LUTERO, Martino
Alberto PINCHERLE
Giuseppe GABETTI
Infanzia e giovinezza. - Ego sum rusticus et durus Saxo; "io non sono della Turingia, appartengo alla Sassonia): ma queste dichiarazioni indicano [...] . Per L., capo della Chiesa è lo stesso Gesù Cristo; i vescovi hanno tutti uguali poteri; il dogma si prova solo in base alla : restringere i poteri del papa, abolire o ridurre i cardinali e il sistema dei legati papali; fare dell'episcopato tedesco ...
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SIENA (A. T., 24-25-26 bis.)
Attilio MORI
Peleo BACCI
Anna Maria CIARANFI
Doro LEVI
Giovanni CECCHINI
Alfredo BONACCORSI
Settimio CORTI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Aldo LUSINI
Città della [...] il proprio potere e alla fine si sostituisce al governo dei vescovi quello laico dei consoli. Li troviamo nominati per la prima pontefice Gregorio IX, che mandò a dirimere le vertenze il cardinale di Preneste. Ma anche questo lodo, pronunziato il 30 ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Federico CHABOD
Di media statura, magro, "bianco come la neve", ma col capo "che pare veluto nero"; "savio et prudente" nell'estimazione dei colleghi d'ufficio, commendato dai superiori [...] M. veniva inviato, nel giugno 1502, in un con il vescovo di Volterra, Francesco Soderini.
I due eventi davano modo al M turbamenti e noie al M., rimasto in buona opinione presso il cardinale, dal 1523 papa Clemente VII. E quindi egli poté attendere ...
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S'intendono comunemente con tal nome le guerre combattute dai popoli europei contro i musulmani dal sec. XI al XIV, con l'intento di liberare il Santo Sepolcro, sotto la bandiera della croce e la direzione [...] richieste giunsero al papa, che era a Viterbo; e subito Goffredo, vescovo di Langres, presentò a Luigi VII il progetto di una nuova crociata. consultare di nuovo il papa: andarono a Roma il cardinale Pietro e il marchese di Monferrato. Ma intanto si ...
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VICO, Giambattista
Fausto Nicolini
Filosofo, storico, giureconsulto e critico letterario.
1. Primi anni (1668-1686). - Terzultimo degli otto figliuoli di Antonio, figlio d'un contadino maddalonese e [...] in seguito alle esibizioni di monsignor Geronimo Rocca (1623-91), vescovo d'Ischia, d'accettare il posto di aio dei figli nel momento che se ne iniziava la stampa e il cardinale Troiano Acquaviva d'Aragona ne accettava la dedica, dichiarandosi pronto ...
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LEGATURA (fr. reliure; sp. encuadernación; ted. Buchbinderae; ingl. bookbinding)
Tammaro DE MARINIS
Filippo ROSSI
Guido GIANNINI
Il vocabolo indica l'atto e l'effetto di legare i libri, il cucire [...] -869) alla Bibliothèque nationale di Parigi, l'evangeliario di S. Gauzlin vescovo di Toul nel tesoro del duomo di Nancy, del sec. X, Fabri de Peiresc, per sir Kenelm Digby, per il cardinale Mazzarino, per Anna d'Austria. Per quest'ultima lavorarono ...
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PERUGIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Carlo PIETRANGELI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Giovanni F. CECCHINI
Tammaro DE MARINIS
Città dell'Umbria, [...] del campanile di S. Maria Nuova, la villa di Colle del Cardinale nei dintorni della città.
Nel Seicento è stato a Perugia, per origini del cristianesimo nella città e la serie dei suoi primi vescovi.
Medioevo ed età moderna. - Durante le guerre del VI ...
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Città della Francia, capoluogo del dipartimento di Valchiusa, sede d'un arcivescovado.
La città è situata in eccellente posizione geografica, là dove il Rodano entra definitivamente in pianura e dove s'aprono, [...] di S. Caterina (fondato nel sec. XIII da Zoen Tencarari, primo vescovo italiano d'Avignone) una graziosa abside. Nella chiesa di S. Agricola, edificata nel 1358 a spese del cardinal Duprez, le tre eleganti navate racchiudono qualche opera d'arte; e ...
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Sostantivo o aggettivo che designa uno scritto qualsiasi di mano propria d'una determinata persona, che può essere autore dello scritto o averlo soltanto copiato. La parola autografo, specialmente come [...] nella data una o due cifre si può, p. es., far miracoli: attribuire ad un futuro papa le lettere d'un cardinale della sua famiglia o d'un vescovo d'una diocesi, ch'egli abbia retta; scegliere, con un po' di cautela, fra i re o fra le regine di ...
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Città dell'Umbria, costruita a 424 m. s. m. (chiesa di S. Francesco) su uno sprone del calcareo M. Subasio (1290 m.), da cui domina un vasto tratto della piana del Chiascio e del Topino. Ha pianta allungata, [...] varie scuole, che qui, in una così vasta collaborazione, risultano evidenti e quasi necessarî. Le numerose cappelle che cardinali, vescovi e nobili durante il periodo avignonese aggiunsero alla basilica inferiore, oltre ad offrire un vasto campo alla ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...