GRIMALDI, Niccolò
Dario Busolini
Nacque il 6 dic. 1645 al castello della Pietra, nel Regno di Napoli, dal marchese Francesco e da Settimia Grimaldi, appartenenti in linea collaterale al medesimo ramo [...] alla fine di ottobre - durante la sede vacante - il camerlengo G.B. Spinola (a cui i Romani addebitavano la responsabilità della che l'aumento non era necessario, presentò le dimissioni ai cardinali del conclave, i quali però le respinsero con la ...
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CRIVELLI, Giovanni Battista (Giovambattista)
Georg Lutz
Nacque a Roma prima del 1560 da Giovanni Angelo, milanese di origine e parente del cardinale Alessandro Crivelli. Mancano notizie sui suoi studi [...] istituzioni comunali ed ecclesiastiche: così nel 1602 fu eletto camerlengo, negli anni tra il 1603 e il 1605 serie di altri incarichi. Doveva far conoscere al papa a ai cardinali di Curia le versioni e le interpretazioni degli avvenimenti politici, ...
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CECCHINI, Domenico
Luisa Bertoni
Nacque a Roma da Domizio e da Fausta Capizucchi il 7 febbr. 1589. Compiuti i primi studi nella città natale, si laureò in diritto a Perugia nel 1604. Tornò a Roma sul [...] a proteggere ed appoggiare il C.: lo associò infatti agli avvocati concistoriali, lo nominò cameriere segreto, uditore del cardinalcamerlengo, Ludoviso Ludovisi, canonico della basilica di S. Pietro. Nel 1627 fu anche rettore dell'ateneo. Il C. però ...
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GUIDALOTTI, Benedetto
François Charles Uginet
Figlio di Simone di Ceccolo, originario di Perugia dove la famiglia risiedeva sin dal XIII secolo nel rione di Porta S. Pietro, nacque nella seconda metà [...] nel corso del concilio, mentre operava sotto l'autorità del camerlengo François de Conzié. Soltanto con l'avvento, nel 1417, del collegio, terminata da un suo vecchio collega, il cardinale Antonio Casini, che ottenne nel 1430 l'erezione ufficiale ...
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FRANCIOTTI, Giovanfrancesco
Paolo Cherubini
Nacque nel 1456, probabilmente a Lucca. La data di nascita si desume dalla testimonianza di Jacopo Gherardi da Volterra, secondo il quale il F. aveva l'età [...] primo periodo ancora l'anno successivo, quando il camerlengo Raffaele Riario dava mandato al nuovo depositario Niccolò con Luchina nacquero, oltre a Niccolò, Galeotto, che fu creato cardinale di S. Pietro in Vincoli dallo zio Giuliano Della Rovere ...
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PALLOTTA, Guglielmo
Antonio D’Amico
– Nacque a Macerata il 13 novembre 1727, figlio di Paride e di Angela Baldinucci, di nobile famiglia fiorentina.
Frequentò il collegio dei gesuiti di Macerata sotto [...] uditore al servizio del cardinale Cosimo Imperiali, poi del cardinale Carlo Rezzonico, camerlengo e nipote di Clemente collezionistico. Fra gli altri si segnalano un ritratto di Cardinale «originale di Ribera», due quadri di «prospettiva con figure ...
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LANDI PIETRA, Francesco
Daniela Morsia
Nacque a Piacenza il 9 luglio 1683 da Odoardo, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie piacentine, con ampie ramificazioni genealogiche e vasti possedimenti, [...] di prefetto della congregazione dell'Indice e la nomina (14 genn. 1754) a camerlengo del S. Collegio. Nel 1752, succedendo al cardinale P. Aldrovandi, divenne abate commendatario dell'abbazia di Chiaravalle della Colomba. La frequentazione dell ...
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GALLEFFI, Pietro Francesco
Paolo Alvazzi del Frate
, Nato a Cesena il 27 ott. 1770 dal conte Vincenzo e dalla contessa Violante Fantaguzzi, fu destinato alla carriera ecclesiastica e, per la sua educazione, [...] a Charleville e, nel 1813, a Fontainebleau, dove infine i cardinali furono riuniti con il pontefice.
Con la Restaurazione e il ritorno primo piano. Il 15 nov. 1824 fu eletto camerlengo in sostituzione di Bartolomeo Pacca. Negli anni successivi ...
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PAOLUCCI, Fabrizio
Antonio Menniti Ippolito
– Nacque a Forlì il 2 aprile 1651 dal conte Cosimo Paolucci di Calboli e da Luciana Albicini.
Pronipote del cardinale Francesco Paolucci (1581-1661), fu a [...] successivo, nel concistoro del 22 luglio, Innocenzo XII lo riservò cardinale in pectore. Il suo nome fu reso pubblico il 19 dicembre 1709), penitenziere maggiore (28 giugno 1710 - 1721), camerlengo del Sacro Collegio (25 gennaio 1706 - 21 febbraio ...
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PARISIO, Pietropaolo
Giuseppe Marcocci
– Nacque a Cosenza nel 1473 da Ruggiero, magistrato, e da Covella di Francia.
Non si possiedono notizie circa la sua formazione, ma sono ben documentati gli anni [...] l’imperatore e Paolo III (21-25 giugno). Rientrato a Roma, fu camerlengo del Sacro Palazzo per il 1544 e il 19 novembre di quell’anno fu incluso tra gli undici cardinali deputati «super rebus concilii». Una lettera del 18 febbraio 1544 inviata dall ...
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camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
dignita
dignità s. f. [dal lat. dignĭtas -atis, der. di dignus «degno»; nel sign. 3, il termine ricalca il gr. ἀξίωμα, che aveva entrambi i sign., di «dignità» e di «assioma»]. – 1. a. Condizione di nobiltà morale in cui l’uomo è posto dal...