RIARIO SFORZA, Sisto
Luca Sandoni
RIARIO SFORZA, Sisto. – Nacque a Napoli il 5 dicembre 1810, terzogenito del duca Giovanni Antonio e di Maria Gaetana Cattaneo della Volta, dei principi di Sannicandro; [...] marzo del 1865 al gennaio del 1866 fu camerlengo del Sacro collegio.
Nel 1848 si mantenne piuttosto pp. 125 s., 128 s., 134, 142, 153; F. Di Domenico, La vita del cardinale S. R. S. arcivescovo di Napoli, Napoli 19052; P. Calà Ulloa, Un re in esilio ...
Leggi Tutto
FIORENZO di Lorenzo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Lorenzo di Cecco di Pascolo, falegname ed intagliatore, nacque a Perugia intorno al 1440. Tra il 1463 e il 1469 risulta iscritto nella matricola [...] dei pittori di Porta S. Susanna; nel 1470 rivestì la carica di camerlengo e nel 1472 fu eletto priore dell'arte.
La critica ottocentesca e d'inizio il duomo di Pistoia, o quelli nella tomba del cardinale di Portogallo (1466) di Antonio Rossellino: un ...
Leggi Tutto
GIOVANNELLI, Ruggero (Ruggiero)
Salvatore de Salvo
Nacque a Velletri intorno al 1560 da Francesco e da Francesca Demane. Forse allievo di G. Pierluigi da Palestrina, quasi nulla si conosce circa la sua [...] G. si assentò numerose volte per recarsi al servizio del cardinale Aldobrandini: il 25 sett. 1600 era a Firenze, con i 1610, in seguito a ballottaggio, venne eletto all'unanimità camerlengo della Sistina, mantenendo tale incarico per i successivi tre ...
Leggi Tutto
BONSIGNORI, Francesco
Ursula B. Schmitt
Nato a Verona nel 1460 circa, era il maggiore dei figli di Alberto di Bonsignorio che, come dice il Vasari, pare si sia a sua volta dilettato di pittura.
Il cognome [...] S. Bernardino in atto di presentare il cardinale Sigismondo ed Eleonora Gonzaga. Molto verosimilmente è uno 1514.
Nel 1514 il B. ritrasse, per Leone X e per il camerlengo Riario, i figli di Francesco Gonzaga: Aloysio [Ercole], Ferrante e Federico ( ...
Leggi Tutto
SPINOLA, Giorgio
Giampiero Brunelli
SPINOLA, Giorgio. – Nacque a Genova il 3 giugno 1667 da Cristoforo e da Ersilia Centurione, figlia del doge Giovanni Battista. Fu battezzato il 5, cosa che ha tratto [...] sei anni di attività come nunzio, infine, egli fu creato cardinale (29 nov. 1719). Ricevuta la berretta all’inizio di incarichi: prefetto della congregazione dell’Immunità ecclesiastica, camerlengo del Sacro Collegio, legato di Bologna, città nella ...
Leggi Tutto
ARCIMBOLDI, Giovanni
Nicola Raponi
Nacque a Parma intorno al 1430 da Nicolò e Orsina Canossa. Studiò, come il padre, diritto e conseguì a Pavia il dottorato in utroque iure; coltivò, tuttavia, anche [...] l'intensa attività svolta dall'A. in Curia. Nominato camerlengo ad interim del sacro collegio il 31 maggio 1476 e : il monatero di S. Ambrogio, che nel 1484 designò in favore del cardinale Ascanio Sforza; l'abazia di S. Abbondio in Como; l'abazia di ...
Leggi Tutto
UGOLINO da Camerino
Roberto Lamponi
Nacque presumibilmente intorno alla metà del XIV secolo e fu membro della famiglia camerte dei de Paracaseis (de Paracasiis, de Parachasatis, de Paratacaseis). Non [...] tra le personalità più adatte per intercedere presso il cardinale di Bologna Cosma Migliorati (il futuro Innocenzo VII), ordine di Luigi vescovo di Maguelonne e sostituto del camerlengo, di esaminare ed eventualmente concedere i gradi dottorali in ...
Leggi Tutto
VALIER, Bertuccio
Roberto Zago
– Nacque il 1° luglio 1596, unico figlio di Silvestro di Bertuccio da S. Geremia e di Bianca Priuli di Alvise, unitisi in matrimonio il 23 novembre 1594.
Morti il padre [...] nomina a savio agli Ordini nel 1621, seguita da quella a camerlengo di Comun.
La buona prova dimostrata gli ottenne nel 1624 l 512).
Nel 1633 fu inviato a Milano per incontrare il cardinale infante di Spagna Ferdinando d’Asburgo, fratello del re con ...
Leggi Tutto
SFORZA, Federico. –
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Roma il 20 gennaio 1603, quinto figlio di Alessandro, VII conte di Santa Fiora, duca di Segni e principe di Valmontone, e di Eleonora Orsini, figlia [...] del titolo dei Ss. Vito e Modesto e, nell’ottobre seguente, in seguito alla fuga da Roma del camerlengo, il cardinale Antonio Barberini iunior, lo pose alla guida della reverenda Camera apostolica, con il titolo di procamerlengo e i pieni poteri ...
Leggi Tutto
GREUTER, Johann Friedrich
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Matthäus, nacque a Strasburgo intorno al 1590-93, come si ricava dall'età indicata negli Stati delle anime della parrocchia romana [...] c. 54); e nel 1620 ricoprì l'importante incarico di camerlengo del Camposanto teutonico. Nel 1634-35 fu iscritto all'Accademia del gesuita G.B. Ferrari (Roma 1633), patrocinato dal cardinale Francesco Barberini - i documenti di pagamento sono del 1630 ...
Leggi Tutto
camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
dignità s. f. [dal lat. dignĭtas -atis, der. di dignus «degno»; nel sign. 3, il termine ricalca il gr. ἀξίωμα, che aveva entrambi i sign., di «dignità» e di «assioma»]. – 1. a. Condizione di nobiltà morale in cui l’uomo è posto dal suo grado,...