CESI, Federico
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo, avvocato concistoriale, e di Franceschina Cardoli, nipote del celebre condottiero Gattamelata, nacque, probabilmente a Roma, il 1ºluglio 1500.
Questa [...] genn. 1555 al 10 genn. 1556, quella di camerlengo del S. Collegio.
Agli emolumenti ricavati da queste cariche Pius IV, III, IV, Wien 1914, ad Indices;G. Constant, La légation du cardinal Morone ..., Paris 1922, pp. 280 s., 300, 345, 361, 367; L. ...
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PETRAZZI, Astolfo
Felice Mastrangelo
PETRAZZI, Astolfo. – Nacque a Siena il 20 novembre 1580 da Lazzaro di Giovan Francesco da Modena, di professione cappellaio, e da Lucrezia (Avanzati, 1987, p. 59).
Petrazzi [...] indubbio che l’opera fu eseguita per volere di Francesco Tantucci, camerlengo di Biccherna tra il 1628 e il 1630 (Borghini, 1983, pittorico con Storie di Urbano VIII, che il cardinale Lorenzo Magalotti aveva affidato ad alcuni dei pittori toscani ...
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GRANDI, Vincenzo (Gianvincenzo)
Michele Di Monte
Nacque a Vicenza, da Lorenzo e da una Bianca d'ignoto casato, probabilmente nel 1493, se si può dar fede alla testimonianza del G. stesso, che in un documento [...] Gerola - Ausserer, pp. 19 s.). Il G. quindi inviò al cardinale un disegno del camino che, in una lettera da Innsbruck datata 2 genn scultura veneta del Cinquecento, a cura di A. Bacchi - L. Camerlengo - M. Leithe-Jasper, Trento 1999, pp. 185-191 (con ...
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PENNA, Agostino
Rita Randolfi
– Nacque a Roma il 12 agosto 1728 da Stefano, bolognese e suonatore di violoncello, e da Rosa Coterla, figlia del savoiardo Giovanni, dimoranti nel circondario della parrocchia [...] a chi fosse in lite con l’Accademia di rivestire ruoli importanti. Penna, infatti, aveva inviato una protesta al cardinalcamerlengo, insieme a Corvi, Niccolò La Piccola e Nicola Giansimone, riguardante la proroga a principe di Andrea Bergondi oltre ...
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GANASSINI (Canassini, Fiore, Ganasini, Ganacini, Ganascini, Ganasselli, Ossini), Marzio (Marco, Mario, Martino, Marzio di Cola Antonio)
Enrico Parlato
Nacque a Roma in un periodo che può essere circoscritto [...] dell'Accademia di S. Luca, di cui fu in più occasioni camerlengo (1595-96, 1602). Padre e figlio collaborarono a lungo insieme compare infatti per ben due volte nel libro di conti del cardinale Maurizio di Savoia che, nel frattempo, era tornato a Roma ...
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GIARDINI, Giovanni
Antonella Capitaniio
Figlio di Giacomo e Innocenza Guardigli, nacque nel 1646 a Forlì, nella cui chiesa cattedrale venne battezzato il 24 giugno dello stesso anno.
Quarto di sette [...] quarto console, nel 1687 terzo console, nel 1692 camerlengo, carica questa che rivestì anche nel 1703, nel 1704 19 luglio 1947; L. Montalto, Un mecenate in Roma barocca. Il cardinale Benedetto Pamphilj (1655-1730), Firenze 1955, pp. 259 s., 266, ...
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GIARDONI (Gardoni), Francesco (Giovanni Francesco, Gianfrancesco)
Laura Possanzini
Figlio di Filippo, il G. nacque a Roma nel 1692. La sua formazione avvenne tra il 1703 e il 1708 presso la bottega [...] paterna dal 1731 al 1754. Nel settembre del 1743 il camerlengo e i consoli dell'università degli argentieri e orafi di S 141, 143, 162; C. Varagnoli, Domenico Gregorini e il cardinale Aldrovandi: il progetto, la committenza, il cantiere alla metà del ...
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CIARPI, Lorenzo Bartolomeo (Baccio)
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Barga (Lucca), e non a Firenze come afferma il suo biografo Passeri, il 13 sett. 1574 (e non 1578 come noto sinora), secondo [...] Luca (Roma, Arch. dell'Accad. di S. Luca, Entrate e Uscite del Camerlengo 1593-1627, vol. 42, c. 1231, già letta dal Noack (in Thieme chiesa di S. Maria della Concezione restaurata dal cardinale Antonio Barberini, protettore di Pietro da Cortona: ma ...
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DELLA GRECA, Felice
Maria Pedroli Bertoni
Nacque a Roma nel 1625 dall'architetto "panormitano" Vincenzo e dalla romana Doralice Ridolfi. Venne battezzato il 16 nov. 1625 in S. Marco, sebbene la famiglia [...] N. S." cioè del papa Alessandro VII, tra i "camerieri extra".
Il 22 nov. 1665 era nominato dal cardinalcamerlengo, preso atto della sua dimostrata perizia, "unum ex meniuratoribus et exsistimatoribus ornnium et quorumcumque aedificiorum" in.Roma ed ...
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GENTILE (Gentili), Antonio, detto Antonio da Faenza
Marina Cipriani
Figlio dell'orafo Pietro e di Ginevra Armenini, nacque a Faenza nel 1519.
Riguardo al padre si hanno molte testimonianze documentarie; [...] tra il 1569 e il 1570 divenne primo console, quindi camerlengo (Bulgari).
Sempre nel 1570 il G., insieme con l'argentiere 18.000 scudi (Riebesell). Il 2 giugno 1582 il cardinale Farnese consegnò nelle mani del canonico Aurelio Coperchio i due ...
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camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
dignità s. f. [dal lat. dignĭtas -atis, der. di dignus «degno»; nel sign. 3, il termine ricalca il gr. ἀξίωμα, che aveva entrambi i sign., di «dignità» e di «assioma»]. – 1. a. Condizione di nobiltà morale in cui l’uomo è posto dal suo grado,...