Notissimo avventuriero del '700, il C. ci fa intravvedere quel mondo pseudoscientifico, occultistico, massonico, che precedette immediatamente la Rivoluzione. Il suo vero nome era Giuseppe Balsamo; era [...] processo della collana fu per lui il principio della fine. Amico del Cardinale di Rohan, e accusato dalla contessa de la Motte d'aver ideata Trento, dove entra nelle grazie di quel principe vescovo Pier Virgilio Thun, gli fa credere d'essersi ...
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Poeta, nato a Pistoia il 26 novembre 1566 di famiglia nobile e ivi morto il 31 agosto 1645. Per volere del padre, attese a studî giuridici. Andato a Firenze (1586), s'iscrisse all'Accademia Fiorentina, [...] fosse tramontata, mentre l'anno dopo il Barberini fu creato cardinale. E di questa sua decisione ebbero a malignare i , che il B. accompagnò a Sinigaglia, quando v'andò come vescovo (1627). Come tributo di gratitudine, il B. pubblicò nel 1627 ...
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FLAMINIO, Marco Antonio
Bindo Chiurlo
Umanista nato nel 1498 a Serravalle (ora, con Ceneda, Vittorio Veneto), morto a Roma il 17 febbraio 1550. Ingegno precocissimo, fu accolto come "giovinetto prodigio", [...] protestantesimo specie a quello della giustificazione per la fede. Fu per quasi 15 anni segretario del vescovo Giberti a Verona e, per più breve tempo, del cardinale Polo, che lo condusse seco al Concilio di Trento, dove rifiutò, prima, l'alto onore ...
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Storico domenicano, nato a Lucca verso il 1240. Della sua gioventù, dei suoi studî e dell'anno in cui vestì l'abito domenieano nulla conosciamo. Messo all'insegnamento, peregrinò nei varî conventi della [...] del cardinale domenicano Pietro Godin. A contatto degli archivî pontifici e francesi, e dei grandi che si affollavano in Avignone, il F. fu in grado di portare a termine e arricchire i suoi lavori storici. Il 18 marzo 1318 fu eletto vescovo di ...
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GREGORIO da Montelongo
Pio Paschini
Patriarca di Aquileia. Figlio di Lando da Montelongo, nacque sul finire del sec. XII nel castello di Montelongo (Ferentino). Entrato nella carriera ecclesiastica, [...] sino dal marzo 1247 legato in Lombardia fosse il cardinale Ottaviano degli Ubaldini. Morto il 23 maggio 1251 Bertoldo pace durò poco, ché il 3 luglio 1268 fu ucciso Alberto, vescovo di Concordia e vicedomino patriarcale, dai fautori del conte; e il ...
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Cardinale, noto dal luogo di nascita col nome di A. di Corneto, e più tardi, dal suo titolo, detto cardinale di S. Crisogono, nato verso il 1458 o 1459. Ebbe varie missioni presso la corte inglese, e sotto [...] Alessandro VI anche tesoriere generale. Per i buoni uffici di Enrico VII fu nominato vescovo di Herersford nel 1502; il 13 maggio 1503 venne eletto cardinale. Pochi mesi dopo Alessandro VI morì, dopo una cena in una vigna del C. Giulio II non gli fu ...
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Cardinale, nato a Cáceres (Estremadura) nel 1455, morto a Roma il 26 dicembre 1523. In qualità di vescovo di Badajoz e oratore del re d'Aragona presso la Curia romana, condusse per conto del re Ferdinando [...] la delimitazione dei nuovi territorî coloniali della Spagna e del Portogallo. Dopo di che, il 20 settembre 1493, fu fatto cardinale. Ebbe quindi uffici sempre più importanti nella Curia. Così nel 1495 fu posto a latere di Carlo VIII che di ritorno ...
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SICARDO di Cremona
Fausto Ghisalberti
Nato circa il 1155 nel territorio della diocesi stessa, come è indicato dal cognome di Casalasco che gli viene attribuito; morto a Cremona l'8 giugno 1255. Vescovo [...] bresciane e milanesi. Prese parte alla quarta crociata, ma partì per la Terrasanta solo verso la fine del 1202 col cardinale Pietro di Capua in compagnia del quale lo troviamo poi sempre menzionato in Antiochia, Armenia, Seleucia.
Sulla fine del 1205 ...
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Nacque in Cantalice (ora fraz. di Rieti), donde prese il cognome (Cantalycius), verso il 1450; morì a Roma nel 1515. Giovinetto si allogò presso la curia di Roma, e in quel tempo seguì per quattro anni [...] Borgia a Roma. Alessandro VI nel 1494 lo mandò col cardinale Giovanni Borgia a Napoli, dove assistette alla tragedia dell'invasione Pier Luigi. Il primo dicembre 1503 Giulio II lo creò vescovo di Atri e Penne. Per la scuola pubblicò un'utile ...
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Figlio di Bertoldo IV di Andechs, duca di Merania e marchese d'Istria, fu eletto, verso i 25 anni, vescovo di Kalocsa in Ungheria, dignità che perdette nel 1213, quando fu assassinata la sorella Gertrude, [...] , una ribellione di liberi signori friulani, alleatisi col comune di Treviso (settembre 1219); finalmente una sentenza arbitrale del cardinale Ugolino d'Ostia (30 agosto 1221) pose fine alla contesa. Sceso in Italia Federico II nel 1220, Bertoldo ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...