GELASIO II papa
Pio Paschini
Quando, in mezzo alle lotte che straziavano Roma, morì papa Pasquale II, Pietro, vescovo di Porto, propose l'elezione di Giovanni Gaetano, già monaco di Montecassino e allora [...] cardinale diacono di S. Maria in Cosmedin. Infatti Giovanni fu eletto in un monastero sul Palatino il 24 gennaio 1118 col nome -10 marzo). Enrico V creò allora antipapa Maurizio Burdino, vescovo di Braga, col nome di Gregorio VIII; ma ambedue furono ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] di lui passarono ad abitare nel popolo di San Martino del Vescovo, e qui nacque D. da un Alighiero di Bellincione d' durante le trattative di pace tra Firenze e gli esuli condotte dal cardinal da Prato); ma ben presto si ruppe con la "malvagia e ...
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PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
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Capitale [...] il grande evangelizzatore di Parigi sembra essere stato San Marcello, vescovo dal 410 al 436. Nel sec. V la comunità parigina madre Anna d'Austria e con Mazzarino risiedeva al Palais-Cardinal, doveva per contro subire gravi turbamenti. Il 26 agosto ...
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GENOVA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe ANDRIANI
Piero BAROCELLI
Orlando GROSSO
Alfredo SCHIAFFINI
Tammaro DE MARINIS
Francesco TOMMASINI
Claudia MERLO
Vito Antonio Vitale
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Città della Liguria.
Sommario: [...] mura ricostruite nel sec. X, si afferma l'autorità del vescovo, autorità di fatto più che di diritto, perché il primate di ma il papa, con lettera del 29 aprile, incaricò il cardinale Gasparri, segretario di stato, di trasmettere ai governi con cui ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] e sette in un'unica chiesa nazionale tedesca ed eleggendo a vescovo del Reich (carica di nuova istituzione) il pastore L. anche negli anni successivi, con proteste da parte del cardinale Faulhaber di Monaco e della conferenza episcopale di Fulda, ...
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PIEMONTE (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Ferdinando NERI
Giulio BERTONI
Anna Maria BRIZIO
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Situazione, rilievo, morfologia. - Il Piemonte occupa la sezione occidentale [...] già rette a comune, cominciavano a contrastare l'autorità del proprio vescovo e a trattare da pari a pari con i conti e i due cognati che ottenevano la luogotenenza generale, di Nizza il cardinale Maurizio, di Ivrea e di Biella Tomaso. Ma la pace ...
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LUTERO, Martino
Alberto PINCHERLE
Giuseppe GABETTI
Infanzia e giovinezza. - Ego sum rusticus et durus Saxo; "io non sono della Turingia, appartengo alla Sassonia): ma queste dichiarazioni indicano [...] . Per L., capo della Chiesa è lo stesso Gesù Cristo; i vescovi hanno tutti uguali poteri; il dogma si prova solo in base alla : restringere i poteri del papa, abolire o ridurre i cardinali e il sistema dei legati papali; fare dell'episcopato tedesco ...
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SIENA (A. T., 24-25-26 bis.)
Attilio MORI
Peleo BACCI
Anna Maria CIARANFI
Doro LEVI
Giovanni CECCHINI
Alfredo BONACCORSI
Settimio CORTI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Aldo LUSINI
Città della [...] il proprio potere e alla fine si sostituisce al governo dei vescovi quello laico dei consoli. Li troviamo nominati per la prima pontefice Gregorio IX, che mandò a dirimere le vertenze il cardinale di Preneste. Ma anche questo lodo, pronunziato il 30 ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Federico CHABOD
Di media statura, magro, "bianco come la neve", ma col capo "che pare veluto nero"; "savio et prudente" nell'estimazione dei colleghi d'ufficio, commendato dai superiori [...] M. veniva inviato, nel giugno 1502, in un con il vescovo di Volterra, Francesco Soderini.
I due eventi davano modo al M turbamenti e noie al M., rimasto in buona opinione presso il cardinale, dal 1523 papa Clemente VII. E quindi egli poté attendere ...
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S'intendono comunemente con tal nome le guerre combattute dai popoli europei contro i musulmani dal sec. XI al XIV, con l'intento di liberare il Santo Sepolcro, sotto la bandiera della croce e la direzione [...] richieste giunsero al papa, che era a Viterbo; e subito Goffredo, vescovo di Langres, presentò a Luigi VII il progetto di una nuova crociata. consultare di nuovo il papa: andarono a Roma il cardinale Pietro e il marchese di Monferrato. Ma intanto si ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...