Louis Aleman nacque nel 1390 ad Arbent (Ain), studiò in Avignone sotto la protezione dello zio, il camerlengo de Conzié, poi patriarca di Antiochia. Con lui si recò nel 1409 al concilio di Pisa. Ottenne [...] nome di Felice V, che l'Alamanno consacrò vescovo e incoronò. Composto lo scisma con la rinuncia di Felice V, il cardinale, scomunicato già da Eugenio IV, fu reintegrato nella dignità da Niccolò V, che lo inviò legato in Germania. Nel ritorno, moriva ...
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La famiglia C., di origine spagnola, si trasferì in Sicilia con gli Aragonesi. Antonio fu viceré di Sicilia dal 1416 al 1420. Suo figlio Pietro, creato conte di Golisano da Alfonso d'Aragona nel 1444, [...] fu maestro giustiziere del regno, consigliere e camerlengo dello stesso Alfonso; un altro Antonio, conte di Caltabellotta e Enrico, arcivescovo di Monreale e poi (21 novembre 1527) cardinale, che fu presidente del regno di Sicilia al tempo del ...
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REZZONICO, Carlo
Antonio Menniti Ippolito
REZZONICO, Carlo. – Nacque a Venezia il 25 aprile 1724 da Aurelio Rezzonico e da Anna Giustiniani. Fu il secondo di cinque fratelli.
La facoltosa famiglia Rezzonico, [...] , ruolo che avrebbe mantenuto fino al 24 gennaio 1763, giorno in cui divenne camerlengo di Santa Romana Chiesa, titolo vacato per la morte del cardinale Girolamo Colonna, optando per il titolo cardinalizio di S. Clemente. Sempre nel 1763 ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] camerlengo nel 1568 e, quindi, nell'ottobre del 1569, uditore di Rota al posto del fratello Giovanni, a sua volta promosso al vescovato di Imola e poi al cardinalato 1600, si verificarono a Milano tra il cardinale F. Borromeo e le autorità laiche: pur ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] il gruppo corsiniano e l'ala di opposizione capeggiata dal camerlengo A. Albani) e le potenze politiche, commisuranti attraverso uno . Di grande importanza l'edizione de Le lettere di B. XIV al cardinale de Tencin, a c. di E. Morelli, I, 1740-1747, ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] . VII fu incoronato nella cattedrale di Fondi, S. Pietro: la tiara, che il camerlengo Pierre de Cros aveva portato via da Castel Sant'Angelo, gli fu imposta non da un cardinale, ma dal conte Onorato Caetani.
Era lo scisma. E dal problema dello scisma ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] che anche la Camera avesse ripreso a funzionare. Come camerlengo figura in un primo momento Pietro da Sorra, vescovo Castrocoeli, ma dovette ripetere l'atto a Napoli per la protesta di alcuni cardinali.
Il 5 nov. 1294 Carlo II d'Angiò e C. V fecero ...
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URBANO VIII, papa
Georg Lutz
URBANO VIII, papa. – Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e da Camilla Barbadori.
Penultimo di sei fratelli, fu battezzato lo stesso [...] consolidare l’indebitamento velocemente crescente della Sede apostolica proprio in questi anni. Nel marzo del 1641, il cardinale Antonio Barberini, camerlengo di Santa Chiesa, strinse il Farnese in una morsa, fra l’altro vietando ogni esportazione di ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] le mura della città.
Per iniziativa del suo camerlengo, il futuro arcivescovo di Narbona Pierre di Montbrun, nel duomo di S. Lorenzo, ma, dopo vari inviti rimasti inascoltati di cardinali e di papa Gregorio X, fu collocata di nuovo in S. Maria in ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] per una presenza massiccia di suoi parenti ai vertici della Curia romana, a cominciare da Paluzzo Altieri: cardinale nepote, vicario di Roma, camerlengo di S. Chiesa, segretario dei Brevi, prefetto di Propaganda Fide, legato di Avignone e di Urbino ...
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camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
dignita
dignità s. f. [dal lat. dignĭtas -atis, der. di dignus «degno»; nel sign. 3, il termine ricalca il gr. ἀξίωμα, che aveva entrambi i sign., di «dignità» e di «assioma»]. – 1. a. Condizione di nobiltà morale in cui l’uomo è posto dal...