GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] capo ad un arcivescovo (Atene), 88 fra metropoliti e vescovi, circa 7000 sacerdoti. I monasteri ortodossi sono circa 300 dire che un museo in embrione sia stata la dimora del cardinale Giordano Orsini, contemporaneo di Alessandro III (1159-1181), che ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] al tributo e il re che cerca di aggravarlo. I vescovi si oppongono alle esazioni e strappano esenzioni per chiese e monasteri fece uccidere il duca di Guisa, e il giorno seguente il cardinale di Lorena, poi di fronte alla violenta rivolta che seguì al ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] finanziarî; nel 1584 come erede di Enrico III riconobbe il cardinale di Borbone, e poi, alla morte di quest'ultimo, tentò morto nel 667), S. Giuliano (morto nel 690) e col vescovo Conancio di Palencia (morto nel 639). Nell'altro estremo la scuola ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
*
Egon [...] e quello lappone, il crociere comune e quello fasciato, il cardinale, varie nocciolaie, ghiandaie, il corvo siberiano, il beccofrosone, come il Paterik di Kiev-Pečersk, le prediche del vescovo di Vladimir, Serapione, la Preghiera di Daniil Zatočnik, ...
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Una delle tradizionali cinque parti del mondo. Appartiene al continente antico, è congiunta all'Eurasia mediante l'istmo di Suez, oggi attraversato artificialmente dal canale omonimo, ed è considerata [...] Philagrus, nel genere Calyphantria, fra cui il tessitore-cardinale (C. eminentissima). che vive nel sud-est dell la Pasqua, e l'autorità della sede è evidente quando un vescovo come Aurelio può rappresentare una parte di prim'ordine, pur avendo ...
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(Estados Unidos do Brazil: A. T., 149-150, 151, 152, 153-154, 155-156, 157-158).
Sommario. - Geografia: Esplorazioni (p. 701); Geologia e morfologia (p. 702); Clima (p. 706); Idrografia (p. 709); Vegetazione [...] a un prelato dell'America latina, nella persona del cardinale Arcoverde, arcivescovo di Rio de Janeiro (1905); e Say e di Burke, che propugnava i porti franchi, e il vescovo Azeredo Coutinho, avversario dei monopolî del sale e della pesca della ...
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Storia della conoscenza. - Il nome Alpi si trova per la prima volta in Erodoto (lV, 46), che ricorda l'Alpis e il Karpis come due affluenti del Danubio; ma è probabile che lo storico greco, piuttosto che [...] extraalpini.
Col trattato di Cherasco del 1631, il cardinale di Richelieu riuscì ad occupare sul versante italiano delle vita nella regione. Un diploma imperiale di Lotario II concedeva al vescovo e ai canonici di Como tutte le entrate di Chiavenna, e ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] re e della regina Bona trovava non pochi imitatori: il vescovo primate Jan Laski, il cui nipote omonimo sarà, in Polonia alla rinnovata chiesa polacca il talento teologico e organizzatorio del cardinale Osio (1504-1579), e alla letteratura polacca l' ...
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AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] Compagnia della Nuova Francia (1627), capeggiata dallo stesso cardinale di Richelieu; sotto la quale sorgeva nel 1642, più gravi conseguenze, fra i viceré e i vescovi: come tra il vescovo Zumárraga e gli uditori Matienzo e Delgadillo nel Messico ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] provocato ancora una volta forti contrasti con l'espulsione da Ginevra del vicario apostolico, il futuro cardinale Mermillod, con la destituzione del vescovo Lachat di Soletta nel Giura. Non esiste per la Confederazione una questione di minoranze per ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...