Cantoni, Oscar. - Ecclesiastico italiano (n. Lenno, Como, 1950). Ordinato sacerdote nel 1975, è stato nominato vescovo di Crema nel 2005 e di Como nel 2016. Membro della Commissione episcopale per il clero [...] e la vita consacrata, è stato visitatore dei Seminari e delegato nazionale dell’Ordo Virginum. Presso il Consiglio delle Conferenze dei Vescovi d'Europa è membro della Commissione per le Vocazioni. Nel 2022 è stato creato cardinale da Papa Francesco. ...
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Prelato (Cavaillon 1305 - Perugia 1372). Vescovo di Cavaillon (1334), fu chiamato a Napoli (1343) alla morte di re Roberto a far parte del consiglio di reggenza, e negli anni successivi incaricato dal [...] papa di delicate missioni; patriarca di Gerusalemme (1361), vicario generale di Avignone (1367), nel 1368 fu creato cardinale. Fu in rapporti d'amicizia col Petrarca (Valchiusa era nella diocesi di Cavaillon), che gli dedicò il De vita solitaria. ...
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Marengo, Giorgio. - Ecclesiastico italiano (n. Cuneo 1974). Ordinato sacerdote nel 2001, ha conseguito la licenza e il dottorato in Missionologia presso la Pontificia Università Urbaniana. Missionario [...] in Mongolia e consigliere regionale dell'Asia e superiore dell'ordine per la Mongolia, è stato nominato prefetto Apostolico di Ulaanbaatar e vescovo di Castra Severiana nel 2020. Membro del Dicastero per l'Evangelizzazione, nel 2022 è stato creato ...
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Cobo Cano, José. - Ecclesiastico spagnolo (n. Jaén 1965). Ordinato sacerdote nel 1994, ha conseguito la licenza in Diritto civile, il baccalaureato in Teologia e un master in Teologia morale sociale. Nel [...] 2017 è stato nominato vescovo di Madrid e nel 2023 arcivescovo. Dal 2020 è membro della Commissione episcopale per la pastorale sociale e la promozione umana della Conferenza episcopale. Nel 2023 è stato creato cardinale da Papa Francesco. ...
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Ecclesiastico (Versailles 1703 - Parigi 1788), figlio di Honoré-Charles. Abbandonò assai presto la vita militare per abbracciare lo stato ecclesiastico e fu vescovo di Bayeux (1729), arcivescovo di Sens [...] (1753) e cardinale (1756). Energico difensore dei diritti della Chiesa nei confronti del parlamento, firmò (1752) con altri venti vescovi delle rimostranze al re. Difensore dei gesuiti, scrisse un'opera contro la filosofia di P.-H. d'Holbach (1770). ...
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Ecclesiastico belga (Kanegem, Fiandre Orientali, 1933 - Malines 2019); prete dal 1957, è stato vescovo di Anversa (1977-79). Dal 1979 arcivescovo di Malines-Bruxelles e primate del Belgio, nel 1983 è stato [...] creato cardinale. Presidente della Conferenza episcopale belga (1980-2010), nel 2010, per raggiunti limiti di età, è stato sollevato dal governo pastorale dell'arcidiocesi di Malines-Bruxelles e dall'ufficio di ordinario militare per il Belgio. ...
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Ecclesiastico belga (Beveren, Fiandra Occidentale, 1928 - Roma 2005), entrato nei missionari di Scheut (Bruxelles) nel 1946, ordinato sacerdote nel 1952, ricoprì la carica di segretario (1980-83) e vicepresidente [...] (1983-85) della Pontificia commissione "Iustitia et pax"; vescovo dal 1984, arcivescovo dal 1985 e cardinale dal 1994, dal 1985 fu segretario generale del Sinodo dei vescovi e, dal 1989, presidente dell'Ufficio del lavoro della Sede apostolica. ...
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Prelato (Montigny-lès-Cherlieu, Alta Saona, 1792 - Reims 1866), vescovo di Périgueux (1836), arcivescovo di Reims (1840) e nel 1858 cardinale. Seguace della teologia morale di s. Alfonso de' Liguori, ne [...] diffuse la conoscenza con la Justification de la théologie morale du b. A. M. de Ligorio (2a ed. 1832) e con la Théologie morale (2 voll., 1844). Fu deciso avversario del gallicanesimo; ristabilì la liturgia ...
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Ecclesiastico francese (Daon 1762 - Parigi 1806); avversò la costituzione civile del clero e fu uno dei capi dell'insurrezione della Vandea (1793); intrigante e ambizioso, resosi sospetto ai realisti, [...] passò al servizio di Napoleone, primo console, che lo adoperò nelle prime trattative per il concordato del 1801. Nell'ottobre 1802 divenne vescovo di Orléans; cardinale in pectore di Pio VII, la bolla relativa non fu mai pubblicata. ...
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Ecclesiastico (Carogue 1824 - Roma 1892). Ordinato prete nel 1847, fu dal 1864 parroco di Ginevra e vescovo in partibus di Hebron; partecipò al concilio Vaticano I e nel 1873 fu nominato vicario apostolico [...] di Ginevra, ove tentò di ripristinare il vescovado. Espulso perciò dalla Svizzera, vi ritornò come vescovo di Losanna e Ginevra risiedendo a Friburgo, di cui contribuì a fondare l'università (1889). Cardinale dal 1890. ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...