Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] . Nel 1461 egli aveva intrapreso un viaggio in Italia con il cardinale Bessarione (1403 ca.-1472) e l'anno successivo, a Venezia, proseguirono. Nel 1513 Paolo di Middleburg (1445-1534), vescovo di Fossombrone, pubblicò la cosiddetta Paulina, o Sul ...
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Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] corso del XVII secolo.
Il 5 maggio 1460 Bessarione, divenuto cardinale, arrivò a Vienna. Vi giungeva in qualità di nunzio ), che insegnò all'Università di Parigi e in seguito fu vescovo di Lisieux, non solo aveva suggerito la possibilità che il ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] mai cessato di studiare le opere di Newton, ricorda che il vescovo Horsley, cui era stato chiesto di esaminare la scatola in vista a quello che potrebbe essere definito il più piccolo cardinale transfinito, 'l'aleph zero' dei matematici moderni. ...
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PACIOLI, Luca
Francesco Paolo Di Teodoro
PACIOLI, Luca. – Nacque a Sansepolcro (allora Borgo Sansepolcro), presso Arezzo, attorno al 1446-48, da Bartolomeo, piccolo allevatore e coltivatore, e da Maddalena [...] di frequentare l’ambiente dei Della Rovere. Nel palazzo di Giuliano, cardinale di S. Pietro in Vincoli e futuro papa Giulio II, mo(n)segnor meser Piero de Valetarii de Genoa, dignissimo vescovo de Carpe(n)tras […]» (Summa, Parte seconda, De ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Rafael Bombelli
Veronica Gavagna
Ultimo esponente della scuola algebrica italiana cinquecentesca, Rafael Bombelli è autore del trattato L’algebra (1572) che, da un lato, presenta un quadro organico [...] al servizio di monsignor Alessandro Rufini, chierico papale e poi vescovo di Melfi dal 1548 al 1574. In veste di « del coefficiente entro la quale viene indicato il numero cardinale della potenza; nella versione a stampa, la semicirconferenza ...
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DANTI, Egnazio (al secolo Carlo Pellegrino)
Francesco Paolo Fiore
Figlio di Giulio, di nobile famiglia perugina, e di Biancofiore degli Alberti, fu battezzato in S. Domenico a Perugia il 29 apr. 1536 [...] i due astrolabi costruiti per Cosimo e per il cardinal Ferdinando, strumenti e astrolabi oggi presso l'Istituto e con bibl.); G. Baccini, Un'opera ined. del P. Ignatio D. da Perugia vescovo di Alatri, in Arch. stor. per le Marche e per l'Umbria, IV ( ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] ancora Delfino di Francia. Alla sua morte, Nicola era vescovo di Lisieux e il suo prestigio intellettuale era innegabile.
La nel 1409. Al Concilio di Roma del 1412, fu il cardinale e studioso Pietro d'Ailly a sensibilizzare l'antipapa Giovanni XXIII ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...