues Aycelin, già arrivato all'Aquila, che fu nominato cardinalevescovo di Ostia. Già il 15 o il 16 agosto si svolse la cerimonia della vestizione del papa con il manto purpureo ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] l'abate Desiderio di Montecassino procurava l'aiuto armato del normanno Riccardo, principe di Capua e conte di Aversa, i cardinalivescovi si riunivano fuori delle mura di Roma (30 sett.) ed eleggevano papa Anselmo. La notte seguente, con l'aiuto di ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] Troyes, che E. conobbe probabilmente durante il suo soggiorno in Germania, divenne papa col nome di Urbano IV lo nominò cardinalevescovo di Ostia nel maggio del 1262. Questo titolo cardinalizio gli valse l'appellativo di "Ostiense", con il quale è ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...