VINCENZO dall'Aquila
Eugenio Susi
VINCENZO dall’Aquila. – Nacque negli anni immediatamente successivi al 1426 (non prima), forse in un borgo periferico della città abruzzese.
I riferimenti alla data [...] come sostenuto nei perduti scritti di Andrea Agnifili del Cardinale parzialmente tramandati da Anton Ludovico Antinori e da Carlo fine del 1492 (forse subito dopo l’assassinio del camerlengo aquilano Jacopo Antonelli, avvenuto il 9 dicembre): si ...
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FALZACAPPA, Giovanni Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Corneto (oggi Tarquinia, in provincia di Viterbo) il 7 apr. 1767 dal conte Leonardo, già gonfaloniere della città nel 1762, e da Teresa [...] G. Della Porta per il Buon Governo e, dall'altro, il cardinal S. Borgia prefetto della Congregazione economica stessa ed il cardinale G. Doria Pamphili camerlengo.
I contrasti proseguirono tra alterne vicende fino al 1808, quando la carriera del ...
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La tutela del patrimonio culturale
Salvatore Settis
L’individuazione di quel che oggi chiamiamo «patrimonio culturale» come oggetto di specifiche preoccupazioni e norme di tutela è un processo secolare, [...] lo aveva ispirato anche per suggerimento del nipote cardinale Neri Corsini, acquistò un’imponente collezione di antichità Canova; a esso seguirono nel 1819 gli Editti del camerlengo Pacca, che rivendicavano espressamente la continuità delle norme di ...
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SAVELLI, Luca
Marco Vendittelli
– Non si ha nessuna attestazione sulla data di nascita e la famiglia di Luca Savelli prima del 1233, anno nel quale egli avrebbe ricoperto la carica di podestà di Todi, [...] la tradizionale (e accreditata sino a tempi recenti) attribuzione al casato romano dei Savelli del potente cardinale Cencio, cancelliere e camerlengo papale, divenuto pontefice nel 1216 con il nome di Onorio III, frutto di una fortunata invenzione ...
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GAGLIOFFI (de Gallioffis, de Gaglioffis, Gaglioffus), Vespasiano
Paolo Cherubini
Nacque con ogni probabilità a L'Aquila nella prima metà del sec. XV da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di [...] intenzione del papa Innocenzo VIII (1484-92) crearlo cardinale (la notizia è stata ripresa dall'erudito settecentesco , a causa della decisa opposizione degli avversari guidati dal camerlengo della città, Giacomo Antonelli, i tentativi di indurre i ...
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GROSSO DELLA ROVERE, Leonardo
Raissa Teodori
Nacque a Savona nel 1463 da Antonio Grosso, notaio savonese poi quasi certamente tesoriere di Perugia, e da Maria Basso, figlia di Giovanni e di Luchina [...] quindi di S. Susanna, per optare infine per il prestigioso titolo di cardinale di S. Pietro in Vincoli (o S. Eudossia, già di Giulio nel 1517, contro Leone X, che vide coinvolto il camerlengo Raffaello Riario, suo parente, cui Petrucci e i suoi ...
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RICCARDI, Giulio Cesare
Pierpaolo Piergentili
RICCARDI, Giulio Cesare. – Nato a Fondi tra il 1550 e il 1552 da Francesco di Alessandro dei marchesi di Ripa, ebbe quattro fratelli: Alessandro, vescovo [...] e che si concluse con la nomina di questi a camerlengo di S. Chiesa, grazie all’acquisto di quell’ Napoli. Materiali per una biografia, Roma 1984, ad ind.; A. Gardi, Il cardinale Enrico Caetani e la legazione di Bologna (1586-1587), Roma 1985, p. 22; ...
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GENTILE (Gentili), Antonio, detto Antonio da Faenza
Marina Cipriani
Figlio dell'orafo Pietro e di Ginevra Armenini, nacque a Faenza nel 1519.
Riguardo al padre si hanno molte testimonianze documentarie; [...] tra il 1569 e il 1570 divenne primo console, quindi camerlengo (Bulgari).
Sempre nel 1570 il G., insieme con l'argentiere 18.000 scudi (Riebesell). Il 2 giugno 1582 il cardinale Farnese consegnò nelle mani del canonico Aurelio Coperchio i due ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Lucca da Nicolao di Alessandro e da Margherita di Ambrogio, che ebbero altri due figli, Orazio e Lucrezia, e fu battezzato [...] Giovanni Battista Bernardi, per chiedere la rimozione del G. a favore del cardinal nipote Carlo Carafa. Alla fine del mese fu il G. a recarsi dal vescovo, mentre il "soppriore" e il camerlengo dovevano essere eletti dal basso. La preparazione del ...
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SANTACROCE, Andrea
Silvano Giordano
– Nacque a Roma il 22 novembre 1655, primo figlio del marchese Scipione (1615-1668) e di Ottavia di Neri Corsini (morta nel 1679).
Nella sua famiglia, oltre a Ottavio [...] . Dal 21 febbraio 1707 al 27 febbraio 1708 fu camerlengo del Collegio cardinalizio.
Morì a Roma il 10 maggio la chiesa di famiglia riedificata in forme barocche nel 1642-43 dal cardinale Marcello Santacroce.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Roma, ...
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camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
dignità s. f. [dal lat. dignĭtas -atis, der. di dignus «degno»; nel sign. 3, il termine ricalca il gr. ἀξίωμα, che aveva entrambi i sign., di «dignità» e di «assioma»]. – 1. a. Condizione di nobiltà morale in cui l’uomo è posto dal suo grado,...