Cardinale diacono di Santa Maria in Domnica nel 1200, il 23 nov. 1201 fu cardinale prete di S. Susanna, nel 1205 fu mandato a Costantinopoli come legato pontificio presso l'imperatore Baldovino. Ivi spiegò [...] una grande attività diplomatica per impedire il disfarsi dell'esercito, che aveva preso parte alla IV crociata e fondato l'Impero latino d'Oriente. Tornato in Italia nel sett. 1207, fu creato cardinalevescovo di Porto nel 1213. Morì nel 1216. ...
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Lamberto Scannabecchi (n. Fagnano, Imola - m. 1130), entrato nella vita ecclesiastica ben presto divenne cardinalevescovo di Ostia, grazie alla benevolenza di Pasquale II; partecipò poi ai negoziati per [...] il concordato di Worms. Morto Callisto II, Lamberto divenne il candidato dei Frangipane e, dopo qualche contrasto, fu eletto papa (1124). Morto Enrico V (1125), O. riuscì a far eleggere con Lotario di ...
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Enea Silvio Piccolomini (Corsignano, od. Pienza, 1405 - Ancona 1464). Di nobile ma decaduta famiglia senese, indirizzato a studî giuridici, fu scrittore e abbreviatore al Concilio di Basilea e si pose [...] ), la preparazione diplomatica di una crociata contro i Turchi. Cardinale (1456), il 19 ag. 1458 fu eletto pontefice. scomunicò il duca Sigismondo del Tirolo per le violenze contro il vescovo di Bressanone, Nicola Cusano. Cercò in ogni modo di ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] i Saraceni, di comporre le liti tra i principi e i vescovi e di migliorare la disciplina del clero. Nel 1155 Giacinto pontefice. Ma C. III non poteva fare a meno dei cardinali benché avesse sicuramente gravi riserve nei confronti di parecchi di loro ...
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CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] cardinalizia di quell'anno: Roma, maggio-giugno 1238; cfr. Paravicini Bagliani, I, p. 128). La sua sottoscrizione in qualità di cardinalevescovo risale al 25 giugno 1238 (ibid., II, p. 415 n. 116).Alla morte di Gregorio IX (22 ag. 1241) due ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] attribuita a Eginardo; la seconda, fino all’861, di Prudenzio, vescovo di Troyes; la terza fino all’882, di Incmaro di Reims gregoriano (per es., nella parte delle biografie dovuta al cardinale Bosone, ossia quella dei papi Eugenio III, Adriano IV e ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] che Roberto rimase assai scontento, perché il papa gli aveva preferito Bertrand Lagier, quando aveva dovuto provvedere alla nomina del cardinalevescovo di Ostia, titolo cui egli ambiva; e che ai primi di giugno del 1378 ebbe a lamentarsi con l ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] a Berengario, pur se non così accanito nei suoi confronti come lo sarebbero stati, invece, Lanfranco di Pavia e Umberto, cardinalevescovo di Silvacandida (v. anche Enciclopedia dei papi, II, pp. 189 s.).
Al di là di questi eventi, si era comunque ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] di decano del Sacro Collegio fu conferita dal papa al favorito del re Hugues Aycelin, già arrivato all'Aquila, che fu nominato cardinalevescovo di Ostia. Già il 15 o il 16 agosto si svolse la cerimonia della vestizione del papa con il manto purpureo ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] V abbracciarono la carriera ecclesiastica: il primo, Béraud, fu arcivescovo di Lione (1289-1294) prima di essere creato cardinalevescovo di Albano da Celestino V nel 1294; il secondo, Guillaume de Got. di recente identificazione (Kicklighter), morì ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...