BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] e ad altri, per redigere "certum designum seu planum" del duomo di Pavia, il cui committente era Ascanio Sforza, cardinalevescovo della città e fratello del duca Ludovico (R. Maiocchi, Codice diplomatico artistico di Pavia..., I, Pavia 1937, pp. 328 ...
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DELLA VALLE (de Valle, Vallense), Andrea
Christina Riebesell
Nato a Roma il 30 dic. 1463 da Filippo, archiatra pontificio, e da Gerolama Margani, il D. apparteneva a una famiglia di medici e giuristi [...] Del Monte, il conflitto tra osservanti e eremitani. Il 12 apr. 1533 Clemente VII lo nominò cardinalevescovo di Albano e il 12 dicembre di Palestrina.
Morì il 4 ag. 1534, e fu sepolto nella cappella della sua famiglia nella chiesa di S.Maria in ...
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BELLI, Valerio, detto Valerio Vicentino
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1468, da Antonio di Alberto, merciaio, ma discendente da nobile famiglia di origine nulanese. Secondo l'antica testimonianza [...] 'Antonio, che purtroppo, invece di conservarlo a Vicenza, subito lo vendette per 470 ducati a Cristoforo Madruzzo, cardinalevescovo di Trento, tramite Ludovico Chiericati, arcivescovo di Antivari e primate di Serbia, ma anche dilettante incisore ed ...
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CATALUCCIO (Cataluzio) da Todi
Silvestro Nessi
Figlio di Pietro di Rinaldo, nacque probabilmente in Todi verso il 1340. Esercitò l'attività di orafo nella sua città, dove abitò nella regione Nidolo [...] 2 fiorini e 37 soldi, e il 28 altri 63 fiorini, 3 lire e 19 soldi, per una coppa d'argento donata al cardinalevescovo di Albano, fratello di Urbano V. Nel gennaio 1372 stipulò un contratto di società con RinaldoCecco del fu Masciolo e Nicola del fu ...
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GIOVANNI di Ugo da Campione
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo scultore e "magister de muro et de lignamine" (Monti), che si definisce figlio del maestro Ugo e nativo di Campione, [...] Maria sorgeva il superbo battistero?, in L'Eco di Bergamo, 13 genn. 1963; Id., La Misericordia Maggiore di Bergamo e il vescovocardinale s. Gregorio Barbarigo, in Bergomum, LVII (1963), 1, p. 15; Id., La complicata storia e l'avversa fortuna di due ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] oggi nella Pinacoteca Vaticana) e di S. Maria in Vescovio (Torri in Sabina) - suggeriscono che egli avesse potuto arte medievale, Roma 1983, pp. 175-185; I. Hueck, Il cardinale Napoleone Orsini e la cappella di S. Nicola nella basilica francescana di ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] suo studio per tutto il 1806. In quest'anno presentò al cardinal Consalvi una petizione per l'Accademia dei Lincei, rimessa in vita il 25 ottobre con un discorso dell'asolano I. Monico, vescovo di Ceneda (Bibl. Canov., 1823, I, pp. 164-93 ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] i duchi di Baviera e di Brunswick e con il vescovo di Magonza, ostili alla politica d'intesa di Carlo V 1960, in Fonti per la storia d'Italia, ad Indices;A. Casadei, Lettere del cardinale G. C. durante la sua legaz. di Bologna, in Arch. stor. ital., ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] ", in via dei Banchi.
Ad esso (Pagliara, 1979) si riferisce il disegno degli Uffizi, A 709 (con scritto "cardinale di Ciesi", vescovo di Cervia), contenente una pianta (ripetuta anche in Uffizi, A 3884) con due scale, agli opposti angoli del cortile ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] minori o di poco conto, di supervisione o di semplice consulenza: come capitò nel 1472, quando il cardinale Francesco Gonzaga, vescovo di Mantova, richiese la sua presenza alle terme di Porretta per sottoporre al suo giudizio la propria collezione ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...